Oltre a Segonzano e a Terento (ma queste mi sembrano piccoline), sono molto grandi e spettacolari anche le piramidi di terra sul Renon
interessante l'origine del fenomeno:
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Le piramidi con il loro caratteristico masso (quelle che lo perdono sono destinate a sicura scomparsa in breve tempo) non mancano di impressionare e stupire chi le osserva per la prima volta.
Come si formano? Esse sono incise in materiale morenico e vengono create dall'erosione dovuta alla pioggia e allo scioglimento della neve. I grandi massi proteggono la porzione di terreno immediatamente sottostante e così l'erosione viene rallentata, per cui si forma la colonna che sorregge il masso. Quando, per ulteriore erosione, la piramide si assottiglia tanto da non poter sostenere più quel peso non indifferente, il masso crolla e la colonna, non più protetta, si disfa inevitabilmente.
Il materiale morenico deve presentare, affinchè si formino le piramidi, delle caratteristiche particolari. La sabbia ed il limo che conferiscono impermeabilità al deposito morenico devono essere mescolati con ciotoli e sassi nelle giuste proporzioni: troppi ciotoli renderebbero permeabile la morena che si imbeverebbe franando facilmente, mentre la sovrabbondanza di materiale minuto renderebbe il deposito poco consistente.
È molto importante anche la composizione chimica del deposito: le morene che danno piramidi derivano dal disfacimento di porfidi, graniti e gneiss, senza calcari, dolomie e marne; le prime darebbero luogo a fenomeni di cementazione che renderebbero il deposito troppo resistente, mentre il materiale argilloso proveniente dalle marne non darebbe sufficiente consistenza.
Le piogge devono essere piuttosto intense e distribuite in pochi giorni dell'anno per dare al sole il tempo di asciugare completamente la morena. Devono essere assenti venti costanti che potrebbero inclinare la pioggia, rendendo inefficace l'azione protettiva del masso che funge da "cappello". È importante anche la forma di quest'ultimo: se, infatti, fosse troppo arrotondato, le gocce d'acqua lo aggirerebbero scavando il deposito sotto di esso e lo farebbero così cadere.
da
http://www.suedtirol-it.com/renon/piramidi.htm