GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

ARGOMENTI MONTANARI => Gite in montagna in compagnia => Topic aperto da: danieled - 24/05/2012 08:57

Titolo: Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 08:57
Ciao a tutti; sono qui per chiedere un aiutino...
Mi capita a volte di fare escursioni accompagnato dalla mia ragazza, Giulia, che è alle primissime esperienze con le fatiche della montagna.

Ho quindi il gravoso quanto piacevole compito di introdurla nella mentalità di montagna, nel spaer apprezzare la fatica e farle capire cosa comporta la conquista delle cime.
Riflettendo... Quando io cammino per molte ore, mi scatta in automatico un meccanismo psicologico che mi fa distrarre dalla fatica oppure dalla noia del percorso... Ormai dopo più di un ventennio sui monti mi viene normale non pensare alla stanchezza. Un altro paio di maniche poerò è spiegare ad una neofita come lei il modo giusto per farsi distrarre, per non pensarci.

Purtroppo io non sono un gran chiaccherone ed anche se cose ne ho da dire, mi viene difficile a volte coprire un'intera giornata senza risultare pesante o stucchevole.

Come posso fare per spiegarle a parole che ci si deve distrarre, guardarsi intorno, fare due foto...
ok ok si deve iniziare sempre con giretti brevi per poi aumentare gradualmente (così anche la mentalità si va maturando), ma voi come fate con gli amici che vanno per la prima volta in montagna e scelgono voi come "istruttore" ??

Chiedo consigli...
Grazie!!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 24/05/2012 09:18
Obbiettivo!!! Io partirei con questo.

Ogni volta che si fà una camminata, un trekking, un'arrampicata, esiste un obbiettivo, che può essere, la cima, il viaggio, la conoscenza di nuove persone, la condivisione di esperienze.

Cerca di abbinare un'obbiettivo che a lei piaccia con una camminata. Questo la aiuterà a non pensare con eccessiva preoccupazione la fatica che farà durante il suo trek o escursione.
E' ovvio che le prime volte non sono una passeggiata, una persona può inziare a godere bene della montagna dal mio punto di vista quando ha una buona base nelle gambe di camminata o corsa.

Inizia con le camminate semplici ma di grosso impatto panoramico, già portarla alle viotte e andare sulla Rosta è una bella camminatina, poi passerai al cornetto, poi alle 3 cime in giornata con pausa su cima verde per panino e prendere il sole (ATTENZIONE: Alle donne piace prendere il sole e posare a mo di lucertola sui sassi delle cime), vedi che poi quando torna dalla montagna bella abbronzata, risparmierà sulle lampade :)

Scherzi a parte, questo è quel che mi viene di primo acchito!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 09:30
Grazie grazie... interessante punto di vista!

Avevo pensato a gitarelle corte di impatto panoramico! ma il tuo punto di vista è interessante... Grazie Alan!!!
ci mediterò...
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: paolo m. - 24/05/2012 10:08
Io la informo circa i tempi di percorrenza e dislivelli un paio di giorni prima, poi quando partiamo le rispiego un pò tutto ma poi effettivamente, salendo, a volte chiacchieriamo ma a volte no (dipende soprattutto dalla pendenza  ;))... argomenti trattati: vari e generali, poi quando ci si ferma per il panorama cerco di illustrarle quello che so (oppure uso le informazioni di questo forum ma sempre citando la fonte  :D)... poi la tengo aggiornata sulla tempistica, in modo che anche lei si abitui (o impari) a calibrare e dosare le forze: infatti a volte per eccesso di entusiasmo mi parte in 4 e mi tocca "richiamarla" all'ordine...
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 24/05/2012 10:37
Grazie grazie... interessante punto di vista!

Avevo pensato a gitarelle corte di impatto panoramico! ma il tuo punto di vista è interessante... Grazie Alan!!!
ci mediterò...
Prego Daniele.

è bene o male lo stesso tipo di approccio che ho utilizzato io, all'inizio ero attratto dall'arrivo, ora come ora sto cercando di godermi il viaggio, faticoso si, ma pur sempre tempo che va, quindi bisogna sfruttarlo!!!

