Autore Topic: L'osceno bivacco Serodoli  (Letto 32259 volte)

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Offline AGH

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #75 il: 10/09/2015 00:40 »
Al massimo un'opinione diversa dalla tua.

si hai ragione chiedo scusa, non volevo essere tranchant :). Comunque resto assolutamente della mia idea. E poi ho l'impressione che non conosci bene il tema di cui si parla: il "bivacco" non è mai stato un bivacco,  era una casupola costruita dall'Enel e mai usata
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Offline kobang

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #76 il: 10/09/2015 08:17 »
Leggendo mi sembra che ci siano punti di vista diversi,ma convergenti, su un tema come il Serodoli esemplare di tante altre situazioni simili.
La media qualitativa di politici e funzionari è andata calando assieme al degrado sociale e culturale di tutta la popolazione:in sintesi esprimono democraticamente la pochezza di valori che caratterizzail paese.
Non tutti sono o siamo così per cui chi dissente e vuole che le cose vadano meglio può legittimamente contestare una classe dirigente che,teoricamente al servizio della collettività,si mostra incapace o peggio.Deve però anche fare in proprio,agire se non altro per un senso di orgoglio personale.
Portare a valle i rifiuti altrui è una consuetudine nella mia famiglia e per molti se non tutti i miei compagni di montagna;non è buonismo come dice qualcuno,è solo che quei posti li sento anche miei ed ho piacere di tornarci senza vedere schifezze in giro,esattamente come mi fa piacere avere una casa o una baita dignitose.
Servirà da esempio o stimolo per altri?Non lo so,forse ci sarà il paraculo che si limita a dire "bravo" senza offrire aiuto,o chi ti guarda come un fesso o un fanatico;sicuro che se il miglioramento non parte dal basso,da una consapevolezza diffusa,aspettare che i "governanti" diano l'esempio è pura illusione.
Organizziamoci noi,qui sul forum,facciamolo come azione dimostrativa e poi cerchiamo di dare il giusto risalto,sbattendo in faccia a SAT,Provincia,Ente Parco,Enel ecc. la prova che le cose si possono e devono fare e che chi ha serie motivazioni può fare a meno di questa schifosa razza di burocrati.
Impariamo da Greenpeace o Mountaiwilderness che con le loro azioni dirette ed eclatanti ottengono risultati concreti;sarebbe l'occasione di un diverso modo di incontrarci prima dell'inverno.

Offline Alex Bear

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #77 il: 10/09/2015 08:47 »
 D'accordo con kobang,per me si può fare,organizziamoci e facciamo qualcosa tutti insieme!  :)

Offline luci

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #78 il: 10/09/2015 09:25 »
la proposta di intervenire concretamente è interessante, ma io suggerisco in primis di coinvelgere la Sat di Pinzolo e/o la Sat Centrale. L'hanno scorso il Vice Pres. Sat Centrale Sig. Fontana, pensava di poter utilizzare un volo per togliere la vecchia stufa e tutto il materiale di rifiuti (altrimenti impossibile a mano) mettere un tavolo e sedie. Sentito il Presidente Sat di Pinzolo sarebbe d'accordo nell'intervento congiunto.
Il manufatto è di proprietà dell'Enel o della Trenta.
Fatemi sapere le vostre intenzioni e/o idee, forse con il nostro appoggio e con quello della SAT si potrebbe far intervenire l'elicottero che sicuramente risolverebbe gran parte del problema.
Per informazione: il Lago Serodoli è l'unico lago del Trentino la cui acqua è pura! Della serie, l'acquedotto di Pinzolo viene trattato, mentre quell'acqua si può bere tranquillamente.

Offline AGH

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #79 il: 10/09/2015 09:41 »
D'accordo con kobang,per me si può fare,organizziamoci e facciamo qualcosa tutti insieme!  :)

l'idea di kobang, e quella di luciano, è interessante. Faccio notare però che il baito è di proprietà dell'Enel, e che si trova all'interno del territorio del Parco. Siamo tutti disposti a beccarci una possibile denuncia? :) Il parco quando sollevammo la questione disse che il baito sarebbe stato abbattuto, non vorrei insomma che una volta messo a posto facesse una brutta fine.

Matteo Motter della Sat a mia domanda ha così risposto: "La Sat e il CNSAS si erano offerti per gestirlo. Purtroppo il proprietario (dovrebbe essere ancora l'ENEL o chi per esso) ha detto che la proposta non gli interessa".

Posso capire che a Enel non interessi, ma alla Provincia e al Parco neppure? E' questo che contesto...
Un eventuale volo dell'elicottero, anche col benestare di Sat o altri, deve essere necessariamente autorizzato: non credo che ci sia un pilota disposto a fare "disobbedienza" ::)
(a proposito, chi ha portato su e come la vecchia stufa?)

PS: è notizia recente che alla Busa dei Cavai sarà riscostuita malga Cavalli,  in deroga, ma non per l'alpeggio ma per le "esigenze istituzionali" del Parco. Vedi che quando gli interessa...
« Ultima modifica: 10/09/2015 10:22 da AGH »
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Offline kobang

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #80 il: 10/09/2015 14:37 »
La gestione presuppone tutta una serie di messe a norma,licenze ecc che ovviamente debordano dal semplice obiettivo di dare decoro ad una struttura già presente e di fatto utilizzata come bivacco occasionale.
L'elicottero nel parco opera su richiesta/permesso dell'ente gestore salvo quello del soccorso che và dove e quando serve.
Un'atto dimostrativo come quello proposto non può essere soggetto a permessi,logistiche concordate ecc. altrimenti diventa una comune opera di ripristino che deve essere concordata e condotta dagli enti preposti (SAT,Parco ecc.)
Denunce per una cosa del genere sarebbero altro che una splendida vetrina per l'idiozia di sistema.
Certo lo smaltimento dei rottami può essere un problema se non si può smontare la stufa o farla in tochi:dipende da quanta gente si offre e quanto è disposta a faticare...

Offline AGH

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #81 il: 10/09/2015 15:03 »
non so se si riesce a fare a pezzi la stufa...
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Offline kobang

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #82 il: 10/09/2015 15:19 »
Mazza e livera e si fà in pezzi.
La parte pesante è la piastra,ma si spacca facilmente;si staccano le portine e le griglie interne e si rimuove la malta refrattaria all'interno.
Piuttosto da verificare che qualcuno non ne vanti la proprietà e non lo ritenga atto di vandalismo!
Il problema è portarne su una nuova,difficile trovarne da assemblare:sicuri che quella presente,anche se bruttina,non sia recuperabile o ancora funzionante?

Offline AGH

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #83 il: 10/09/2015 15:45 »
Mazza e livera e si fà in pezzi.
La parte pesante è la piastra,ma si spacca facilmente;si staccano le portine e le griglie interne e si rimuove la malta refrattaria all'interno.
Piuttosto da verificare che qualcuno non ne vanti la proprietà e non lo ritenga atto di vandalismo!
Il problema è portarne su una nuova,difficile trovarne da assemblare:sicuri che quella presente,anche se bruttina,non sia recuperabile o ancora funzionante?

questo non saprei dire, magari è funzionante... Ma chi l'avrà portata su e come?
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Offline Gino61

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #84 il: 10/09/2015 19:02 »
Forse è recuperabile ma se lo fai e qualcuno si scotta sei nella m....

Offline kobang

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #85 il: 10/09/2015 21:01 »
E se uno si scotta così come è? Queste sono le paranoie che la burocrazia dilagante ha partorito e che di fatto bloccano ogni iniziativa....
Comunque resto della mia idea:le cose possono cambiare solo dal basso e solo se lo si vuole. Del resto ragionando in termini burocratesi quella struttura non è certificata come bivacco,viene usata come tale,è proprietà di una società (Enel,Trenta?),ricade in un Parco Naturale:se uno inciampa sul gradino,se cade dalla branda o gli crolla in testa chi sarà chiamato a rispondere?
Insomma se si ritiene abbia senso avere un ricovero in zona bisognerà pur ripristinarlo,altrimenti è anche inutile sollevare il problema.

Offline Renzo

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #86 il: 11/09/2015 09:30 »
Forse è recuperabile ma se lo fai e qualcuno si scotta sei nella m....

Perchè pensavi di metterci una targa: "bivacco abusivamente sistemato da ..."?  ;)
Si tratta anche di restare coi piedi per terra, non è che bisogna salire, ristrutturarlo, farci un patio e portarci l'acqua corrente. Portar su una scopa da lasciar li e dare una pulita sarebbe già qualcosa, la cosa peggiore mi pare la mancanza della porta o vedo male?


Offline Gino61

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Re:L'osceno bivacco Serodoli
« Risposta #87 il: 12/09/2015 20:55 »
Semplicemente intendevo dire che un qualsiasi intervento prevede l'autorizzazione del proprietario (Trenta o Enel che sia) e deve seguire delle regole precise prescritte dalla normativa esistente, che assicuro non essere proprio semplice e lo dico per esperienza lavorativa.
Chi esegue i lavori diventa automaticamente responsabile dell'opera e ne risponde. Non si tratta quindi di "scottarsi" facendone un uso maldestro, ma per un eventuale incidente serio, provocato dai lavori effettuati senza autorizzazione dal proprietario , le conseguenze potrebbero essere penalmente rilevanti, anche per una semplice sistemazione della stufa e collegamento al camino, si tratta di tutt'altro che paranoie.
Bello sarebbe poter sistemare queste piccole cose che verrebbero utili a tante persone che frequentano la montagna, purtroppo  il burocratese ce lo impone e non serve metterci la targa se qualcosa succede ti vengono a trovare e sei nella c....
"Mi laseria perder... pò fe quel che volè "  ;)