Autore Topic: [LATEMAR] Via Ferrata "Attilio Sieff" a Punta Polse m 1450  (Letto 28246 volte)

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Via Ferrata Attilio Sieff

Questa corta via ferrata si trova in Val di Fiemme, sopra Ziano, e raggiunge Punta Polse m 1450, un tozzo torrione roccioso sul fianco meridionale del Gruppo dei Cornacci (Latemar).


Il pilastro di Punta Polse vista dalla frazione di Zanon

Durante la salita, sullo sfondo si inizia a intravedere la Catena del Lagorai

Avvicinamento al pilastro di Punta Polse

Da sx, le mitiche cime della Grande Guerra: Canzenagol, Busa Alta (Kaiserspitze), Busa Alta Italiana, Cardinal

Dai pressi della frazione di Zanon poco sopra Ziano (parcheggio) un sentiero ben segnato sale abbastanza ripido a zig zag per un bel costone boscoso. Si cammina circa un’oretta fin sotto delle pareti rocciose verticali. Anche qui, come in altre zone di questo sottogruppo del Latemar, i pastori hanno lasciato scritte e disegni sulle rocce, le iscrizioni più antiche risalgono alla fine del 1700.


Le scritte dei pastori sulle rocce: le più antiche risalgono a fine 1700

Si costeggiano le rocce verticali verso la gola per accedere alla salita del pilastro

Il percorso attrezzato si infila in una ripida gola

Il sentiero ora compie un traversone per arrivare all’imbocco di una gola ripida dove inizia il tratto attrezzato. Qui raggiungo una famigliola che mi rallenta molto ma in compenso mi permetterà di scattare qualche foto decente della ferrata, perché le foto delle ferrate senza persone sono quasi sempre abbastanza squallide.


L'inizio attrezzato della gola

Primo tratto ripido lungo le rocce verticali

Nella gola

Si cambia versante

Dopo un primo tratto facile a ridosso delle rocce si compie un traversone e si passa sull’altro versante della gola, dove la ferrata si impenna. Gli appigli sono molti, il fondo però è sdrucciolevole e bisogna stare attenti a non far cadere sassi.


Uno dei passaggi più delicato sotto a un grosso macigno

In attesa che la famigliola avanzi, inganno l'attesa fotografando qualche fiore :)

Sotto il macigno, si esce sulla destra in spaccata e si passa sopra il masso

Si sale senza grosse difficoltà usando molto le corse fisse fino ad un primo passaggio più impegnativo: un grosso macigno incastrato che si supera passandoci sotto, quindi con una giravolta in spaccata si passa sopra riprendendo le corde fisse lungo la base della parete rocciosa, salendo ripidamente fino ad un angusta e franosa forcelletta.


Vista sul Lagorai: da sx Canzenagol, Busa Alta, Cardinal

Qui si affronta l’ultima difficoltà, un piccolo caminetto quasi verticale di circa 10 metri, che si supera usando le corde e l’appoggio degli ancoraggi posti in posizione strategica, fino a sbucare in vetta.


Ultima difficolta, un camino verticale alto circa 10 metri che arriva in vetta

Eccoci sbucati in vetta, un piccolo traverso per arrivare alla croce

Cima Polse (significa pollice) è un piccolo balcone roccioso a precipizio sulla valle, con una grossa croce di ferro, contornato da begli alberi di pino silvestre che fanno da singolare contrasto con le cime innevate del Lagorai. La vista spazia, oltre che sul già citato lagorai nordorientale, sulle Pale di S. Martino, Cima Viezzena, la val di Fiemme verso Predazzo. Con un salto di 500 metri, sotto c'è l'abitato di Ziano che si domina dall'alto.


La croce di vetta

Vista verso Predazzo, le Pale sullo sfondo

In vetta con lo sfondo della Catena del Lagorai nordorientale

Canzenagol e Busa Alta

Alle spalle della cima paurosi dirupi
   
Conclusioni: ferrata corta, se si esclude la salita nel bosco sono solo circa 100 metri di dislivello. Sulle varie relazioni in rete viene considerata "facile", ma io onestamente non la consiglierei ad un novizio. Certo non è difficile ma ci sono alcuni passaggi tecnici esposti non banali. La discesa avviene obbligatoriamente per la stessa via dell'andata. Tempo salita circa 2 ore, sviluppo km 6, 450 m dislivello.

Al termine dell'escursione faccio un giro nella bella frazione di Zanon con antiche case, dove trovo sulla via dei Casoni questa foto della Grande Guerra.


Soldati austroungarici a Zanon (Fiemme) equipaggiati per l'alta montagna, attendono l'ordine di partire per il fronte del Cauriol nell'ottobre del 1916

https://youtu.be/jjS3axtRnE0?t=4m28s
Un vertiginoso video col drone trovato su Youtube


Il percorso
« Ultima modifica: 01/05/2017 18:52 da AGH »
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