Autore Topic: [AVISIO] 16a esplorazione: ravanata tra il Ponte dell'Amicizia e il Ponte di Cantilaga  (Letto 2585 volte)

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Magnifica ansa sotto Cantilaga

Ancora un regolamento di conti, in un tratto che in precedenza avevamo dovuto saltar via per passare più a monte. Riguardando meglio le foto aeree sembra fattibile. Quindi vado. Dal Ponte dell'Amicizia, tra Piazzo e Faver mi fermo a dare un’occhiata di sotto: le rive 30 metri più in basso sono molto scoscese e sembrano inavvicinabili.


Il tratto di Avisio visto dal Ponte dell'Amicizia

Poi vedo per caso in lontananza un pescatore: se è sceso lui scendo senz’altro anche io. Infatti osservando meglio nella boscaglia a lato del ponte, sulla riva dx orografica, scorgo una vaga traccia che seguo tosto facendomi largo tra le ramaglie. Dopo un tratto in costa la traccia diventa talmente vaga che decido di tagliare giù direttamente verso la riva. Fa caldo. Ci saranno già le zecche? Speriamo di no.


Eccomi sulla riva!

Sguardo indietro verso il Ponte dell'Amicizia

Tratto di fiume tra le rocce a picco

Qui tocca ravanare nella boscaglia della riva

Ravanando in discesa su terreno cedevole di terra e foglie arrivo senza troppe difficoltà sulla riva. E’ magnifico: ci sono delle piccole spiagge di sabbia e ghiaia con dei grossi macigni. Provo a risalire il fiume ma non è semplice. La riva sarebbe anche abbastanza agevole ma è martoriata da schianti che mi obbligano a giri tortuosi e vari contorsionismi sul pelo dell’acqua per passare tra tronchi e rami.


Spiaggette

Ansa di acqua calma

Pietre multicolori

E qui mi devo arrestare, impossibile proseguire oltre: proverò a raggiungere l'altra riva dal versante opposto

Risalgo per circa un km poi c’è il solito tratto roccioso a picco con salto di un paio di metri che mi convince poco. Faccio un paio di tentativi ma desisto, oltretutto non so come è oltre il roccione: il mio naso mi dice di lasciar perdere. Torno quindi indietro un po’ di malavoglia, risalgo il costone ripido di boscaglia e torno sul ponte dell'Amicizia, piglio l’auto e mi sposto di qualche km poco a valle del Ponte di Cantilaga, dove ho adocchiato un’altra discesa verso il fiume che sulle carte pare facile.


Eccomi in vista del Ponte di Cantilaga, di qui provo a scendere verso riva

Il curioso affresco sulla facciata di un villone disabitato

Passo accanto a un villone abbandonato, sulla facciata c’è un grande affresco di una figura, forse S. Cristoforo, che guada il fiume con sulle spalle un bimbo, sullo sfondo il Castello di Segonzano. Sembra ben augurante. Per stradelle di campagna raggiungo la riva con ampie spianate di sabbia e grossi macigni. Vedo sulla riva opposta il punto esatto dove ho deciso di tornare indietro. Mi compiaccio della decisione. Ho fatto bene: anche se fossi riuscito a passare, non avrei fatto molta strada. Risalgo quindi la riva verso Cantilaga. Anche qui l’Avisio disegna delle anse bellissime con acqua calma di un bel color verde cupo. La boscaglia ripariale della riva è stata devastata dalla piena recente, gli alberi scorticati sono piegati verso valle o strappati e ammucchiati in cumuli enormi di detriti.


Macigno adagiato su una spiaggia sabbiosa verso il fiume

Eccomi sulla riva tra massi colossali

La piena ha devastato la vegetazione ripariale che appare divelta o strappata

Trovo anche un teschio, e una testa di un femore... Penso sempre ai poveri resti di alcune vittime di Stava che non sono mai stati ritrovati. La riva è ampia e riesco a risalire abbastanza bene fino al tratto sotto al Castello di Segonzano, dove l’ennesima ansa tra i roccioni a picco mi impedisce di procedere. Poco male: sono arrivato in perfetta corrispondenza della precedente escursione che avevo fatto scendendo sull’altra riva da Cantilaga.


Tratto sabbioso

La riva è abbastanza camminabile...

Piscina naturale...

Eccomi sulla riva opposta a quella raggiunta in una precedente escursione

Anche questo tratto è ora completamente esplorato, su entrambe le rive. Purtroppo il tratto camminabile su una sola riva non è molto lungo, circa un km da una parte e uno dall'altra. Una delle prossime volte mi tocca la rogna del tratto sotto Valda, che si preannuncia ostico assai.


Vista verso il Castello di Segonzano

Altro magnifico specchio d'acqua

Ultimo sguardo al Castello di Segonzano prima che calino le tenebre


Il percorso

Le escursioni precedenti sull'Avisio

Tutto è nato dal... Sentiero degli Antichi Mestieri tra Piscine e Sover
http://girovagandoinmontagna.com/gim/lagorai-cima-d'asta-rava/(val-di-cembra)-sentiero-antichi-mestieri-lungo-l'avisio-tra-piscine-e-sover/

1a Esplorazione: il paese fantasma di Ischiazza
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/il-paese-fantasma-di-ischiazza-sull'avisio/

2a Esplorazione: da Pont dela Rio a Valda
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-2a-esplorazione-fluviale-dal-pont-dela-rio-a-valda/

3a Esplorazione: dal Ponte dell'Amicizia verso Cantilaga
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-3a-esplorazione/

4a Esplorazione: da Albiano per Sottolona e Centrale di Pozzolago
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/avisio-4a-esplorazione-quando-il-gioco-si-fa-duro/

5a Esplorazione: da Mosana a Lisignago
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-5a-esplorazione-gente-cembrana/

6a Esplorazione: da Camparta a Barco
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-6a-esplorazione-da-camparta-a-barco/

7a Esplorazione: dalla Diga di S. Giorgio a Camparta
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-7a-esplorazione-dalla-diga-di-s-giorgio-a-camparta/

8a Esplorazione: da Mosana alla foce, la bellezza e l'orrore
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/avisio-8a-esplorazione-la-bellezza-e-l'orrore/

9a Esplorazione: da Molina di Fiemme verso Rover
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/avisio-9a-esplorazione-da-molina-di-fiemme-verso-rover/

10a Esplorazione: da Rover verso la diga e poi giù fino a Maso Conti
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-10a-esplorazione-da-rover-verso-la-diga-e-poi-verso-maso-conti/

11a esplorazione fluviale: da Piscine - Pianacci - Marigiat
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(cembra)-avisio-11a-esplorazione-fluviale-da-piscine-pianacci-marigiat-piscine/

12a esplorazione fluviale: da Piscine a Marigiat fino al "Baito"
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(avisio)-12a-esplorazione-da-piscine-a-marigiat-fino-al-'baito'/msg117349/#msg117349

13a esplorazione fluviale: la magnifica zona di Fraine
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(avisio)-13a-esplorazione-nel-tratto-sotto-fraine/

14a esplorazione - La Forra di Gresta
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(avisio)-14-esplorazione-la-forra-di-gresta/msg117370/#msg117370

15a esplorazione: ravanata con neve dal Ponte di Cantilaga
http://girovagandoinmontagna.com/gim/cultura-della-montagna/(avisio)-ravanata-n-15-con-neve-dal-ponte-di-cantilaga/msg117437/#msg117437
Blog di Montagna
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