Autore Topic: La presenza dell'orso è motivo di degrado  (Letto 16359 volte)

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Offline pianmasan

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La presenza dell'orso è motivo di degrado
« il: 05/06/2017 17:16 »
Questo sostiene un lettore dell' "Adige", lettera sul numero di oggi.

Offline AGH

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #1 il: 05/06/2017 19:05 »
Noto personaggio anti-orso. Il "degrado" ce l'ha nel cervello...
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Offline kobang

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #2 il: 05/06/2017 21:17 »
La mamma dei cretini è sempre gravida......e l'Adige, in genere, è pronto a rimestar nella broda.
Basti il ripetuto atteggiamento omertoso ogni volta che esce con notizie di bracconaggio.

Offline pianmasan

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #3 il: 06/06/2017 05:20 »
Dimentichiamo per un momento dove è stata pubblicata la lettera e chi l’ha scritta.
Alcune affermazioni (cito solo questa: “la natura è teatro in cui si possono introdurre attori estranei quali lupi e orsi”, una vera perla) sono quasi esilaranti, altre sarebbero da verificare (caccia all’orso in Slovenia, Rad fai sapere qualcosa), l’ultima, infine, (la colpa del degrado del Bondone fatta ricadere sul povero orso) è totalmente pretestuosa. Esprimo quindi il mio disaccordo per quanto scrive il noto personaggio anti-orso.
Detto questo non si possono negare i problemi legati alla presenza del plantigrado. Tra la popolazione e soprattutto fra i turisti nascono paure che erano sconosciute una decina di anni fa. Ora stanno diventando psicosi. Ma capisco questo sentimento e non me la sento di banalizzarlo.
La soluzione? L’unica possibile tra i due estremi (l’espulsione di austro-ungarica memoria e l’umanizzazione disneyana) è una convivenza rispettosa, che prevede anche contatti dolorosi. Il fatto che l’orso sia stato reintrodotto con un progetto (scientifico?,... forse) non deve farci dimenticare che lui, quando uscì dalla gabbia, divenne, che ci piaccia o no, il legittimo propietario delle foreste. Sarà così anche per il  lupo, arrivato con mezzi propri. Sul cinghiale lasciamo perdere.

Offline Alan

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #4 il: 06/06/2017 10:58 »
Io non sono felicissimo di averlo sotto casa, ma queste sono scemenze.... sembra il discorso di un classico bigotta che ha bevuto un bicchiere di troppo.

Offline Alex Bear

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #5 il: 06/06/2017 11:44 »
Mamma mia quanta ignoranza e piattume... d'altronde se un giornale, che già definirlo giornale è più di un eufemismo, come L' Adige, pubblica questa lettera tutto torna...

Offline AGH

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #6 il: 06/06/2017 12:57 »
Detto questo non si possono negare i problemi legati alla presenza del plantigrado. Tra la popolazione e soprattutto fra i turisti nascono paure che erano sconosciute una decina di anni fa. Ora stanno diventando psicosi. Ma capisco questo sentimento e non me la sento di banalizzarlo.

nessuno banalizza i problemi, soprattutto per contadini e allevatori che in montagna ci vivono. Ma ci voleva un genio a capire che si sarebbe arrivati a questo? Io non credo.
Oltretutto la Provincia ha una grossa responsabilità nel non aver informato adeguatamente i trentini. Anzi si spergiurava che l'orso era assoutamente innocuo, e che da un secolo in Europa non si registravano aggressioni all'uomo. Dopo sono arrivati i gravi episodi di Maturi e Molinari nel giro di un anno (tre se contiamo anche l'episodio con Zadra)  quasi certamente accaduti per comportamenti imprudenti e sbagliati. Poi l'isteria e le contraddizioni della Provincia hanno fatto il resto. La caccia a Daniza come fosse una belva assetata di sangue, poi la caccia a Dj2... in entrambi i casi, orse con cuccoli (anche qui la demenza pura di perseguitare un orso che difende la prole!). Poi è arrivato il bracconaggio, gli avvelenamenti, e la stampa che ci andava a nozze. La Provincia s'è decisa a mettere i cartelli di avviso dopo 15 anni! Insomma una gestione davvero disastrosa, i cui risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti...
« Ultima modifica: 06/06/2017 13:00 da AGH »
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Offline Succi

