Cima Socede ha fama di gita "sicura" anche in condizioni di oggettivo pericolo valanghe,come in questi giorni;è anche una gita facile che comunque offre ampi scorci panoramici dal Tombola Nera fino al Cauriol.
Con Pian... siamo di buon'ora a ponte Conseria:aria frizzante,un velo di ghiaccio sui rivoli da scioglimento ed in alto una fantastica quantità di neve!
Il pratone ed il ripido sentiero nel bosco sono ormai pressochè a secco,infatti portiamo gli sci che si possono calzare solo in prossimità di malga Conseria.
La neve è compatta,porta bene,per cui proseguiamo camminando fino alla malga.
Qui il sole inizia già a scaldare e l'aria è profumata da tutte le essenze legnose del bosco e dei vecchi legni in opera;è un odore caratteristico che si mescola a quello della neve ed è tipico di queste soleggiate giornate di primavera.
Sempre bello lo spettacolo di queste ampie e luminose radure
Dopo breve sosta risaliamo fino al Passo Cinque Croci.
Su tutte le cime a vista spiccano imponenti accumuli e cornici,evidente monito alla prudenza.La neve è davvero tanta,come del resto era comune in passato,e già progettiamo uscite proiettate finoalle soglie dell'estate (!),poi magari il tutto svanirà anche prima...
La neve, leggermente crostosa, ci consente di risalire con traccia diretta fino alla cima,praticamente senza alcuna inversione.
Qui ci raggiungono due ciaspolatori ed uno scialpinista che poi ci farà compagnia in discesa.
Inutile descrivere un posto conosciuto ai più,ma che resta un bellissimo osservatorio su alcune delle più belle cime del Lagorai.
Vien voglia di sdraiarsi a godere del sole e dell'aria mite,ma oggi il tempo stringe e ci prepariamo a scendere.
Peccato perchè la neve non è ancora ben trasformata dal sole:si scia bene ,ma un'ora dopo sarebbe stata molto più divertente.
Col nostro occasionale compagno,anzi su sua indicazione,scendiamo fino al "monumento" con la croce di legno a monte della malga.
Qui imbocchiamo una serie di divertenti vallette a buona pendenza,ben innevate anche se con qualche passaggio obbligato.
Intercettiamo una esile traccia che traversa nel bosco e che porta in breve all'Aia del Buso;da qui con veloce discesa sulla forestale transitiamo sotto Nassere e Croz de Conseria fino all'asfalto.
Scendiamo a piedi un breve tratto e siamo al ponte Conseria.
Questo percorso sarebbe stato certo il migliore anche per la salita,sia perchè fattibile tutto con sci ai piedi,sia perchè più veloce,quindi assolutamente raccomandabile almeno fino a quando la forestale sarà innevata.
