Autore Topic: Piccole Dolomiti - giro del monte Obante dal Rif. Battisti  (Letto 3912 volte)

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Offline piesospinto

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Il versante di Recoaro del Carega è uno dei posti più scomodi da raggiungere da Trento, ma era tanto che volevo andare a vederlo. Ci siamo stati sabato 18 giugno, dato che il meteo sembrava abbastanza favorevole.
E' stata una bella gita, nonostante i 5 temporali di cui 3 con grandine che abbiamo preso e il sentiero del ritorno franato (mica da poco, è che l'organizzazione dei miei giri è sempre fatta un po' a naso, quindi il percorso lo abbiamo deciso lì per lì) che ci ha costretto ad allungare il giro di un paio d'ore.

Partiti poco sotto il rifugio Battisti, abbiamo seguito il 113 che arriva alla porta di Campobrun, e qui abbiamo preso la prima lavata; passati oltre al rifugio Scalorbi, siamo saliti alla forcella del Fumante e poi all'Obante. E qui in salita abbiamo preso la seconda lavata. Scesi alla bocchetta dei Fondi, ci siamo fermati a mangiare al riparo di una roccia in attesa che si sfogasse la prima grandinata.
Discesa veloce per il Boale dei Fondi (stosta sotto una roccia per aspettare che finisse la seconda grandinata). Arrivati al passo delle Buse scure, siamo scesi per il sentiero delle mole che costeggia la voragine dell'enorme dissesto del Rotolon: lungo questo sentiero si trovano le cave da dove venivano anticamente esstratte le mole per i mulini. Alcune sono ancora solo abbozzate, visita interessante.
In fondo a questo sentiero, la sorpresa: il 143 (Agno-Chiampo) è scomparso, inghiottito dal Rotolon. Proviamo a vedere, ma nulla da fare, dobbiamo andare verso il rifugio La Guardia, abbassarci lungo la strada e imboccare una serie di stradine 250 metri più in basso, prima di risalire al 143. Un'oretta e mezza dopo, la seconda sorpresa: anche un tratto del 143 che passa il Lovelazzo è franato, ma qui si riesce a passare senza troppi problemi.
Dopo aver aspettato sotto una tettoia che passate la terza e più forte grandinata, finalmente torniamo alla macchina.

Poche foto rubate, dato il meteo.


Già al mattino il meteo si guasta: prime nubi sul monte Zevola


L'om e la dona, prima di venir completamente inghiottiti dalle nubi


Sul sentiero per l'Obante, per un po' ci viene data la possibilità di vedere tutta la zona di Campobrun: dal Plische a passo Pertica, fino a cima Carega e cima Mosca


Rifugio Scalorbi e monte Plische


Dalla cresta, vista verso la cresta Cornetto - Sengio Alto - Baffelan


Sulla cresta dell'Obante


In discesa, uno squarcio ci fa vedere le guglie del Fumante






Sul sentiero delle mole, varie mole in fasi diverse di estrazione / trasporto


Il Rotolon, che ci ha fatto allungare non di poco il percorso...

Mauro

Offline pianmasan

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Re:Piccole Dolomiti - giro del monte Obante dal Rif. Battisti
« Risposta #1 il: 26/06/2016 20:12 »
Prima di appendere gli scarponi al chiodo qui bisogna andarci, nelle quattro stagioni.

Offline AGH

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Re:Piccole Dolomiti - giro del monte Obante dal Rif. Battisti
« Risposta #2 il: 27/06/2016 08:57 »
Molto bello e interessante, bravo! Non conoscevo questo itinerario e nemmeno il sentiero delle mole, bello! Il Carega l'ho frequentato abbastanza poco, e ben raramente oltre il confine trentino, magari dopo questo spunto, prima o poi... :)
Grazie per aver condiviso questo bel giro
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Offline trabuccone

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Re:Piccole Dolomiti - giro del monte Obante dal Rif. Battisti
« Risposta #3 il: 27/06/2016 12:14 »
Bel giro Piesospinto, l'ho fatto alcune volte, non salendo dal Battisti ma da Revolto (più comodo per chi viene da Verona). Altro giro interessante sono le guglie del Fumante lì in zona che non ha mai completato causa maltempo. Di solito sui costoni dell'Obante è strapieno di camosci, una meraviglia!  :)
per sempre oppressi da desiderio e ambizione c'e' una fame non ancora soddisfatta,
i nostri occhi stanchi ancora vagano all'orizzonte sebbene abbiamo percorso questa strada così tante volte

Offline piesospinto

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Re:Piccole Dolomiti - giro del monte Obante dal Rif. Battisti
« Risposta #4 il: 27/06/2016 17:19 »
... le guglie del Fumante lì in zona che non ha mai completato causa maltempo...
Ecco, appunto  :D
Citazione da: wikipedia su Recoaro
... elevatissima piovosità (la più alta del Veneto con oltre 2000 mm annui di media) ...
Mauro