Un'altra cosa, chi non fà fatica non gode di particolari entusiasmi o gioie derivate dalla conquista, in quanto io penso che le cose facili non portino a grandi soddisfazioni....  sia in campo montano che nel resto!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 10:59
Prego Daniele.

è bene o male lo stesso tipo di approccio che ho utilizzato io, all'inizio ero attratto dall'arrivo, ora come ora sto cercando di godermi il viaggio, faticoso si, ma pur sempre tempo che va, quindi bisogna sfruttarlo!!! 

Questo certo è vero;
ritengo però che questo tuo approccio abbia funzionato perchè in te c'era già accesa la scintilla ;D per la montagna... Nelle persone che non hanno alcuna esperienza di montagna è praticamente impossibile che abbiano anche la minima passione per una cosa MAI provata prima.
Ecco dove nasce la mia difficoltà; nel cercare di tirar fuori dalla cenere una seppur piccola scintilla che sono sicuro poi crescerà

Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 24/05/2012 11:01
Questo certo è vero;
ritengo però che questo tuo approccio abbia funzionato perchè in te c'era già accesa la scintilla ;D per la montagna... Nelle persone che non hanno alcuna esperienza di montagna è praticamente impossibile che abbiano anche la minima passione per una cosa MAI provata prima.
Ecco dove nasce la mia difficoltà; nel cercare di tirar fuori dalla cenere una seppur piccola scintilla che sono sicuro poi crescerà
L'amore per la tua persona le permetterà di seguirti nelle cose in cui tu metti passione, il rispetto reciproco delle vostre passioni aiuterà entrambi ad avvicinarvi ai vostri "amori", lei nella montagna, te magari nello shopping  :o ;D ;D ;D
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: paolo m. - 24/05/2012 11:08
Un'altra cosa, chi non fà fatica non gode di particolari entusiasmi o gioie derivate dalla conquista, in quanto io penso che le cose facili non portino a grandi soddisfazioni....  sia in campo montano che nel resto!

d'accordo al 100%: anche noi quando siamo sulla cima sudati e assetati ci sediamo e, volgendo la sguardo all'orizzonte, proviamo quel misto di orgoglio e soddisfazione di aver guadagnato il panorama che ti ripaga ampiamente della levataccia e della fatica... comunque non tutti "capiscono", credo perchè non si ha amore per la montagna, però il mondo è bello perchè è vario  :D.... altrimenti sai che confuzione  ::)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 24/05/2012 11:13
d'accordo al 100%: anche noi quando siamo sulla cima sudati e assetati ci sediamo e, volgendo la sguardo all'orizzonte, proviamo quel misto di orgoglio e soddisfazione di aver guadagnato il panorama che ti ripaga ampiamente della levataccia e della fatica... comunque non tutti "capiscono", credo perchè non si ha amore per la montagna, però il mondo è bello perchè è vario  :D.... altrimenti sai che confuzione  ::)
Amo quelli che non lo capiscono, così lasciano a me spazio per contemplare da solo quei momenti della mia vita e della vita di tutti, in cui si raggiunge l'obbiettivo e se ne gode ampiamente tutto il riconoscimento interiore!!!!
Su una cima, alla fine di una ferrata etc etc
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 11:15
...aiuterà entrambi ad avvicinarvi ai vostri "amori", lei nella montagna, te magari nello shopping ...

Fortunatamente  NO!