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #7 il: 06/06/2017 13:01 »
Per chi è un minimo informato o prova a ragionare di testa sua..questo articolo è a dir poco grottesco. Mi piace il commento di Alan che pur non essendo entusiasta della presenza del plantigrado, rimane obiettivo. Da parte mia penso che ci sia posto per tutti nel bosco, il loro naturale habitat! prima o poi spero di averlo nel mirino... della mia fotocamera!

Offline Alan

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #8 il: 06/06/2017 17:16 »
Per Molinari posso garantire personalmente che non è stata imprudenza.
Se andare a corricchiare col proprio cane per boschi è un'imprudenza allora forse dovrebbero cancellare numerose manifestazioni podistiche nazionali e internazionali che si svolgono in ambiente Trentino (non ultima la Comano Ursus Trail, che prende il nome proprio dal fatto che i corridori percorreranno zone sicuramente abitate da orsi nel territorio di Comano-Ponte Arche ecc), per non parlare di MTB ecc ecc...
Scusa ma in questo caso mi sento coinvolto personalmente e siccome ero li, sò cosa è successo.

Per il resto sono d'accordo, non si può sottovalutare, è vero che c'è stata una fortissima negligenza da parte della provincia nel informare innanzitutto chi lavora a contatto con la montagna, poi gli abitanti (informazioni 0, semmai fatte solo dopo gli incidenti), turisticamente meno di 0, perchè applicare dei cartelli in cui si dice zona orso ecc ecc e poi installare dentro le aree stesse nuovi e fiammanti focolari per braciolate non mi sembra una gran ideona  ;D ;D ;D!!!!

Io ho provato ripetutamente a non pensarci, ma ahimè e parlo personalmente (e sò di essere in deficit) non me la sento di andare più nei miei boschi da solo, sopratutto in questo periodo, parto proprio con l'ansia e non mi godo quella che dovrebbe essere una passeggiata rilassante... Forse mi servirebbe avere un incontro con l'Orso proprio per rendermi conto di persona cosa succede, ma ahimè da solo non vado proprio a cercarmele, a differenza di chi, un'incontro lo vorrebbe avere volentieri e si sente sicuro di riuscire ad avere un atteggiamento corretto e di poter comportarsi secondo le regole con un grandissimo autocontrollo. Io non ce la farei...

Aggiungo anche che, per assurdo, ultimamente mi sono molto avvicinato alla Bici da Corsa, dove sto facendo itinerari Orsini, Cadine - Ranzo - Margone, oppure il Bondone da Lagolo, esperienze che mi potrebbero portare a incontrare l'orso e per assurdo è un'ipotesi che trovo remota, invece potrebbe avere la stessa percentuale di avvistamento...
« Ultima modifica: 06/06/2017 17:20 da Alan »

Offline AGH

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #9 il: 06/06/2017 17:29 »
Per Molinari posso garantire personalmente che non è stata imprudenza.
Se andare a corricchiare col proprio cane per boschi è un'imprudenza allora forse dovrebbero cancellare numerose manifestazioni podistiche nazionali e internazionali che si svolgono in ambiente Trentino (non ultima la Comano Ursus Trail, che prende il nome proprio dal fatto che i corridori percorreranno zone sicuramente abitate da orsi nel territorio di Comano-Ponte Arche ecc), per non parlare di MTB ecc ecc...

imprudenza nel senso che quando ha visto l'orso ha adottato un comportamento profondamente sbagliato, come del resto lui stesso ha raccontato più volte sui giornali: ovvero ha urlato con quanto fiato aveva in gola gesticolando vistosamente, convinto erroneamente che quello fosse il comportamento giusto. Gli esperti invece consigliano di alzare la voce ma non urlare, non fissare l'orso negli occhi e allontanasi decisamente ma senza correre. Da questo punto di vista M. è stato imprudente, non per colpa sua, era molto male informato. Anche correre nei boschi col cane appresso è considerata azione da evitare, specie se nei paraggi ci sono orse con cucciolate.
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Offline Alan

