Autore Topic: Trecking...acquatico.  (Letto 2718 volte)

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Offline kobang

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Trecking...acquatico.
« il: 03/10/2011 21:30 »
Di fronte alla proposta di mio cognato,istruttore di canoa fluviale e da discesa,di provare un'uscita col suo gruppo,ho pensato che il "gliding" è comunque lo scivolare,sia esso sulla neve,nel vento o sull'acqua.
Sono praticamente a digiuno di kayak e pagaia salvo qualche occasionale prova negli anni passati,ma la proposta di un giro nella laguna veneta con visita a Venezia e Murano seguendo gli innumerevoli rii e canali ha destato la curiosità in me e Flavia.
Al dunque, si parte domenica mattina alle sei per incontrare il gruppo di canoisti a Campalto,tra Mestre e Tessera.Qui i sette del gruppo ci consegnano i nostri kayak,il giubbotto salvagente e i pantaloni di neoprene.Una rapida formazione teorica e via lungo il porto canale Osellino che ci porta in laguna.Distante il profilo di Venezia.Prendiamo confidenza con la barca,con il giusto movimento della pagaita,con la sincronia tra spalle ,torsione del busto,spinta e trazione delle braccia,spinta delle gambe:è un movimento ritmico ed armonioso che se ben eseguito rende molto con relativo risparmio di energie.
In"mare aperto" c'è vento ed onda discreta,abbastanza tecnico per dei principianti,ma Flavia ed io ci divertiamo,scaldati da un bel sole ed incuriositi dallo strano mondo della laguna.Una piccola sosta all'isola delle Scoazze,piccola e deserta e poi l'avvicinamento e l'ingresso in città.
Entriamo e percorriamo tranquilli rii senza banchine,posti impossibili da visitare se non via acqua.Pagaiando in un traffico nautico tranquillo arriviamo alle Canossiane.
Da qui in poi è avventura:la zona turistica mostra una folla di turisti sulle sponde,i ponti gremiti di gente che saluta e ci fotografa.In acqua un caotico viavai di gondole,barche da lavoro,motoscafi taxi,barche private di ogni genere.Ci sono precise regole di traffico da rispettare ed impariamo presto a manovrare veloci e precisi.Le gondole che ci sfilano a fianco sono enormi dalla prospettiva a pelo d'acqua delle canoe,e tutta la magia della città è enfatizzata dalla prospettiva del percorso acquatico.
Palazzi e ponti si susseguono fino al Canal Grande,che dal nostro punto di osservazione è enorme...e trafficatissimo.Gondole,vaporetti,motoscafi vanno avanti indietro senza posa,causano onde continue e ci costringono a vogate furiose per traversare l'imponente via d'acqua senza essere travolti.
La Cà d'Oro,Rialto,il Ponte dei Sospiri,i palazzi fantastici,la tanta gente a piedi,sui natanti,i richiami dei gondolieri,tutto scorre davanti ai nostri occhi sotto un sole sfolgorante.
Usciamo dal Canale per trovare rii meno trafficati,ma sono così tante le gondole che talvolta siamo costretti a cambiare itinerario.Infiniti gli scorci e le particolarità che possiamo osservare:rimpiango di non aver portato la fotocamera,ma avevo il timore di portarla a mollo in caso di rovesciamento.Scorriamo di fronte a S.Marco e qui nella laguna aperta sono vere navi che sfilano e vaporetti e scafi corrono senza limiti:attraversare queste vie d'acqua è un gioco di prontezza e velocità,complicato da onde davvero notevoli.
La prossima meta è l'isola delle Vignole,verde e tranquilla dove dovremmo ricaricare le pile in un decantato agritur,ma...lo troviamo chiuso!!Si riparte costeggiando l'isola fino ad un altro locale dove approdiamo in modo acrobatico perchè non c'è imbarcadero a pel d'acqua.Dalla canoa dobbiamo saltare su una banchina alta un metro e mezzo,decisamente non facile.Tiriamo su le barche giusto per sentirci dire che sono così pieni da riufiutarci anche un semplice panino:a S. Erasmo c'è la festa del mosto per cui un mare di gente è in giro per tutti i locali disponibili.
Sono alcune ore che pagaiamo,l'appetito morde,ma ci rassegniamo a ripartire verso Murano.Altro bel tratto di mare mosso,altri ingaggi con barche a motore,gabbiani e cormorani ci osservano dai posatoi sulle "baricole" che delimitano le vie navigabili;noi stiamo sulle secche,senza traffico e talvolta con una profondità di soli 30cm.
Approdiamo a Murano su una splendida piazzetta,accolti festosamente da barcaioli locali.Cinque minuti a piedi ed entriamo in una bella trattoria,ormai a cucina chiusa,ma dove gustiamo finalmente un bel pranzo di polipetti,cannolicchi,gamberetti e poi affettati.Il bianco scende lieve e fresco nelle gole assetate;ci tratteniamo l'indispensabile per non profittare della cortesia dei camerieri che erano ormai fuori turno,paghiamo un conto più che onesto e riprendiamo il mare.
Salire in canoa,iniziare il ritmico movimento con la pagaia,godere dell'onda che scorre e che ogni tanto riusciamo a cavalcare,è diventato già naturale.Lontano,molto lontano vediamo le strutture che indicano l'ingresso di Campalto.Navighiamo tra placche rocciose a pelo d'acqua,coltivazioni di mitili,zone verdi per le alghe galleggianti.Alla fine mi concedo il gusto di una volata di almeno 20 minuti,una piccola gara tra i tre che eravamo in testa al gruppo e riesco a mettere la prua davanti:son spompato ed ho compreso la fatica e la tenacia che devono esprimere i campioni della voga;uno sforzo caparbio,tenace per guadagnare pochi cm per volta in un tempo dilatato dallo sforzo e dall'acqua che sembra diventare colla.Rientriamo nel canale accolti da zanzare festanti.Mi sento bene,in pace e rilassato,stranamente non sono stanco,non ho male ai muscoli.Flavia arriva poco dopo col gruppo,rilassata e felice anche lei per aver scoperto questo nuovo modo di girare.
A terra i complimenti dei nostri accompagnatori,stupiti dalla nostra prestazione,ci fanno davvero piacere.Siamo stati fuori per oltre 7 ore e abbiamo navigato per più di 27 km!
Il bello è che dopo un sonno ristoratore,oggi siamo stati benissimo,muscoli a posto,la schiena che non si fà sentire,personalmente molto meno stanco che non dopo alcune scialpinistiche.Concludo con l'invito a provare,magari sui nostri laghi:ne vale la pena.
Nella foto siamo alle Canossiane e dietro a me e Flavia c'è il cognato istruttore