Lei non ama lo shopping! Strano ma vero. ;D ;D ;D
 :o
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Mau - 24/05/2012 12:00
Condivido in pieno tutti gli interventi fin qui postati sull'argomento...
Sul discorso sul "come motivare il neofita", credo che sia un po' diverso se il neofita è una persona a te cara o se è un semplice compagno di un giorno-conoscente, anche se possono esserci tecniche di motivazione simili. Con la persona cara possono scattare anche altri meccanismi ... ;)
Riguardo alla preparazione fisica, come già scritto da altri, è ovvio che è opportuno un approccio graduale ... altrimenti per quanta passione già innata possa avere il neofita... "te lo copi subito" ... se il livello di difficoltà è troppo superiore alla sua forma fisica.
Senza pretendere di dettare ricette valide sempre, nella mia esperienza di accompagnatore di escursionismo col CAI ho constatato che funziona bene la tecnica di scegliere un percorso che, al di là della meta finale-principale, abbia alcune mete intermedie... del tipo ... avendo in mente la mia ultima gita al Lago delle Stellune (meta finale xaltro non raggiunta), per arrivarci si passa per tre malghe... ognuna può essere un obiettivo già appagante .. da cui poi inciti il neofita ad andare oltre ... Però, in questo modo, se non si arriva alla meta finale, ma solo ad una meta intermedia, la gita non viene vissuta come un fallimento... senza tuttavia accettare subito la resa del neofita alla sua prima rinuncia, ma incitandolo a sforzarsi arrivare sempre un pochino oltre, nel percorso, rispetto al punto dove vorrebbe magari fermarsi .. un pochino, senza "ucciderlo" ...
Per motivare il neofita, secondo me, è importante "educarlo" ad osservare i particolari - a volte anche apparentemente banali - che la natura offre ...(non sempre la montagna offre "effetti speciali" e allora meglio cercarseli ...) del tipo... una iscrizione su una Malga, un fiore, raro o meno che sia, un'impronta di animale, un fungo oltre poi a fargli vedere sullla cartina dove si è arrivati, i nomi delle montagne, i tempi di marcia ecc. ecc.... Per me sono le piccole cose che fanno bella la gita, se uno ha la voglia (e la cultura) di vederle ... a meno che non si cammini sempre "testa in sacco" ...
Ovviamente, nonostante tutte le tecniche di motivazione, credo che su certe persone  non funzioni .. sia un'impresa disperata .. non voglio dire che si debba nascere x forza con la passione per la montagna ... ma certo... un minimo di predisposizione ci vuole :)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 12:07
Condivido in pieno tutti gli interventi fin qui postati sull'argomento...
Sul discorso sul "come motivare il neofita", credo che sia un po' diverso se il neofita è una persona a te cara o se è un semplice compagno di un giorno-conoscente, anche se possono esserci tecniche di motivazione simili. Con la persona cara possono scattare anche altri meccanismi ... ;)
Riguardo alla preparazione fisica, come già scritto da altri, è ovvio che è opportuno un approccio graduale ... altrimenti per quanta passione già innata possa avere il neofita... "te lo copi subito" ... se il livello di difficoltà è troppo superiore alla sua forma fisica.
Senza pretendere di dettare ricette valide sempre, nella mia esperienza di accompagnatore di escursionismo col CAI ho constatato che funziona bene la tecnica di scegliere un percorso che, al di là della meta finale-principale, abbia alcune mete intermedie... del tipo ... avendo in mente la mia ultima gita al Lago delle Stellune (meta finale xaltro non raggiunta), per arrivarci si passa per tre malghe... ognuna può essere un obiettivo già appagante .. da cui poi inciti il neofita ad andare oltre ... Però, in questo modo, se non si arriva alla meta finale, ma solo ad una meta intermedia, la gita non viene vissuta come un fallimento... senza tuttavia accettare subito la resa del neofita alla sua prima rinuncia, ma incitandolo a sforzarsi arrivare sempre un pochino oltre, nel percorso, rispetto al punto dove vorrebbe magari fermarsi .. un pochino, senza "ucciderlo" ...
Per motivare il neofita, secondo me, è importante "educarlo" ad osservare i particolari - a volte anche apparentemente banali - che la natura offre ...(non sempre la montagna offre "effetti speciali" e allora meglio cercarseli ...) del tipo... una iscrizione su una Malga, un fiore, raro o meno che sia, un'impronta di animale, un fungo oltre poi a fargli vedere sullla cartina dove si è arrivati, i nomi delle montagne, i tempi di marcia ecc. ecc.... Per me sono le piccole cose che fanno bella la gita, se uno ha la voglia (e la cultura) di vederle ... a meno che non si cammini sempre "testa in sacco" ...
Ovviamente, nonostante tutte le tecniche di motivazione, credo che su certe persone  non funzioni .. sia un'impresa disperata .. non voglio dire che si debba nascere x forza con la passione per la montagna ... ma certo... un minimo di predisposizione ci vuole :)


Quoto in pieno Mau!
ogni singola parola; hai espresso benissimo quello che cercavo di dire ed avevo dentro... Difficile però spiegare al neofita come notare un fiore piuttosto che ascoltare il silenzio del bosco per uno come me che vive queste emozioni in modo molto intimo (difficile da spiegare)...

