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Questa differenza la vedi anche in un territorio omogeneo come l'alta val di non;se da Revò vai verso Proves oppure semplicemente segui la statale che da Fondo porta verso il passo Palade appena passato il confine di provincia, noti subito la differenza.I pascoli sono diversi, puliti, sembrano perfino più verdi. Non vedi una cartaccia, e anche le costruzioni sembrano fare parte dell'ambiente.
Ci siamo interrogati sulle ragioni di questa differenza, i soldi delle due province sono gli stessi, è quindi una questione puramente culturale, favorita dal fatto che la minoranza di lingua tedesca è rimasta più salda e coesa proprio perché minoranza etnica.
senza dubbio, ma Proves e Palade sono sotto la forte influenza sudtirolese PS: i pascoli non sembrano più verdi, SONO più verdi! Perché i contadini li curano molto di più e inoltre spargono ancora "la grassa" (letame), che li fertilizza e li rende così verdi e rigogliosi
Differenza etnico-culturale, certo...Il discorso sarebbe lungo. Anche da noi, quando esci dalla Francia "di dentro" per entrare in Alsazia, ti sembra di vedere una strana realtà, dico strana per non dire straniera. Eppure, che cosa nasconde questa bellissima realtà, nitida, curata, senza pieghe o difetti...? "L'habit ne fait pas le moine", ossia il nascosto potrebbe essere il capovolgimento delle apparenze, ed il "bello" risultare di automatismi pronti per andare a pezzi se si gratta la superficie. Un moto germanico dice "l'ordine è la metà della vita" (si potrebbe dire anche la meta...). Dopo tutto, un certo "disordine" lo preferisco...nicht wahr ??
Quel che vorrei sottolineare, e che a me entusiasma, è che certe popolazioni in certe regioni (SudTirolo,Friuli, Svizzera, Austria, ad esempio), custodiscono gelosamente la memoria delle proprie radici conservando usi, costumi, tradizioni, architettura e tutto quanto costituisce un valore inalienabile AMMINISTRANDOLO con grande cura ed attenzione per continuare a tramandarlo alle generazioni future. Viceversa distruggere il passato per partito preso e per rincorrere forsennatamente e disordinatamente la modernità ed il progresso (?) porta inevitabilmente ad una perdita di coscienza della propria identità e ad un appiattimento desolante.
......valore inalienabile AMMINISTRANDOLO con grande cura ed attenzione per continuare a tramandarlo alle generazioni future.
Forse gli altoatesini hanno trovato la giusta via...
valide considerazioni, pienamente condivisibili. Anche se l'Alsazia di francese, e quindi latino, ha veramente poco.Ma non vorrei ci fosse un "misunderstanding" sul discorso etnico culturale, che è terreno politicamente minato.Quel che vorrei sottolineare, e che a me entusiasma, è che certe popolazioni in certe regioni (SudTirolo,Friuli, Svizzera, Austria, ad esempio), custodiscono gelosamente la memoria delle proprie radici conservando usi, costumi, tradizioni, architettura e tutto quanto costituisce un valore inalienabile AMMINISTRANDOLO con grande cura ed attenzione per continuare a tramandarlo alle generazioni future. Viceversa distruggere il passato per partito preso e per rincorrere forsennatamente e disordinatamente la modernità ed il progresso (?) porta inevitabilmente ad una perdita di coscienza della propria identità e ad un appiattimento desolante.