Autore Topic: Quali animali, insetti e piante sono potenzialmente pericolose?  (Letto 36869 volte)

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Offline radetzky

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Quali animali, insetti e piante sono potenzialmente pericolose?
« Risposta #15 il: 19/03/2014 19:12 »
La TBE è la forma più insidiosa,provocata da un virus,anch'esso ospite delle zecche.Le complicanze gravi sono di natura neurologica.
A quanto mi risulta i casi di rilevanza clinica dopo puntura da zecca, in Trentino sono ad oggi pochi e tutti risolti.

ci andrei cauto considerato che nelle regioni limitrofe la percentuale di zecche infette è dell'ordine del 30-32% in base ai campionamenti fatti sia in Cadore che in Friuli....
In Carinzia bambini ed agricoltori vengono tutti vaccinati gratuitamente (obbligatoriamente i bambini).
Anche in Friuli la vaccinazione è a carico del Servizio Sanitario Regionale su base volontaria.
Un opuscolo ben fatto http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/salute-sociale/zecche/allegati/1001203_Regione_ZECCHE_depli.pdf
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline radetzky

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Quali animali, insetti e piante sono potenzialmente pericolose?
« Risposta #16 il: 20/03/2014 08:50 »
x chi volesse approfondire soprattutto circa il ciclo vaccinale http://www.ass5.sanita.fvg.it/reposASS5/SCHEDE_FORMAZIONE/Iob%20San%20Giorgio%202013.pdf

quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline kobang

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Quali animali, insetti e piante sono potenzialmente pericolose?
« Risposta #17 il: 20/03/2014 20:26 »
Ringrazio anche qui Rad per aver condiviso il documento informativo.
La Carinzia è uno dei bacini di origine delle zecche infette,è cosa nota da più di 15 anni.Idem per le zone veneto friulane,più interessate che non la nostra provincia.
La prospettiva epidemiologica è ovviamente quella di una diffusione progressiva:ungulati selvatici,roditori,greggi transumanti ecc.
Io consiglio ai frequentatori assidui delle zone interessate di fare comunque la profilassi vaccinica per la TBE,ma per il resto confermo che per ora in Trentino non c'è nessuna situazione allarmante.
Il piccolo strumento di rimozione della zecca,illustrato nell'opuscolo,dovrebbe far parte delle dotazioni di sicurezza per tutti gli escursionisti:efficacissimo e facile da usare,evita la "spremitura" della zecca con massiva inoculazione nella sede di puntura.