Dopo la bellissima esperienza di ieri in Marmolada, oggi ci dedichiamo ad una facile e rilassante escursione lungo il sentiero che collega la Val d’Ultimo alla Val Martello, salendo alla famosissima
Cima di Soy. Questo sentiero sembra sia ormai il passaggio migliore per chi dal Rifugio Canziani voglia andare al Rifugio Corsi. Noi anni fa durante un trekking passammo per il Giovaretto, oggi questo non sembra molto fattibile.
Partiamo proprio in prossimità del cartello che indica la Malga Ausserer Pilsberg, sentiero 142, sulla strada per Fontana Bianca. Qui ci sono non più di tre posti, le alternative sono di proseguire fino al posteggio di Fontana Bianca e ritornare indietro con il sentiero panoramico N.12 oppure partire direttamente da Santa Gertrude con il sentiero N. 143.
In circa 30 minuti di ripida salita nel bosco siamo alla Malga che sembra chiusa e non ci sono animali in giro. Proseguiamo a dx per la Forcella di Soy. Aggiriamo un grande prato e saliamo verso la zona denominata “Nel nuovo mondo". E’ una valle molto lunga e aperta da risalire lungo numerosi altipiani. Bolli a iosa, impossibile perdersi anche con nebbia fitta... Verso la fine della valle arriviamo in prossimità di un laghetto, ormai povero d’acqua, e da qui affrontiamo lo strappo finale verso la forcella, dove si apre un ampio panorama sulla Val Martello e la Val Venosta. Dalla forcella prendiamo la traccia a sx e velocemente saliamo alla nostra cimetta indicata con un simpatico ometto. Dalla Val d’Ultimo continua a salire la nebbia che rende il paesaggio un poco magico ma anche una bella rottura. Continuando a spostarci a ridosso dell’ometto per cercare un riparo attendiamo invano di vedere il nostro caro Gioveretto ma se anche si dovesse far vedere dovremmo essere super veloci a fotografarlo, niente, nisba, nada...sarà per un'altra volta!
Ci stiamo congelando per cui riscendiamo alla Malga dove ci concediamo una pausa per il pranzo.
Poiché è presto prendiamo il sentiero 12 in direzione di Fontana Bianca da dove rientreremo alla macchina con il N. 140. In giro solo tedeschi, perlomeno solo persone che parlano tedesco....