Apprezzo molto quanto hai scritto, ne farò tesoro!

Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Mau - 24/05/2012 12:32
... Difficile però spiegare al neofita come notare un fiore piuttosto che ascoltare il silenzio del bosco per uno come me che vive queste emozioni in modo molto intimo (difficile da spiegare)...

Sì .. ti dò ragione .. alcune emozioni sono del tutto personali e non si riescono a trasmettere... fanno parte della propria educazione-cultura ma altre cose sì ...oppure si condividono, solo se si va con persone con cui hai già tanto in comune, tanto affiatamento, tante escursioni fatte insieme ... Anni fa, io, una cara amica ed un amico.. in inverno.. freddo birichino ... al bivacco invernale del Rifugio Treviso .. l'amico ci sveglia alle 3 di notte x farci ammirare le stelle ... noi non lo abbiamo "maledetto", nonostante la levataccia... ;D ... perchè vedevamo come lui, con gli stessi occhi, lo stesso spettacolo bellissimo ... ma noi 3 eravamo abbastanza simili ... :D
 Quando accompagnavo in montagna i ragazzi delle scuole (15-17 anni) tipo gita scolastica, mi sono accorto che la stragrande maggioranza, pur essendo dotati quasi tutti di una vista acutissima... non "vedevano" niente del panorama-paesaggio circostante .. semplicemente perchè .. non "guardavano" ... avrebbero potuto anche imbattersi in una stella alpina grande come una sequoia ... ma non la avrebbero "vista" ... alcuni-pochi ragazzi, però, una volta che li aiutavi, "vedevano" tutto ... ed era per me una grande soddisfazione ... :D
Insomma, bisogna sempre provarci ... ;)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: enry69 - 24/05/2012 13:14
Io sono sposato da quasi vent'anni e, ti assicuro ho provato, ho provato e ce l'ho messa tutta per "insegnarle" la montagna cercando di condividere con lei quanta emozione ma... ho imparato a lasciarla a casa ;)
Questo è tutto.
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: danieled - 24/05/2012 13:24
Io sono sposato da quasi vent'anni e, ti assicuro ho provato, ho provato e ce l'ho messa tutta per "insegnarle" la montagna cercando di condividere con lei quanta emozione ma... ho imparato a lasciarla a casa ;)
Questo è tutto.

 ;D ;D ;D
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 24/05/2012 14:11
Ad es: Kobang è un ottimo compagno di montagna, se sei stanco e ti fermi un'attimo inizia a spiegarti qualsiasi cosa ti circondi, dalla termica al filo d'erba!!! Ottimo compagno!!! :)
Cacchio che voglia di fare un raduno!!! :)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: edel - 24/05/2012 14:43
...Ovviamente, nonostante tutte le tecniche di motivazione, credo che su certe persone  non funzioni .. sia un'impresa disperata .. non voglio dire che si debba nascere x forza con la passione per la montagna ... ma certo... un minimo di predisposizione ci vuole :)

