GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Alto Adige - Sudtirol => Topic aperto da: AGH - 23/07/2012 22:51
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In vetta al Gioveretto, sullo sfondo il Lago Verde
Decido di provare il Zufrittspitze Gioveretto m 3493, una cima in Val d’Ultimo che tenevo d’occhio da alcuni anni. Sveglia alle 3, sono sul posto alle 6 a Fontana Bianca 1978. Da qui ci vogliono 5 ore per la vetta. Sono partito con mille dubbi riguardo al tempo, ma la mattinata è serena è molto fresca. Meteo Bz parlava di tempo variabile e ventoso. Con il sentiero 140 inizio la salita per bei boschi di larici in basso, poi per la tipica brughiera alpina d’alta quota. Verso i 2200 metri il paesaggio si apre maestoso, dominato dalla piramide di Cima Sternai.
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Il sentiero 140
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Brughiera alpina
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Cima Sternai
Molto bello e davvero ben tenuto il sentiero, lastricato di grosse pietre, che sale gradualemente con ampi zig zag. Il clima è fresco ma man mano che guadagno quota si alza anche il vento. Dopo circa 2 ore dalla partenza arrivo al Rif. Canziani 2561 spazzato da un vento gelido. Provo ad entrare ma le porte sono chiuse. Devo mettermi di corsa giaccavento e guanti, si gela! Guardo verso la cima del Gioveretto - Zufrittspitze che appare in mezzo alle nuvole come uno spettro, la grande croce illuminata da un raggio di sole. Mi pare di vedere sulla vetta un’imbiancata poco rassicurante, probabilmente la bufera di ieri ha lasciato neve e ghiaccio sulle rocce.
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Rifugio Canziani
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La cima del Gioveretto appare tra le nuvole
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Lago Verde
Riprendo il cammino pensando che con questo vento e questo freddo sarà dura se non impossibile arrivare in cima. Vedo l’acqua che gela nelle piccole pozze lungo il sentiero. Il sentiero costeggia la riva settentrionale del Lago Verde quindi si alza leggermente di quota dove si dirama: a ovest per Cima Sternai, a nord per il Gioveretto. Finalmente esce il sole e mi scaldo un po’. Stranamente non c’è in giro nessuno. Fortunatamente, dirigendomi verso il canalone, il vento cessa quasi del tutto. Attraverso una zona pianeggiante molto bella con pozze d’acqua e torrentelli, e con le marmotte che scappano a rotta di collo appena mi vedono.
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La bellissima piana verso il canalone sud del Gioveretto
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Cima Sternai
In cima al vallone a quota 2800 la traccia piega decisamente a ovest. Inizia ora una lunga salita per sfasciumi, dove si attraversano con attenzione pietraie di grossi macigni. La via comunque è ben segnalata dai solito segni bianco-rossi e ometti di pietre. Vengo raggiunto e superato da alcuni gruppetti di escursionisti. Mi pareva strano di essere solo a fare la salita!
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La pietraia del canalone sud
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Si sale attraversando faticose pietraie di grossi macigni
A quota 3000 la traccia piega decisa a nord, si attraversa qualche nevaietto e si rimonta uno spallone detritico terroso e a tratti pantanoso. A 3150 metri si arriva a ridosso delle rocce, costeggiate da un nevaio ripido. Con qualche acrobazia per evitare il nevaio e la parete rocciosa, ci si infila nel canalone ripido di ghiaia instabile e franosa.
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Il canalone detritico: la traccia passa a sx del nevaietto
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Quota 3000...
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Tra le rocce, in un ambiente apparentemente ostile, splendidi fiori: Petrocallide dei Pirenei (credo)
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Ultimo ripido tratto del canalone
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Quota 3200, sullo sfondo Cima Sternai
In alto vedo un pezzo di ghiacciaio, spero sia evitabile perché ho con me solo i ramponcelli. Arrivati sulla c’è un muro di neve alto circa 4-5 metri. Quelli davanti a me con gli scarponazzi lo superano piantando le punte nella neve dura, io con le scarpine basse faccio un giro più largo e sono finalmente sulla spalla pianeggiante dove arriva il ghiacciaio.
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La spalla del ghiacciaio
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La rampa finale alla cima per il canale detritico
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Il ripido canalino roccioso
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Una coppia incontrata mentre affronta la discesa
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Il breve tratto attrezzato
Attraverso il nevaio e attacco l’erta finale, un ripido canalone roccioso e ghiaioso abbastanza faticoso. A 3300 metri abbandono i bastoncini che sono di impiccio: bisogna arrampicare. Niente di che, sono passaggetti di 1° grado. Arrivo nel tratto critico descritto nelle relazioni: un traversino roccioso che si supera senza grosse difficoltà grazie a un cordino.
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Il tratto attrezzato poco sotto la cima
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L'ultimo tratto alla cima, con passaggi di 1° grado
Poco dopo sono in vetta allo Zufrittspitze - Gioveretto 3439. C’è il sole e non c’è neppure vento, incredibile anche stavolta l’ho imbroccata. :) Il panorama è grandioso, anche se le cime circostanti sono nascoste qua e là dalle nuvole. Faccio qualche foto e mangio mezza barretta.
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In vetta!
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Incrostazioni di ghiaccio sui cavi della croce di vetta
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Verso Sternai
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Vita sul Lago Verde dalla cima
Temendo un peggioramento non mi fermo molto sulla cima, circa una mezz’ora, poi inizio la discesa. Arrivato quasi giù in fondo sulla spalla del ghiacciaio mi ricordo dei bastoncini! Mavaff! Devo risalire a riprenderli, altri 80 metri di dislivello agratis! Recuperati i bastoncini, ridiscendo alla spalla e affronto la discesa per sfasciumi che è lunga, noiosa e impegnativa.
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Si affronta la discesa con attenzione
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Qua e là bellissimi fiori a 3300 metri di quota! Sono ranuncoli glaciali
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Torrentelli tra le pietre
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Ancora splendidi fiori: Linaria alpina
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Macchie di colore tra le pietre: Erba benedetta
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Ancora bellissimi fiori: Sassifraga brioide
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Il tempo volge al brutto... ma ormai sono sceso :)
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Fioccano pallini di neve
Quando arrivo sulle pietraie comincia a nevicare a “pallini” fitti. Meglio così, se dovesse piovere le pietre diventerebbero più scivolose. Arrivo al Rif. Canziani, entro e c’è una bolgia assurda. Resisto 20 secondi, mi si appannano anche gli occhiali quindi giro immediatamente i tacchi. Esco che piove e tira vento. Mi metto la giaccavento pesante e riparto. Su suggerimento di Gabi (grazie!) faccio il ritorno dalla zona dei laghi. Attraverso la diga e col sentiero 12 raggiungo, con un lungo ma facile traversone, un meraviglioso vallone pianeggiante dove spicca il Lago Lungo.
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Il traversone con sentiero 12 verso la zona dei laghi, sullo sfondo Fontana Bianca
Purtroppo la pioggerella non mi permette una sosta decente, quanto mai necessaria visto l’effetto “sacco vuoto” del mio povero fisico che ora reclama riposo e alimentazione! In tutto il giorno ho mangiato due gel e una barretta. Riprendo dunque il cammino per sentiero 107 attraverso vasti e bucolici paesaggi con pascoli, cavalli e greggi di pecore. Complice il tempo uggioso e piovigginoso, sembra di essere in Scozia :).
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Cavalli al pascolo
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Lago Lungo
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"Paesaggio scozzese"
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Altro paesaggio scozzese, o irlandese :)
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Ancora fiori: campanule :)
Fortunatamente la pioggia cessa e appare il sole proprio quando arrivo all’idilliaco laghetto presso la malga “Oberweissbrunn Alm”. Mangio un’altra barretta e poi mi sparo una meravigliosa pennica ristoratrice di un’oretta in riva al lago. Sono le piccole gioie della vita :)
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Il laghetto dove ho fatto una fantastica pennica :)
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Scendendo verso Fontana Bianca tra bucolici paesaggi
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Particolare dell'incastro di tronchi delle baite secondo l'antica tecnica blockbau
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La vecchissima Kaser Alm
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Kaser Alm
Rimesso ottimamente in sesto dalla pennica, scendo di quota attraversando altri notevoli paesaggi tra boschi, radure, laghetti. Bellissima la vecchia malga Kaser Alm, sia pure cadente e quasi in rovina, con la caratteristica costruzione blockbau (incastro di tronchi). Alle 18 sono alla macchina, sano e salvo. Giro fantastico, aspro e selvaggio nella salita al Gioveretto, decisamente bucolico nella discesa verso i laghi. La salita non è troppo dura, chiaramente bisogna essere un po' allenati. Consigliatissimo, specie la parte finale dei laghi.
Disl. 1600, sviluppo 21 km.
Il percorso
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Sono posti che conosco bene e dove torno sempre con piacere :D.
Le foto che hai postato sono molto suggestive, grazie.
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complimenti vivissimi per le foto, qualità ottima, non sò come facciano a starci in 100k!!!
Ottimo giro, da fare, prendo spunto e copio!!! (ehehhe)
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(http://ts1.mm.bing.net/images/thumbnail.aspx?q=4876381982295928&id=6b33ba23fd11211d409e815baa722338)
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Gran bel giro (come mai così pochi km??) e complimenti per le foto, soprattutto i fiori, incredibili a certe quote!!
Maaaa......secondo me dovevi postare su Girovagandoinsuedtirol ;D
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Che meraviglia, complimenti per la scarpinata e le foto... davvero bello!!! :D :D :D
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Scusa la banalità ma veramente complimenti per giro, relazione e foto!
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come sempre hai la capacità di portarci con te ..... complimenti
certo che qualche "lupoide" qui o là non ci sarebbe stato male .... 8)
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Agh, poco da dire; fai sempre dei post che fai venir voglia d'andarci. ;)
Non è che sei il capo occulto dell'Azienda Autonoma per il Turismo? ::)
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Agh, poco da dire; fai sempre dei post che fai venir voglia d'andarci. ;)
Non è che sei il capo occulto dell'Azienda Autonoma per il Turismo? ::)
grazie, questo è davvero un bel complimento :)
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Escursione splendida! Trovo fantastica anche la foto con la neve che cade anche se tu che l'hai provata magari eri meno entusiasta ;)
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Escursione splendida! Trovo fantastica anche la foto con la neve che cade anche se tu che l'hai provata magari eri meno entusiasta ;)
ti dirò che quella nevicatina leggera e fuori stagione era persino piacevole :)
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Agh potresti allegare il file kmz di ge ?
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Che bello!!! ;) E anche questa è tra quelle cime che mi mancano ??? e credo sia una delle poche che mi mancano lì in zona ...sai che mi hai dato una bella idea per il week...anche se il Zufritt è famoso per aver sempre el capèl! ;D
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Agh potresti allegare il file kmz di ge ?
eccolo!
http://minus.com/lvCF5nfbMHZKU (http://minus.com/lvCF5nfbMHZKU)
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Che bello!!! ;) E anche questa è tra quelle cime che mi mancano ??? e credo sia una delle poche che mi mancano lì in zona ...sai che mi hai dato una bella idea per il week...anche se il Zufritt è famoso per aver sempre el capèl! ;D
allora ho avuto parecchio culo, come vedi dalle foto in cima c'era ottima visibilità :)
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eccolo!
http://minus.com/lvCF5nfbMHZKU (http://minus.com/lvCF5nfbMHZKU)
Bel giro.. grazie
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Complimenti per il bel giro e per la quota!
Bella la ravanata finale prima della vetta..
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Giro superbo ma... Niente anello ? ::)
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Giro superbo ma... Niente anello ? ::)
dalla cima non era possibile, l'anello l'ho fatto nella parte bassa :)
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dalla cima non era possibile, l'anello l'ho fatto nella parte bassa :)
L' ho scritto perché Gadler indica la possibilità di attraversare la cresta NE ( passaggi di 2°) raggiungere la cima di Soi e l' omonimo passo scendere a Ganda in Val Martello in circa 3 4 ore ;)
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L' ho scritto perché Gadler indica la possibilità di attraversare la cresta NE ( passaggi di 2°) raggiungere la cima di Soi e l' omonimo passo scendere a Ganda in Val Martello in circa 3 4 ore ;)
si bravo, e che anello sarebbe? Poi come ci sarei tornato a Fontana Bianca? :)))
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In autostop no ! :)
A parte gli scherzi potevi rientrare con il sen n 142 dal passo di Soi oppure con il sen n 2 e 145 da Ganda ma sarebbe stato troppo lungo :) anche per un super allenato :)
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Giro superbo ma... Niente anello ? ::)
Certo che 'sto Spidi, che petiz anca lu... ;D
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Bellissimo! Nessuno di voi è mai salito dall'altro lato, cioè direttamente dal lago di gioveretto in val martello? c'è un sentiero che parte dall'inizio del lago e sembra non essere difficile fino a circa 3mila metri (e io mi potrei anche accontentare). Dovrebbe essere anche la via che si fa d'inverno (è indicata per buoni-ottimi scialpinisti).
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Bellissimo! Nessuno di voi è mai salito dall'altro lato, cioè direttamente dal lago di gioveretto in val martello? c'è un sentiero che parte dall'inizio del lago e sembra non essere difficile fino a circa 3mila metri (e io mi potrei anche accontentare). Dovrebbe essere anche la via che si fa d'inverno (è indicata per buoni-ottimi scialpinisti).
Anche se un po' in ritardo ti posso rispondere io. 7 anni fa, penso, l'abbiamo fatto noi durante un trekking. Eravamo saliti dalla Val d'Ultimo e scesi in Val Martello, non ricordo difficoltà particolari. Solo il breve tratto che dalle corde ti porta sul ghiacciaietto fino a prendere il sentiero. All'epoca erano stati assolutamente necessari i ramponi.
Sono invece molto contento di vedere che le voci che dicevano la salita al Gioveretto ormai poco fattibile dalla Val d'Ultimo non fossero vere. :)
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Sono invece molto contento di vedere che le voci che dicevano la salita al Gioveretto ormai poco fattibile dalla Val d'Ultimo non fossero vere. :)
perché avrebbe dovuto essere poco fattibile?
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Mi avevano detto (persone di cui mi fido e non il primo che passa) che c'erano state frequenti scariche per cui dalla Val d'Ultimo la salita era sconsigliata. Poi avevo parlato con il gestore del rifugio Canziani e mi aveva detto che non era vero per cui ero un po' nel dubbio, visto che ci sei andato e tornato il dubbio è sciolto :D
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Mi avevano detto (persone di cui mi fido e non il primo che passa) che c'erano state frequenti scariche per cui dalla Val d'Ultimo la salita era sconsigliata. Poi avevo parlato con il gestore del rifugio Canziani e mi aveva detto che non era vero per cui ero un po' nel dubbio, visto che ci sei andato e tornato il dubbio è sciolto :D
Nel frattempo l'ho fatta anch'io ;D ...beh nell'ultimo tratto dopo la sella con quel che resta del ghiacciaio c'è da stare solo un pò attenti se sta scendendo o salendo altra gente perchè è parecchio franoso ma nel complesso niente di che...
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Bellissimo! Nessuno di voi è mai salito dall'altro lato, cioè direttamente dal lago di gioveretto in val martello? c'è un sentiero che parte dall'inizio del lago e sembra non essere difficile fino a circa 3mila metri (e io mi potrei anche accontentare). Dovrebbe essere anche la via che si fa d'inverno (è indicata per buoni-ottimi scialpinisti).
La scorsa settimana l'ho "studiata" dalla Val Martello dove mi trovavo in ferie. Poi parlando con un guardiaparco scialpinista della zona mi ha detto che con gli sci si fa. Si svolge sicuramente in un ambiente più selvaggio, credo che solo l'ultimo piccolo tratto sia in cumune.
Complimenti ad AGH per la bella salita ;), prima o poi piacebbe anche a me farla.
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Nel frattempo l'ho fatta anch'io ;D ...beh nell'ultimo tratto dopo la sella con quel che resta del ghiacciaio c'è da stare solo un pò attenti se sta scendendo o salendo altra gente perchè è parecchio franoso ma nel complesso niente di che...
complimenti anche a te ;)
sei partita da valle o hai dormito al rifugio?
Il rifugio l'ho visto lo scorso anno da lontano, sono salito al Collecchio dalla Val d'Ultimo dopo che ero stato con la famiglia a malga Fiechtalm.
Te lo chiedo perchè io partendo da Parma sono obbligato a dormire al rifugio il sabato per farla alla domenica.
grazie
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La scorsa settimana l'ho "studiata" dalla Val Martello dove mi trovavo in ferie. Poi parlando con un guardiaparco scialpinista della zona mi ha detto che con gli sci si fa. Si svolge sicuramente in un ambiente più selvaggio, credo che solo l'ultimo piccolo tratto sia in cumune.
Complimenti ad AGH per la bella salita ;), prima o poi piacebbe anche a me farla.
Confermo che solo l'ultimo tratto è in comune. Noi eravamo saliti dalla Val d'Ultimo, e una volta scesi dalla punta avevamo attraversato il nevaietto/ghiacciaietto e quindi scesi in Val Martello. Solo la salita in punta è in comune.
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Mi avevano detto (persone di cui mi fido e non il primo che passa) che c'erano state frequenti scariche per cui dalla Val d'Ultimo la salita era sconsigliata. Poi avevo parlato con il gestore del rifugio Canziani e mi aveva detto che non era vero per cui ero un po' nel dubbio, visto che ci sei andato e tornato il dubbio è sciolto :D
io salendo non ho visto nessuna "frana" di rilievo. L'ultimo canalone prima di arrivare sulla spalla del ghiacciaietto è un po' una menata perché è tutto uno sfasciume, nella parte in alto anche pantanosa... (se ha piovuto di recente) ma niente di che..
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io salendo non ho visto nessuna "frana" di rilievo. L'ultimo canalone prima di arrivare sulla spalla del ghiacciaietto è un po' una menata perché è tutto uno sfasciume, nella parte in alto anche pantanosa... (se ha piovuto di recente) ma niente di che..
Allora dalla Val d'Ultimo non è cambiato nulla, anche al tempo del nostro trekking avevamo trovato la stessa situazione. Se mi riesce visto che questa settimana siamo lì ci ritorno. Grazie :)
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complimenti anche a te ;)
sei partita da valle o hai dormito al rifugio?
Il rifugio l'ho visto lo scorso anno da lontano, sono salito al Collecchio dalla Val d'Ultimo dopo che ero stato con la famiglia a malga Fiechtalm.
Te lo chiedo perchè io partendo da Parma sono obbligato a dormire al rifugio il sabato per farla alla domenica.
grazie
No noi siamo partiti da Fontana Bianca...abbiamo fatto la salita un pò veloce diciamo :P ;D così abbiamo avuto parecchio tempo fermarci a mangiare al Knodel ;)
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Allora dalla Val d'Ultimo non è cambiato nulla, anche al tempo del nostro trekking avevamo trovato la stessa situazione. Se mi riesce visto che questa settimana siamo lì ci ritorno. Grazie :)
si potrebbe far na capata insieme... io questa settimana sono in ferie :)
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si potrebbe far na capata insieme... io questa settimana sono in ferie :)
Invidia invidia :'(