SAMBO76

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #1 il: 03/10/2011 21:39 »
sei venuto nelle "mie" terre   ;)

Offline AGH

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #2 il: 03/10/2011 21:42 »
Concludo con l'invito a provare,magari sui nostri laghi:ne vale la pena.
Nella foto siamo alle Canossiane e dietro a me e Flavia c'è il cognato istruttore

e bravo kob :) Io ho provato sui laghi, ed è veramente fantastico. La prima volta ho provato una canoa ero nello Yukon, molti anni fa. Ma usavo una canoa canadese (a pagaia singola, tipo quelle da indiani per capirci). Appena rientrato in italia mi sono precipitato a comprarne una e nel giro di un paio d'anni credo di aver battuto tutti i laghi trentini (tranne il garda, troppo ventoso).

Purtroppo non so nuotare e quindi dovevo girare sempre col giubbetto e stare attento. Nei laghi l'acqua di solito è abbastanza tranquilla, ma in mare francamente avrei paura. Non vi siete mai ribaltati?

Il lago più bello in trentino per la canoa è secondo me il Lago di S. Giustina: entrare nei suoi
canyon è un'emozione impagabile :)
« Ultima modifica: 03/10/2011 21:43 da AGH »
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Offline iw6bff

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #3 il: 04/10/2011 07:49 »
E bravo Kobang, non ti fai mancare nulla ;)
Complimenti, ma la prossima volta, o ti compri una custodia impermeabile o una fotocamera impermeabile, tra l' altro adesso costano pochissimo.
Ettore

Offline kobang

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #4 il: 04/10/2011 19:40 »
Hai ragione Ettore,vedere gli angoli nascosti di una città come Venezia e non poterli condividere con le immagini è stato un peccato.Se ci saranno altre occasioni non mancherò di attrezzarmi.

Offline iw6bff

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #5 il: 05/10/2011 07:38 »
Se non altro, è un' ottima scusa per ritornarci ;)
Ettore

Offline VanMülleR

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Re: Trecking...acquatico.
« Risposta #6 il: 05/10/2011 08:55 »
Bellissima esperienza!

Proprio sotto dove abito, c'e' l'abitato di Valstagna, patria di campioni olimpionici come Ferrazzi. Qualche volta li ho visti fare le gare sulle ripide del brenta, dove c'e' la scuola di Kayak.

E' uno sport molto bello, una di quelle discipline dove conta molto la testa oltre che un gran muscolo! ;)
Passeggiatore /s/trapiantato solitario.