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Resto_Italia / Re:Un anello tra la colla di Magnone e Le Manie
« Ultimo post da Locontim il 14/01/2024 11:58 »
File Pdf  Le Manie 2024

Il file Pdf è al link 
http://www.cralgalliera.altervista.org/LeManie024.pdf

http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2024.htm

Buen Camino
Maurizio
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Resto_Italia / Un anello tra la colla di Magnone e Le Manie
« Ultimo post da Locontim il 10/01/2024 18:36 »
Un anello tra la colla di Magnone e Le Manie (nel Finalese - SV)

Nell'unico giorno con un buon meteo tra Capodanno e la Befana...
All'andata, mai percorsa, ci sono numerosi incroci e, quindi, bisogna prestare molta attenzione (gli ultimi bivi senza alcuna marcatura) per non sbagliare strada.
Il ritorno, invece, avviene tramite la nota val Ponci, lungo i resti dei ponti romani.
Il circuito è vario e regala un paio di bei punti panoramici.
A metà strada, volendo, dei ristori offrono una possibilità di comodo riposo.

In sintesi. Dif. E - disl. +300 mt - 11 km comprese le 2 deviazioni - circa 3h45 +30'.

Alcune anteprime, in attesa del solito pdf tra qualche giorno:

http://www.cralgalliera.altervista.org/IMG2096PanoramaDaPraAntonio.jpg
http://www.cralgalliera.altervista.org/IMG2103SpotornoISBergeggiDaBricMonti.jpg
http://www.cralgalliera.altervista.org/IMG2116NoliDaDietroLePiagge.jpg

Buen camino
Maurizio
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Ottimo , grazie.
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Lagorai - Cima D'Asta - Rava / Re:FRAVORT
« Ultimo post da kobang il 09/01/2024 20:43 »








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Col T-rex ho sempre avuto dati molto precisi.Ogni tanto lo confronto col GPS Twonav o con tracce registrate da Garmin :nessuna discrepanza.In genere il fix dei satelliti è quasi immediato e poi non perde un colpo.
Risultati ottimi anche in volo o in sci,quindi a velocità superiori al cammino.
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Lagorai - Cima D'Asta - Rava / Re:FRAVORT
« Ultimo post da kobang il 09/01/2024 20:14 »
Ero su anche io oggi.Bella neve,visibilità così così. Per me è la passeggiata  "dietro casa",ottimo quando si ha poca voglia di guidare!
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Lagorai - Cima D'Asta - Rava / FRAVORT
« Ultimo post da NicolaBassano il 09/01/2024 16:10 »
Metà stranota, rispetto alla quale non posso aggiungere nulla di nuovo.
Condivido tuttavia quale fotografia, circa lo stato dei luoghi, durante la nevicata del 7 gennaio,
che ha reso la facile escursione un qualcosa di magico e meraviglioso, oramai purtroppo sempre più raro.
Skitour con partenza da poco prima il rifugio Ertele e salita verso la sella tra Fravort Sud e Fravort e rientro per la stessa, con libera divagazione tra pendii e bosco.

Dopo una prima salita boscosa lungo il rio 5 valli, si esce su un primo pianoro


Il paesaggio è ovviamente reso fiabesco dalla dama bianca ed essendo noi anche i primi, ha il sapore quasi di avventuroso...


...e la fatica di battere traccia diventa quasi piacevole in questo ambiente


Silenzio e pace totali.


Giungiamo quindi in località 5 Valli di sopra e continua a nevicare debolmente ma insistentemente, comunque con una buona visibilità di qualche centinaio di metri


Puntiamo quindi verso la sella tra il Fravort e il "Fravort sud"


Dopo un po di inversioni e un traverso giugiamo in vista del nuovo Bivacco


e quindi alla peculiare croce, magicamente incrostata di galaverna; sullo sfondo, chi già ne conosce la sagoma, può intuire il profilo del Gronlait


Dopo una breve pausa e cambio assetto al caldo del bivacco,è ora di tuffarsi nel bianco, prima per ampi pendii.


quindi nel magico bosco incantato.


Viva la neve.
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Passeggiatona super-interessante! Da estimatore dei broccoli di Santa Massenza mi sento quasi in dovere di fare un pellegrinaggio da quelle parti in futuro.  ;D
Una domanda sulla nota tecnica, se posso (eventualmente AGH sposta). Ho letto alcuni commenti negativi sulla precisione del T-Rex, soprattutto per le distanze: tu hai mai avuto problemi su questo fronte? Peraltro tutti concordano sulla batteria mostruosa, che per me sarebbe una caratteristica importante.
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Grazie
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Metto anch'io alcune foto
Partenza con tempo "livido" e un'aria gelida. La valletta che porta a Fraveggio.


Sentiero dello Scal. Qui è un tratto leggermente esposto ma largo.


Il paesino di Fraveggio, da dove parte lo Scal.


Uno scorcio del sentiero con il suo fondo sassoso, reso irregolare dalle intemperie e dal passaggio.


Si sale con passo ardito!


Arrivo alla SP per Ranzo


I crozzi della Strada Madruzziana,


con vista dall'alto su Castel Toblino.
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