Autore Topic: Critica ragionata al Progetto Translagorai  (Letto 25819 volte)

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Offline kobang

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #30 il: 16/11/2018 13:00 »
Poco da dire sul piano tecnico-progettuale,ma resta il grave peccato originale di chi non tollera che certe zone restino il più possibile naturali e fruibili da quanti accettano una certa dose di disagio e rischio!
Questi sì che sono oltranzisti per i quali TUTTA la montagna deve essere fruita da tutte le tipologie di escursionisti,preferibilmente in massa,condizione unica per alimentare la fornace del consumo....
Questo è il muro evidentemente invalicabile che divide il nostro modo di pensare dal loro.
Eppure il Trentino ha ormai "sviluppato",antropizzato,infrastrutturato quasi tutto il territorio idoneo a favorire il turismo di massa:è davvero così sacrilego chiedere che una porzione sia risparmiata?
E' così stravagante chiedere di sperimentare un diverso schema di rilancio promuovendo le attività agro-silvo-pastorali,integrate in modo sostenibile con la fornitura di servizi agli escursionisti?
Cosa c'è di sbagliato nel sostegno pubblico a chi vive in montagna e di montagna,rispetto allo spreco di fondi che sostengono le strutture alberghiere,gli impianti ecc,individuati come UNICO volano per l'economia del territorio.
Eppure sono ormai tanti e autorevoli gli economisti che sostengono come l'attuale modello economico che prevede uno sviluppo senza termine , comporta il consumo di risorse territoriali,una serie di attività energivore,una dequalificazione culturale degli utenti,non possa avere un futuro ed anche nel presente mostra segni innegabili di fragilità.
Perchè chi argomenta in modo civile come nella riunione SAT,le proprie contrarietà viene catalogato come estremista,dietrologo,veteroambientalista ecc?
Forse perchè stuzzica i nervi esposti di chi in realtà è consapevole che le regole sono cambiate nel rapporto uomo- ambiente,che gli errori del passato tornano presentando un conto salato,che lo sviluppo senza limiti temporali e quantitativi è un assurdità concettuale in un mondo terreno limitato nello spazio,nel tempo e nelle risorse disponibili.
Questa è la realtà del contendere:una visione radicalmente diversa tra chi ha preso consapevolezza e chi si rifugia in modelli ben conosciuti,rassicuranti,ma oggi fuori contesto.
Sicuramente in questo gioco entra anche la malafede di tanti che mirano a guadagnare anche a scapito di chi verrà dopo,di molti che vivono di queste situazioni intrecciate fra piccola e meschina politica locale e economia di lobbies,facilitati dalla ignoranza dilagante,dal fatto che in troppi hanno altre priorità ecc.
Sarà difficile che le cose si aggiustino e il contrasto durerà ancora,ma io sento come un dovere la resistenza a queste iniziative,una difesa che devo a chi ,dopo di me, deve poter avere ancora spazi in cui sognare,sperimentare,rischiare,in sostanza spazzi di vita in libertà. tanto fisica quanto mentale.

Offline Man

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #31 il: 16/11/2018 23:54 »
Poco da dire sul piano tecnico-progettuale,ma resta il grave peccato originale di chi non tollera che certe zone restino il più possibile naturali e fruibili da quanti accettano una certa dose di disagio e rischio!

Sono molto d'accordo su questo punto Kobang. Il Lagorai va difeso come valore, non si tratta di cercare soluzioni tecnico-economiche per impiantarvi chissa' quali modelli di turismo economicamente redditizi. Se il Lagorai mai diventera' una zona che genera un giro di soldi appetibile per politici e imprenditori, il Lagorai come lo conosciamo adesso sara' finito, perche' dovra' ospitare flussi e insediamenti umani che lo stravolgerebbero. Per questo vedo con molta diffidenza interventi come quello di Daidola: possono magari ora essere alleati di circostanza perche' alla fine anche loro criticano duramente  "il progetto" fatto con i piedi (peraltro non prima di aver spalato un po' di mer*a sul gruppo). Ma la loro visione "economicamente illuminata" non mi convince (anche se, come economista, la capisco), e se diventasse dominante non credo ne saremmo contenti.
Aut tace aut loquere meliora silentio (taci o di' cose che siano migliori del silenzio)

Offline kobang

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #32 il: 18/11/2018 20:49 »
Man,hai colto il senso del mio ragionamento.

Offline kobang

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Offline pianmasan

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #34 il: 20/11/2018 07:32 »
Altro contributo alla discussione.

Offline kobang

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #35 il: 20/11/2018 11:22 »
Dissento sempre per il solito motivo,il modello di "sviluppo" basato sui grandi numeri di clienti e proiettato in un futuro dove il limite fisico allo sviluppo stesso non è contemplato!
La definizione di estremista a chi vuole difendere almeno poche porzioni di ambiente da questa visione di consumo è sicuramente di impatto mediatico,ma profondamente disonesta e abusata.

Offline pianmasan

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #36 il: 20/11/2018 12:08 »
Dissento sempre per il solito motivo,il modello di "sviluppo" basato sui grandi numeri di clienti e proiettato in un futuro dove il limite fisico allo sviluppo stesso non è contemplato!
La definizione di estremista a chi vuole difendere almeno poche porzioni di ambiente da questa visione di consumo è sicuramente di impatto mediatico,ma profondamente disonesta e abusata.

Perfettamente d'accordo.

Offline AGH

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #37 il: 20/11/2018 18:55 »
Vinta la prima battaglia! La guerra è ancora lunga. Ma oggi  la SAT ha fatto marcia indietro :)))
http://www.ladige.it/news/cronaca/2018/11/20/translagorai-sat-ferma-sua-adesione
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Offline simonegirar

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #38 il: 20/11/2018 20:23 »
Vinta la prima battaglia! La guerra è ancora lunga. Ma oggi  la SAT ha fatto marcia indietro)
http://www.ladige.it/news/cronaca/2018/11/20/translagorai-sat-ferma-sua-adesione
Aggiungo solo, che nella stessa pagina è presente il video dell'incontro, in basso nella pagina, 11 minuti circa.
Libero come il software che uso.

Offline kobang

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #39 il: 20/11/2018 21:11 »
Almeno questa è andata e non era affatto scontato...
Vedremo in futuro quale sarà la posizione del nuovo governo provinciale su questo ed altri temi ambientali.

Offline AGH

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Offline radetzky

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #41 il: 21/11/2018 10:23 »
Vedremo in futuro quale sarà la posizione del nuovo governo provinciale su questo ed altri temi ambientali.

Ti aspetti qualcosa di positivo da quella gente ?  20 anni di esperienza "lumbarda"....  :'(
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline kobang

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Re:Critica ragionata al Progetto Translagorai
« Risposta #42 il: 21/11/2018 17:29 »
Si,lo so:è la stagione degli ignoranti,dei cafoni,degli incapaci alla ribalta.Festa grande per la delinquenza organizzata che,invece,fra le sue file arruola anche professionisti e laureati!