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #10 il: 06/06/2017 17:32 »
imprudenza nel senso che quando ha visto l'orso ha adottato un comportamento profondamente sbagliato, come del resto lui stesso ha raccontato più volte sui giornali: ovvero ha urlato con quanto fiato aveva in gola gesticolando vistosamente, convinto erroneamente che quello fosse il comportamento giusto. Gli esperti invece consigliano di alzare la voce ma non urlare, non fissare l'orso negli occhi e allontanasi decisamente ma senza correre. Da questo punto di vista M. è stato imprudente, non per colpa sua, era molto male informato. Anche correre nei boschi col cane appresso è considerata azione da evitare, specie se nei paraggi ci sono orse con cucciolate.
Ovviamente si, infatti su questo mi riconduco al fatto che la Provincia o chi di dovere, non ha informato la popolazione prima dell'evento di questi incidenti.
Maturi lo sapeva, che mettere il culo nelle peade cercando "funghi" (oppure orsi piccoli) era imprudente... anche l'altro diciamo che un pò se l'è cercata, Molinari ha reagito male secondo delle regole sbagliate (che lui stesso mi ha riferito di aver letto, forse però confondendo un pò le cose, ma come dargli torto, nessuno sapeva bene cosa fare primac he venisse fuori questo putiferio)...

Io rimango sempre impaurito e incuriosito allo stesso tempo, vorrei vederlo per cancellare nella mia testa il link Orso = aggressione che ormai da un pò si è sedimentato nelle mie paure.

Offline Matteo Nicolin

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #11 il: 06/06/2017 17:56 »
Io rimango sempre impaurito e incuriosito allo stesso tempo, vorrei vederlo per cancellare nella mia testa il link Orso = aggressione che ormai da un pò si è sedimentato nelle mie paure.

Alan ammiro la tua onestà e equilibrio nei confronti di questo problema. Mi trovo nella medesima situazione, anch'io non sono più tranquillo ad andare da solo in zone dove l'orso è certamente presente. Ma credo che sia un problema mio, non dell'orso. È un mio limite, non è l'orso che limita me. È educativo non disporre dello strapotere a cui siamo abituati. Ci permette di affrontarci e forse un giorno di conoscerci abbastanza da poter girare tranquilli nei boschi che ora sono casa del plantigrado.
A livello locale, si tratta di mettere in atto strategie di protezione e chiara delimitazione degli areali occupati dagli umani. Di generazione in generazione, gli orsi sapranno tenersene alla larga, a mio avviso.
Matteo Nicolin

La realtà è il cinque per cento della vita. L'uomo deve sognare per salvarsi.

