GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Ferrata di riscaldamento per iniziare il nuovo anno, così dopo i bagordi di venerdì sera, sabato mattina mi alzo con una gran voglia di restare a letto, ma ormai l'appuntamento con il mio collega non si poteva rinviare, così ci troviamo alle 9 a Cadine e andiamo verso Sarche.

Partiamo alle 10.30 (orario terribile ma visto i miei bagordi e i suoi, diciamo che siamo partiti anche troppo presto hihihhi), con noi portiamo le scarpette da arrampicata in quanto preventivamente avevamo chiesto informazioni sulla ferrata.
guadagnamo con un pò di affanno l'attacco, ci scaldiamo un pò al sole e chiacchieriamo con le persone che aspettano di salire.

In tutte queste situazioni c'è il balordo di turno, che con panza da birra estrema e orgoglio provetto dopo averci detto che era la sua 13esima volta in ferrata lo vediamo partire, superare sul primo tratto ostico ma subito dopo dei ragazzi tedeschi con corrispettive compagne imprecano in lingue a me incomprensibili contro l'uomo, sicuramente qualche manovra da parte sua più eroica che necessaria!!!
Solo dopo 1 ora mi balena in mente la domanda:" Ma il signor 12 volte, per la sua immensa esperienza, come cacchio fa a partire così tardi visto il caldo afoso e logorante che c'è?!"... vabbeh...

Prevedevo periodi di siccità, così mi sono portato dietro 2 litri d'acqua (ancora forse scarsi)...
Si parte, primo tratto molto ostico, anche con le scarpette tendo a scivolare, la ferrata è molto unta, non capisco come certa gente riesca a superarla senza scarpette, forse ha delle buone braccia, io cerco di mettere a punto più i consigli e le nozioni di arrampicata che sò, rispetto all'andare su di braccia, ma il mio cervello è in conflitto, in quanto se cmq dovessi cadere in quei punti non c'è l'autobloccante... si finisce giù e si rovina brutalmente verso l'anello più basso che cmq è distante l'uno dall'altro...

Dopo più 4 ore arriviamo in cima, purtroppo abbiamo dovuto attendere i ragazzi tedeschi risalire con le loro fidanzatine, quindi non abbiam potuto proseguire a ritmo diciamo normale.. siamo riusciti a superarli dopo il secondo spazio di sosta...

La ferrata è dura, sopratutto a quelle ore, ma tecnicamente è dura, sembra quasi di andare ad arrampicare su pareti di 6sto grado solo avendo un cordino d'acciaio come protezione....

Il rientro è suggestivo perchè noi siamo andati fino a Ranzo e abbiamo ridisceso la strada che porta alle falesie di arrampicata sopra castel Toblino, molto belle e dure!

Bravo Alan ! Nonostante il cavo la ferrata equivale a un impegnativa salita di 4° grado quindi tanto di cappello 

4rto? ma se al corso mi faccio tranquillamente 5A 5B e quasi 5C (cn difficoltà ma li faccio)!! allora è proprio il cavo che rompe....

4rto? ma se al corso mi faccio tranquillamente 5A 5B e quasi 5C (cn difficoltà ma li faccio)!! allora è proprio il cavo che rompe....

Fatta ieri, dopo un sabato pomeriggio passato in falesia a superare con pieno successo un 5C e un 6a. A parer mio la ferrata presenta un grado paragonabile ad un 5C nei punti più difficili. Sul cavo concordo con Alan, rompe un po' le scatole e in alcuni tratti lo usi per forza perchè altrimenti ti sta in mezzo. La prossima volta provo a farla con le scarpette. 

ciao a tutti e buon inizio settimana

Anche io riesco a fare un 5C, ma non da primo penso... a me frega la testa... e la paura di cadere!!! Infatti non penso di essere molto portato mentalmente per l'arrampicata, ma però mi basta per superare le difficoltà di montagna, tipo per fare il Carè Alto etc etc... voglio almeno avere sicurezza per quelle cose!

il 5C è facile e divertente. Col 6a si parte molto con la tecnica, infatti io ,essendo un principiante dell'arrampicata, mi ci sto scornando parecchio. Con il tuo discorso sulla "testa" mi ci ritrovo parecchio e non solo con l'arrampicata, anche con le ferrate particolarmente esposte o con alcune escursioni nelle quali (e non lo nascondo minimamente) mi sono perso. Credo che la montagna in se sia per la maggior parte una questione di testa. I muscoli (e per me questo è il bello) sono una cosa secondaria. Ricordo ancora l'anno scorso che nel fare la ferrata Costantini (una tra le più belle mai fatte in vita mia..) ho incontrato un signore di 60 anni. Quasi non ci credevo avesse quell'eta. Era anche messo meglio di me di fiato (però era sulla via del ritorno )

Io non ho nessun tipo di problema alle esposizioni se sono in ferrata, confido sempre nella protezione del mio imbrago e del set da ferrata...

..io invece mi fido solo delle mie gambe e delle mie mani  Sai di che parlo se al corso vi hanno spiegato qualcosa sul contraccolpo..Per assurdo è molto più pericolosa una ferrata tipo la Pisetta che una via di arrampicata..

..io invece mi fido solo delle mie gambe e delle mie mani  Sai di che parlo se al corso vi hanno spiegato qualcosa sul contraccolpo..Per assurdo è molto più pericolosa una ferrata tipo la Pisetta che una via di arrampicata..

Non penso serva un corso per capire quanto sia doloroso!!!
sono daccordo anche io sulla pericolosità e addirittura io la sconsiglierei a gente che nn abbia almeno un pò di esperienza di arrampicata!