Avevo sentito parlare spesso del Corno Battisti 1762, e gli ero anche passato vicino durante la Traversata Col Santo – Cima Palon sul Pasubio. Invogliato anche dai bellissimi resoconti apparsi sul forum, ho deciso di andare a vedere. Si tratta di un incredibile intrico di gallerie scavato dagli italiani nelle viscere del Monte Corno (poi ribattezzato Corno Battisti) durante la Grande Guerra, con lo scopo di far saltare per aria con l’esplosivo il nemico attestato sulla cima.
In origine sotto il controllo italiano, durante la Strafexpedition del maggio 1916 ritornò in mano austriaca, e vi rimase anche dopo il parziale ritiro dovuto al fallimento dell’offensiva nel giugno successivo.
La notte del 10 luglio dello stesso anno, l’Esercito italiano tentò un’offensiva per riappropriarsi del torrione che offriva un’ottima posizione sulla zona sommitale del Pasubio. L’azione prevedeva innanzitutto la salita per un impervio canalone del battaglione alpino Vicenza, quindi sarebbero giunti a sostegno il 69° e 71° battaglioni di fanteria circondando la cima.
Il battaglione Vicenza, guidato dal tenente Cesare Battisti con il sottotenente Fabio Filzi adempì il suo compito impadronendosi della cima, ma i due battaglioni di fanteria non riuscirono a raggiungere la quota prestabilita a causa del terreno impervio e intricato. Dopo una lotta all’ultimo sangue furono catturati Cesare Battisti e Fabio Filzi. I due furono processati e impiccati come traditori due giorni dopo nel castello del Buonconsiglio a Trento.
Per approfondire la vicenda storica
http://it.wikipedia.org/wiki/Monte_Corno_Battisti
Qui la relazione completa:
[PASUBIO] L’incredibile labirinto di gallerie del Corno Battisti (da Valmorbia)