Walter Bonatti


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Offline kobang

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #12 il: 06/06/2017 22:09 »
Come al solito,e con molto apprezzamento,vedo che anche in quest'occasione si riesce a parlare di un tema molto sfaccettato,con onestà e misura.
Concordo con tutti questi ultimi interventi,ammirevole l'equilibrio di Alan e Matteo;sarebbe bello che la stessa intelligenza ed onestà fosse in dote agli amministratori.
Le statistiche europee relative ad incidenti uomo/orso,compresi gli stati critici per densità di orsi come Slovenia ed altre regioni balcaniche e russe,sono dati obiettivi e sono molto rassicuranti.
In italia al solito prevale l'emotività e la teatralità,in più abbiamo dati spalmabili su un campione molto piccolo,in pratica solo la nostra provincia, ed anche il punto di osservazione è molto ristretto e spesso presidiato da personaggi ben poco obiettivi...
Secondo me bisogna proprio approfondire la conoscenza sul normale comportamento dei selvatici in natura per poi acquisire i comportamenti più appropriati per ridurre sia i rischi oggettivi che le ansie.
Non lo fanno abbastanza le istituzioni?Negligenza,certo,ma visto che in giro andiamo noi e che siamo capaci di apprendere e cercare fonti accreditate,facciamolo da soli!
Tanto il progetto orso che quello per il lupo,più che puntare alla reintroduzione,erano nati in previsione di un progressivo e naturale ritorno delle due specie in habitat che sono sempre stati i loro.
Proprio lo spopolamento di certe aree,l'abbandono di attività produttive tradizionali in montagna hanno riaperto al ritorno di orsi e lupi.
Il problema è che è molto cambiato il nostro rapporto con l'ambiente naturale:abbiamo in molti perso confidenza oppure ne abbiamo acquisita troppa,pensando ai boschi come ad una estensione ludica dei nostri spazi quotidiani.
Le tecniche di coltura e allevamento sono più artificiali di un tempo e rispondono a criteri gestionali rigidi,soprattutto economicamente visto il risicato margine per gli operatori.Facile quindi enfatizzare la perdita di un capo,di un'arnia o di una parte di coltivato,ed anche comprensibile.
I guai veri vengono da chi cavalca spudoratamente queste situazioni (politici e giornalai in genere) e dalla diffusa ignoranza che porta a ragionare emotivamente più che su dati oggettivi.
Ci siamo abituati all'evenienza di uno scippo,un'aggressione,un furto in casa perchè elementi,purtroppo,ormai integrati nella nostra quotidianità,perchè capitano in un'ambiente urbanizzato in cui istintivamente ci sentiamo più a nostro agio.Eppure questi si che sono episodi violenti,troppo spesso letali,molto frequenti e sui quali qualsiasi "competenza" o atteggiamento di prevenzione sono difficilmente efficaci...
Sarà meglio abituarsi anche alla remota possibilità di incontrare orsi e lupi che molto difficilmente provocheranno qualcosa di diverso di una forte emozione,per qualcuno entusiasmante e per altri terrificante!
 

Offline radetzky

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Re:La presenza dell'orso è motivo di degrado
« Risposta #13 il: 07/06/2017 22:18 »

Alcune affermazioni (cito solo questa: “la natura è teatro in cui si possono introdurre attori estranei quali lupi e orsi”, una vera perla) sono quasi esilaranti, altre sarebbero da verificare (caccia all’orso in Slovenia, Rad fai sapere qualcosa)

beh la prima affermazione qualifica il livello dello scribacchino di regime, direi un cretino d.o.c. , la seconda circa la caccia in Slovenia (ed anche in Croazia) è vera e nota MA il motivo è molto semplice: in Slovenia la caccia all'Orso è di selezione al fine di contenere a circa 400 capi la popolazione di Orsi.
PRECISO che la Slovenia ha una superficie di circa 20 mila km quadrati contro i 13,5 del Trentino Alto Adige...basta saper leggere questi dati per capire la questione, là sono veramente tanti MA nessuno ha paura dell'Orso che è considerato un segno di integrità del territorio

P.S. vorrei aggiungere una nota a mio avviso importante: in Friuli di Orsi ce ne sono tanti anche se il numero è molto variabile perchè entrano ed escono tranquillamente dalla Slovenia.
Però anche in Friuli l'Orso è molto ben visto e nessuno si lamenta anche se fa qualche danno (un mio amico ristoratore, che si è visto portar via varie capre e pure un asinello, sostiene che siamo noi ad aver invaso il suo territorio...) anche per un motivo, a mio avviso, di fondamentale importanza:
la gestione dell'Orso in Trentino è gestita direttamente dalla provincia ovvero dai politici, in Friuli l'Orso è gestito in completa autonomia dall'Università di Udine ovvero dall'espertissimo docente Stefano Filacorda e dalla sua squadra con eccellenti risultati  (mai sbagliata una narcotizzazione, a differenza di quel che è successo troppe volte in Trentino !)
« Ultima modifica: 07/06/2017 22:31 da radetzky »
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !