Gita di domenica 29.07.2012
Dopo due settimane di lavoro no-stop, oggi decidiamo di trascorrere una giornata di relax in mezzo alla natura. Giacomo mi propone una zona molto bella dove non sono mai stata: i laghi di San Giuliano.
Partiamo ad un'ora indecente (mezzogiorno!) con l'ombrello... Decidiamo di percorrere il giro classico come proposto dalla tabella che troviamo presso il parcheggio.
Percorriamo la forestale che porta fino a Malga Campo, poi lungo un facile sentiero arriviamo a Malga San Giuliano, al lago e al Rifugio omonimo. Il rifugista ci propone una buona merenda e un ottimo caffè (fatto con la moka :-) : impossibile rinunciarvi!!!
Intanto il tempo è migliorato. Le cime più alte (Presanella, Carè Alto, Brenta) sono ancora avvolte nella nebbia ma almeno non piove.
Decidiamo quindi di proseguire costeggiando il lago Garzonè. Decidiamo di fermarci e sdraiarci un po' sul prato profumato di pioggia ad ammirare i riflessi del lago: che incanto!
Salendo verso il Bochet de l'acqua freda ci incuriosisce la catena che parte sulla destra della forcella. Decidiamo quindi di salire la prima vetta sulla quale spicca una bella croce di legno (cima senza nome?). Arrivati in cima vediamo che per arrivare alla Cingla non manca poi tanto: e così via! Percorriamo tutta la cresta lungo una traccia-non traccia e arriviamo in vetta. Da qui la vista sui due laghi è splendida! Noto inoltre che La Costaccia è praticamente ad un "tiro di scoppio" ma si sta facendo tardi...
Scendiamo velocemente saltellando sui grandi sassi di granito, raggiungiamo nuovamente la forcella e scendiamo verso l'incantevole lago di Vacarsa. Da qui scendiamo ancora e raggiungiamo Malga Campostril e il parcheggio.
La montagna mi ha regalato ancora una volta una piacevolissima giornata tra paesaggi incantevoli!
Alla prossima! Lu