sono perfettamente d'accordo... non sempre funziona con tutti. Parecchie volte abbiamo invitato amici che in montagna erano stati solo per un pic-nic,  ad unirci a noi per la loro prima "vera"escursione.   Erano contagiati dal mio entusiasmo nel raccontare e desideravano provare pure loro   :)
Per un paio di coppie è scattata proprio la passione vera, abbiamo condiviso tanti anni di montagna ovunque e...a volte ci ringraziano ancora per averli spronati...
Per altri...non è proprio funzionato...non alzavano nemmeno la testa se non dopo essere stati invitati da noi ad osservare le cime spettacolari  davanti a noi!  E il loro: si si bello! era troppo giù di tono per i miei gusti, in questo modo anche la mia camminata veniva un pò rovinata.  >:(
Desidero però raccontare quanto a volte sia stato difficile coinvolgere tutte le persone della famiglia... senza rovinarci la vacanza :
Ho dovuto sudare le cosidette "sette camicie" con uno dei miei figli dopo i 12/13 anni di età... siamo andati sempre tanto in montagna... ma dovevo escogitare di tutto affinchè fosse motivato!
Qualche volta funzionava prenderlo per la gola... magari si programmava di mangiare in rifugio ogni volta...scegliendo quello più lontano possibile, tanto non gli mancava certo il fiato!  ;D
Altre volte la ricerca di animali. Ora gli piace rivedere le foto poco lontano da bellissimi esemplari di stambecchi o vicino agli Yak tibetani! Me le ha chieste di recente per metterle su facebook...
Poi per un periodo gli è scattata la passione per i reperti bellici.
Allora si andava in montagna dove si erano combattute le guerre. Purtroppo... :(  posti ce ne sono tanti: monte Piana, Paterno, Lagazuoi... si usciva dai percorsi, era più facile trovare qualcosa  dove le zone erano meno battute.  Gli bastava poco...un pallino, un proiettile, una scheggia di bomba...
Verso i 17 anni proprio non voleva saperne di passare ancora una vacanza in montagna senonchè... siccome sapevo che era  affamato di nuove-esperienze gli ho proposto di fare il... guardiano di mucche!   :o  non potevo crederci ma è funzionato pure quello!
Siamo stati una settimana isolati in un rifugio e per lui abbiamo trovato un accordo con un mandriano. Gli ha insegnato a mungere le mucche, fare il burro, portarle al pascolo e riprenderle alla sera...
Era caricatissimo, alla sera stanco...ma contento!!  :D e noi durante il giorno potevamo tranquillamente fare le nostre escursioni con l'altro figlio tuttora appassionato di montagna.
Adesso che è adulto da un bel pò... ha un bellissimo ricordo di quell'insolita  esperienza a 2000 mt!    :)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: AGH - 24/05/2012 21:27
Senza pretendere di dettare ricette valide sempre, nella mia esperienza di accompagnatore di escursionismo col CAI ho constatato che funziona bene la tecnica di scegliere un percorso che, al di là della meta finale-principale, abbia alcune mete intermedie... del tipo ... avendo in mente la mia ultima gita al Lago delle Stellune (meta finale xaltro non raggiunta), per arrivarci si passa per tre malghe... ognuna può essere un obiettivo già appagante ..

mi è capitato molto volte di portare persone (specie di genere femminile :) poco avvezze ai monti, con risultati alterni: dall'entusiasmo sfrenato alla vera e propria crisi isterica  ;D).

Secondo la mia esperienza, è essenziale:

1) proporre un itinerario alla portata del principiante, panoramico e, come dice Mau, possibilmente con mete intermedie. NON sfiancarlo
2) evitare ritmi forsennati (tipo le 9-10 ore di marcia ininterrotta)
3) congegnare un pranzo al sacco allettante in un bel posto
4) non fissarsi necessariamente e ostinatamente su un cima, ma godere del paesaggio ossevando appunto le varie attrattive (panorami, fiori, cime, laghi etc) evitando appunto le marce forzate a testa bassa

Di solito con queste precauzioni la persona non resta traumatizzata e magari chiede di ripetere l'esperienza :D
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Selvagem - 24/05/2012 22:29
.......
3) congegnare un pranzo al sacco allettante in un bel posto

.............
Di solito con queste precauzioni la persona non resta traumatizzata e magari chiede di ripetere l'esperienza :D

Parole sante!!!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Pistacchio - 25/05/2012 13:41
Qualche volta ho fatto da "guida", finchè si tratta di bambini basta una cima con il panorama, ma a volte come hanno scritto altri non c'è proprio soluzione. Bisogna solo ammettere che passeggiare in montagna non è per tutti, anche quelli che dicono che avrebbero piacere di farlo, mentono...
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: loriz - 25/05/2012 14:38


Secondo la mia esperienza, è essenziale:

