Autore Topic: [ORTLES - CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion  (Letto 10690 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)

Il Vioz con la Val de la Mare visti dal sentiero dei Larici di Cavaion

Questo lunghissimo traversone (quasi 15 km!) che si sviluppa attraversando quasi tutto il versante orientale della Val di Pejo, dalla zona del Lago Careser fino quasi a Cogolo, è un itinerario che avevamo adocchiato da tempo. L'idea originaria era di fare il crinale lungo la dorsale che collega Cima Cavaion a Passo Cercena (o Cercen). Vista la quota però -si viaggia sul filo dei 2600-3100 metri- e il periodo non propizio per la presenza ancora notevole di neve in quota, abbiamo individuato un percorso più a bassa quota che si sviluppa lungo il sentiero 140.

Ci siamo quindi serviti di due auto: lasciata la prima sopra Cogolo, lungo la strada che porta a Malga Levi in prossimità del divieto a 1300 mt circa, ci siamo portati con la seconda auto in Val de la Mare fino a quota 1983 al parcheggio della Centrale sotto il Lago Careser.

Con il sentiero 123 saliamo quindi in direzione del Lago Careser, rimontando i circa 400 metri di dislivello che ci separano dal bivio col sentiero 140, sopra il bel Lago delle Lama. Un traverso si stacca verso sud e qui troviamo la prima rogna, un ripido canalino ancora pieno di neve. Traversiamo con grande prudenza, pur senza calzare i ramponi che ci siamo comunque portati dietro per ogni evenienza. Il tratto per fortuna è breve e la neve cedevole al punto giusto, gli scarponi fanno buona presa. Superato questo ostacolo aggiriamo la dorsale e ci affacciamo sul grandioso versante ovest di Cima Cavaion m 3120. Vediamo dei camosci in lontananza che fuggono al nostro arrivo a gambe levate.

Iniziamo dunque la lunga traversata, secondo i nostri calcoli ci aspettano quasi 15 km di cammino. Il sentiero cala di quota assecondando il grande impluvio, e con un eterno traversone cala gradualmente lungo il costone, attraversando un bosco rado di larici secolari, i Larici di Cavaion: pare che il più vecchio larice risalga all'anno 1350!  Proseguiamo attraversando parecchi canaloni spazzati visibilmente dalle valanghe, traversando distese spettrali di tronchi, radici, grossi rami spezzati, i pochi alberelli superstiti piegati per terra.

Grossomodo sulla verticale di Malga Pontevecchio, dalla quale si può eventualmente salire col sentiero 140bis accorciando il percorso, attraversiamo un altro nevaio, per fortuna non ripido, anche stavolta facciamo a meno dei ramponi. Meraviglioso il panorama sul Vioz, che ci sovrasta con la sua mole. Arriviamo a Malga Verdignana m 2076, deserta e piuttosto malandata. Di qui ci sono ben 3 sentieri che proseguono verso sud, noi scegliamo quello più basso per evitare altri nevai da attraversare, anche se la variante più alta, che sale di altri 200 metri di dislivello, deve essere molto più spettacolare e panoramica.

Il nostro sentiero invece attraversa placidamente, in leggera discesa, un bel bosco di larici e cirmoli, col frequente "tramestio" nella boscaglia di camosci e cervi che riusciamo a vedere solo per qualche secondo. Incontriamo qualche difficoltà per attraversare un altro canalino, stavolta franoso, ma passiamo comunque dopo aver ravanato un po'. Proseguiamo ancora la lunghissima marcia nel bosco, sempre in costa, ora con leggeri saliscendi, avvistiamo quindi l'abitato di Pejo ormai in controluce, che ci preannuncia l'arrivo alla bellissima Malga Levi a m 2015. Di qui si può salire col sentiero 109 fino a passo Cercena m 2623. Ora il nostro itinerario volge al termine, iniziamo la discesa passando per Malga Borche m 1808 quindi, tagliando qua e là qualche tornante di strada forestale arriviamo, abbastanza stanchini e cotti dal sole, fin sopra al Cucol, sopra Cogolo, dove abbiamo l'auto. Gran bel giro, decisamente consigliato a parte la seccatura delle due auto. A parte tre tizi tedeschi incontrati all'inizio del giro nei pressi di Malga Mare e diretti al Lago di Careser, in tutto il giorno non abbiamo incontrato nessuno!  ;D
« Ultima modifica: 28/08/2015 20:47 da AGH »
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #1 il: 09/06/2010 06:22 »
altre foto
« Ultima modifica: 09/06/2010 06:31 da AGH »
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #2 il: 09/06/2010 10:55 »
gran traversata in luoghi incontaminati dalla presenza umana e di grande valore naturalistico: complimenti ! Anche per la scelta temporale: d'estate, col gran caldo e rischio temporali senza alcuna possibilità di ricovero lungo il tracciato, sarebbe piuttosto rischiosa.
Volendo strafare e mettendosi la tendina nel sacco si potrebbe concatenare con il passo Cercen e scendere a Bagni di Rabbi: sarebbero una trentina di chilometri in totale di cui, però, gli ultimi dodici-tredici in discesa da dedicare a foto naturalistiche....
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #3 il: 09/06/2010 11:19 »
gran traversata in luoghi incontaminati dalla presenza umana e di grande valore naturalistico: complimenti ! Anche per la scelta temporale: d'estate, col gran caldo e rischio temporali senza alcuna possibilità di ricovero lungo il tracciato, sarebbe piuttosto rischiosa.
Volendo strafare e mettendosi la tendina nel sacco si potrebbe concatenare con il passo Cercen e scendere a Bagni di Rabbi: sarebbero una trentina di chilometri in totale di cui, però, gli ultimi dodici-tredici in discesa da dedicare a foto naturalistiche....

