30 Giugno 2012
Prendendo spunto da una descrizione di Agh (come quasi sempre - GRAZIE AGH!) e dall'aiuto di Mau (GRAZIE MAU!), domenica decido di dedicarmi ai laghi di montagna.
Voglio ripercorrere un giro fatto tantissimi anni fa (forse 20
), il giro dei 5 laghi, una super classica che sicuramente molti di voi conoscono.
Ho pensato che con la stagione non molto propizia per me, sia meglio fare delle escursioni semplici per ora e tirare un pochino su la gamba.
Parcheggio la macchina poco sopra Madonna di Campiglio presso la capanna Nambino (m 1634) alle 8 di mattina e prendo il comodo sentiero 217 che in circa un quarto d'ora mi porta al bellissimo lago di Nambino, stranamente deserto a quell'ora e mi goo la pace incantata del posto.
Che vista già da qui sul Brenta di fronte!!!
Proseguo senza indugiare, se non per alcune foto, sul sentiero 265 che parte da destra e sale in costa dandomi la possibilità di vedere dall'alto la bella piana del lago appena lasciato. Raggiungo così la piana della Busa dei Cavai dove dovrebbe esserci un laghetto ma probabilmente prosciugato; pausa carico-scarico liquidi
per poi proseguire a sinistra in direzione del Lago Nero (sulla Tabacco 053 è indicato correttamente mentre sulla Kompass 639 è indicato erroneamente come lago NECO).
Su una pietraia poi risalgo la dorsale fino a sbucare "al pelo dell'acqua" del Bel Lago Serodoli sul quale svetta il famigerato baito-bivacco Serodoli ridotto in osceno accumulo di immondizia e sporcizia.
Proseguendo sul 217 arrivo in pochi minuti al bellissimo Lago Gelato m 2393 , sulle cui rive c'è ancora parecchia neve.
Il posto è davvero meraviglioso ed il lago è di tutti i colori. Molto, troppo grande per essere racchiuso in una sola foto.
Dopo un meritato spuntino e pisolino sulle rive del lago, decido di proseguire in direzione del Passo Nambrone per godere del panorama dall'alto; il pisolino mi ha rinfrescato non poco ed anche se ho perso molto tempo tra mangiare e dormire (cosa che ha popolato di incivili la zona), ho avuto almeno la possibilità di riposare un pochino. In pochi minuti sono al Passo (m 2460) da dove posso ammirare la catena dell'Adamello da una parte e dall'altra invece fotografare il lago Gelato dall'alto. Da qui i colori del lago sono anche più belli!
Sceso per la stessa via della salita, torno al bellissimo
ed imbarazzante bivacco Serodoli, e dopo una piacevole chiaccherata con due anziani signori, mi dirigo a destra in mezzo agli sfasciumi sul 232 che a mezza costa prosegue quasi pianeggiante restando alto sopra il lago Nero.
Poco sopra il Lago Lambin il sentiero cala velocemente sulle sponde del lago, ma vista la quantità di persone, preferisco scattare due foto velocemente e poi scappare di corsa. Il 232 poco dopo trova una diramazione che porterebbe direttamente al Lago Nambino, il primo incontrato nel giro, ma decido di rimanere su questo sentiero per andarmi a vedere l'ultimo Lago ritorto. Sarebbe un peccato tagliare in questo modo!
Proseguo quindi sul 232 ignorando la deviazione a sinistra e poco dopo il sentiero scende ulteriormente scavalcando dal passo Ritorto una fila di basse cime per raggiungere poi il lago Ritorto.
Fuggo anche da qui per incamminarmi sul comodo quanto pineggiante sentiero che mi porterà al "rifugio" 5 laghi al quale arriva anche una funivia...
scendo per la strada sterrata di servizio che conduce fino qui e cerco invano il sentiero o la traccia che dovrebbe portarmi al sottostante Patascoss ma niente... (sulla kompass era segnato). Decido quindi di proseguire sulla strada piuttosto ripida che noiosamente mi porterà alla partenza degli orridi impianti. Poi su strada asfaltata rientro al parcheggio abbastanza stanco per la verità.
Paesaggi meravigliosi, col Brenta a guardarmi tutto il giorno (o forse ero io che guardavo lui
) troppa gente per i miei gusti, ma l'avevo messo in preventivo vista la facilità del percorso quasi per famiglie. I laghi sono davvero un incanto, peccato per l'orrido bivacco serodoli che rovina la cornice naturale.
Dislivello poco;
tempi circa 5 ore con moooolta calma.
Prossimamente le foto
ciao