1) proporre un itinerario alla portata del principiante, panoramico e, come dice Mau, possibilmente con mete intermedie. NON sfiancarlo
2) evitare ritmi forsennati (tipo le 9-10 ore di marcia ininterrotta)
3) congegnare un pranzo al sacco allettante in un bel posto
4) non fissarsi necessariamente e ostinatamente su un cima, ma godere del paesaggio ossevando appunto le varie attrattive (panorami, fiori, cime, laghi etc) evitando appunto le marce forzate a testa bassa

Di solito con queste precauzioni la persona non resta traumatizzata e magari chiede di ripetere l'esperienza :D


Agh non ti riconosco e' tutto quel che  per quanto ne so non fai :-P
 ravanate allucinanti  la prima uscita con gli sciotti!!! marce di ore e ore,  ravanando in mezzo ai mughi...etc etc...della serie la prova del fuoco...o la montagna poi ti piace ed allora e' passione per sempre, o la odi  visceralmente.
Donne siete avvisateeee!!!
ciao Loriz :-P
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: AGH - 25/05/2012 15:25
Agh non ti riconosco e' tutto quel che  per quanto ne so non fai :-P
 ravanate allucinanti  la prima uscita con gli sciotti!!! marce di ore e ore,  ravanando in mezzo ai mughi...etc etc...della serie la prova del fuoco...

ma dai, ho parlato di "persone poco avvezze alla montagna", tu invece eri già navigatissima :D
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: JFT - 26/05/2012 12:10
Io sono sposato da quasi vent'anni e, ti assicuro ho provato, ho provato e ce l'ho messa tutta per "insegnarle" la montagna cercando di condividere con lei quanta emozione ma... ho imparato a lasciarla a casa ;)
Questo è tutto.

Anche io ho provato, lei mi veniva dietro ma non era un piacere, per lei.
Il fatto è unicamente di passione (la scintilla...). Se scatta la passione allora poi si tratta solo di porsi obiettivi fattibili e sottoporsi a sforzi graduali, ma la spinta viene da sola, e lo spettacolo e la soddisfazione e l'orgoglio, ripagano di tutto. Se l'orgoglio della cima (o cimetta) supera la fatica, nulla ti fermerà più. Altrimenti è tempo perso.
Io quando ho iniziato ad andare in montagna non sudavo... SCHIUMAVO... Pensavo di morire dalla fatica. Anche adesso soffro come un cane, peso troppo, mi alleno poco.... Però metto la testa in folle, la fatica porta ma mia mente lontana, ascolto il battito del cuore (ogni tanto temo per lui...) ma, arrivato in cima, anche se è un posto dove son stato 100 volte, mi emoziono sempre. Senza questa emozione, non lo farei mai.
Se hai una compagna o moglie con lo stesso fuoco sei fortunato, altrimenti sei uno che la lascia sola la domenica...  ::)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: AGH - 26/05/2012 14:07
Se hai una compagna o moglie con lo stesso fuoco sei fortunato, altrimenti sei uno che la lascia sola la domenica...  ::)

grande verità...
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: signoraaquilone - 02/06/2012 22:51
grande verità...
Vale anche al contrario :) a volte sono gli uomini a rimanere a casa (dopo aver inutilmente provato a trascinarseli dietro...)
Ciao!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Selvagem - 03/06/2012 00:01
Vale anche al contrario :) a volte sono gli uomini a rimanere a casa (dopo aver inutilmente provato a trascinarseli dietro...)
Ciao!
Se non c'è la scintilla puoi anche caricarteli sulla schiena ma non serve a niente :)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: kobang - 03/06/2012 09:51
La penso come Selvagem:mai "portato" nessuno in montagna.Invece è un piacere accompagnare chi spontaneamente vuole iniziare e quindi la scintilla la ha già accesa dentro di sè
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Claudia - 04/06/2012 20:46
una mia collega mi ha chiesto di recente di portarla a fare una ferrata, dopo avermi sentita parlare dei miei giri (e cmq è una che in montagna un po' c'è andata). beh, è stato molto soddisfacente perchè era lei a voler andare, non io a volerla portare  ;)
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Selvagem - 04/06/2012 21:31
Principiare qualcuno alla montagna è un impegno stimolante, per la scelta di un percorso adatto e di un atteggiamento psicologico molto oggettivo (quest'ultima opzione difficile da attuarsi nei soggetti "orsi")( ;D). Per motivi familiari mi sono trovato spesso con alle calcagna figli e nipoti e raramente ho deviato su un parco giochi, panchina e gazzetta,  anzi....lago di Cece, lago delle Buse, Tovel, Cambroncoi, Maranza, Pian Palù, val Venegia ecc ecc,...ho unito il dilettevole all'utile, loro l'aspetto ludico a quello montanaro senza forzare troppo il loro fisico, divertendosi e chiedendomi di fare un'altra esperienza. Bene, forse a qualcuno di loro la scintilla resterà fioca,ma ad altri entrerà nel profondo  accendendosi sempre di più, come un impellente bisogno psicofisico. E io non mi romperò troppo le balle ;D ;D ;D
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: gaddo66 - 09/06/2012 12:05
Condivido il parere. Aggiungo il mio post, la Montagna è passione, fatica, voglia di affrontarla, non sfidarla, immergersi e respirare il vento e vivere le sensazioni che ti trasmette. Solo chi chi percepisce e sente il richiamo di queste cose può stare vicino e condividere con te il silenzio di una intera giornata. Differntemente, chi ti segue ma non percepisce quello che sentiamo NOI, fa sempre e solo fatica;inoltre, personalmente parlando, influisce in maniera negativa sul mio stato d' animo. Ritengo quindi che, il giusto compagno chiunque esso sia, fidanzata, moglie, marito, amico, amica. Si aggrega e cammina, è poi durante il cammino che si crea quella magica atmosfera di chi condivide questa grande passione.
gluca
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: AGH - 09/06/2012 13:27
Si aggrega e cammina, è poi durante il cammino che si crea quella magica atmosfera di chi condivide questa grande passione.
gluca

è strano però che questa passione sia percepita in modo molto differente. Ho delle amiche che non si capacitano della ragione per cui io mi "diverta" a sfacchinare ore e ore in montagna. Non ne capiscono il senso. E mi chiedono attonite, anzi incredule: "ma una volta che sei in cima cosa fai"? :)))
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: gabi - 09/06/2012 20:42
E mi chiedono attonite, anzi incredule: "ma una volta che sei in cima cosa fai"? :)))
Pensavo che solo le mie amiche facessero certe domande  ;D. Ho risposto che mi porto un bel libro da leggere  :P.
Altra domanda  ;D "ma tu cammini 4-5 ore di fila"?  :-X
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: paolo m. - 12/06/2012 17:18
... immergersi e respirare il vento e vivere le sensazioni che ti trasmette...
questo è vero: pensa che quando qualcuno viene a trovarmi a casa chiede: ma come fai con tutto questo silenzio? ed io rispondo che se si ascolta con attenzione si può sentire il vento tra le piante del bosco oppure anche tra l'erba (adesso che è alta), oppure si sente il rumore della sorgente vicina a casa. Adesso poi i grilli la fanno da padrone... E' proprio qualcosa che c'è dentro...
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: AGH - 12/06/2012 17:22
Pensavo che solo le mie amiche facessero certe domande  ;D. Ho risposto che mi porto un bel libro da leggere  :P.
Altra domanda  ;D "ma tu cammini 4-5 ore di fila"?  :-X

un altro classico è: "ma non hai paura ad andare da solo?" :D
Oppure: "E se ci sono le vipere?"
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Alan - 12/06/2012 17:26
un altro classico è: "ma non hai paura ad andare da solo?" :D
Oppure: "E se ci sono le vipere?"
Tu sei pazzo, e se ti fai male?  ;D ;D ;D ;D
Risposta mia: "Dico AHIAAAAAAAAA" e proseguo!!!
Titolo: Re:Camminando camminando... pensieri durante le camminate
Inserito da: Claudia - 13/06/2012 21:52
Tipico...
"cammini così tante ore... ma perchè?"
"ma tutto il giorno a camminare?"
"ma tutta quella strada... a piedi??"