grazie si, la scelta temporale è stata abbastanza felice, temevamo canalini di neve ripidi da attraversare, ne abbiamo trovato solo uno, e non abbiamo usato i ramponi che avevamo per precauzione.

Io comunque ho sempre in mente il crinale :) Però è un territorio a me ignoto, non ci sono sentieri. Anche se dovrebbe essere fattibile per quello che ho capito io, osservando delle foto che avevo fatto dal Vioz. Forse qualche "rogna" si ha passando su Cima Verdignana, ma poi fino a Cima Cavaion sembra camminabile. Qualcuno ci è forse passato?
« Ultima modifica: 09/06/2010 11:23 da AGH »
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #4 il: 09/06/2010 11:34 »
Io comunque ho sempre in mente il crinale :) Però è un territorio a me ignoto, non ci sono sentieri. Anche se dovrebbe essere fattibile per quello che ho capito io, osservando delle foto che avevo fatto dal Vioz. Forse qualche "rogna" si ha passando su Cima Verdignana, ma poi fino a Cima Cavaion sembra camminabile. Qualcuno ci è forse passato?

No, io mi riferivo alla forestale Malga Levi-Passo Cercen-Fontanon-Bagni di Rabbi (io ho fatto solo, anni fa, la salita fino a passo Cercen). La traversata in cresta non mi sembra facile (ricordo anche le tue foto): se becchi la nebbia il rischio di perdere l'orientamento è grosso, già col bel tempo quella zona è un casino...
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #5 il: 09/06/2010 11:36 »
No, io mi riferivo alla forestale Malga Levi-Passo Cercen-Fontanon-Bagni di Rabbi (io ho fatto solo, anni fa, la salita fino a passo Cercen). La traversata in cresta non mi sembra facile (ricordo anche le tue foto): se becchi la nebbia il rischio di perdere l'orientamento è grosso, già col bel tempo quella zona è un casino...

si ho capito il giro che dici, dev'essere bello. Riguardo la cresta, ovviamente sarebbe da fare con tempo splendido, vista la totale mancanza di sentieri  ;D (anche se confido in qualche traccia...)
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #6 il: 09/06/2010 12:20 »
si ho capito il giro che dici, dev'essere bello.

sotto passo Cercen è uno spettacolo, da fermarsi ore a fotografare...
Riguardo la cresta, ovviamente sarebbe da fare con tempo splendido, vista la totale mancanza di sentieri  ;D (anche se confido in qualche traccia...)

+ che altro camosci: che io sappia lì c'è la massima concentrazione, branchi foltisimi (e quindi c'è anche da stare attenti ai sassi che ti arrivano in testa !  ;D)
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #7 il: 09/06/2010 14:35 »
che carta è questa?
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline nantes

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.465
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #9 il: 09/06/2010 23:04 »
Una bella traversata, l'avevo adocchiata un paio di anni fà ma è sempre rimasta li come proposito.
Sono gli itinerari che preferisco.

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #10 il: 10/06/2010 06:22 »
Una bella traversata, l'avevo adocchiata un paio di anni fà ma è sempre rimasta li come proposito.
Sono gli itinerari che preferisco.

nantes, con la birra che hai in corpo puoi fare tranquillamente a meno delle due macchine  ;D
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #11 il: 10/06/2010 18:29 »
veramente bello. Il percorso in cresta deve essere grandioso...
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.879
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #12 il: 10/06/2010 20:54 »
veramente bello. Il percorso in cresta deve essere grandioso...

sicuramente, ma c'è l'incognita sul fatto che sia camminabile...
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline PassoVeloce

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 5.825
  • Sesso: Femmina
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #13 il: 11/06/2010 11:43 »
Io avevo provato l'anno scorso a fine stagione a vedere se si poteva fare la traversata da Cima Rossa di Saent verso la Cavaion ma poi aveva nevicato  :-\ deve essere abbastanza impervia la zona  :o

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Re: [CEVEDALE] Traversata dei Larici di Cavaion
« Risposta #14 il: 11/06/2010 11:49 »
sicuramente, ma c'è l'incognita sul fatto che sia camminabile...

Ah, perchè non v'è sentiero?  :-\
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche