Breve resoconto della nostra gita del 17 agosto scorso, nella quale da Compatsch (m 1844), dove siamo arrivati con la cabinovia che sale da Siusi, ci siamo portati, attraversando il "mare verde" dell'altopiano e salendo quindi una ripidissima rampa, alla Forcella Denti di Terrarossa e da questa con breve discesa al Rifugio Alpe di Tires.
Non ero mai stato in questo rifugio, che avevo "puntato" anni fa durante una gita che in una giornata spettacolare ci aveva condotti dal Col Rodella al Rifugio Sasso Piatto. Tra l'altro il rifugio è stato rinnovato da poco ed è molto bello.
Purtroppo la giornata non è stata eccezionale, a tratti è anche caduta un po' di pioggia (soprattutto mentre pranzavamo in rifugio e nel primo quarto d'ora dopo averlo lasciato), quindi non siamo praticamente mai riusciti a vedere i "sassi" (Sassolungo e Sassopiatto), malgrado nel percorso di ritorno per Passo Duron e il Rifugio Molignon ci si sia anche avvicinati parecchio soprattutto al secondo. Migliore la visibilità invece verso lo Sciliar e la Punta Santner, protagonista del paesaggio come lo è anche dal dirimpettaio Renon, dove eravamo stati "a zonzo" nei due giorni precedenti.
L'Alpe di Siusi è una montagna particolare, un riposante mare verde con un po' troppi edifici e soprattutto troppe automobili anche nelle stradine più lontane da Compatsch. Forse si dovrebbe pensare almeno a creare qualche traccia solo pedonale vicino agli stradelli, non è simpatico camminare in montagna su strade strette, senza spesso poter sfruttare neppure le banchine (ci sono infatti le recinzioni per il bestiame).
Primo blocco di foto relative all'itinerario di salita e al Rifugio, passando per l'Hotel Panorama e nei pressi della Punta d'Oro, con pendenze limitate, mentre alla Forcella si sale con una rampa a tornanti piuttosto dura.
