GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Alto Adige - Sudtirol => Topic aperto da: Franz - 24/08/2010 23:59
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Sabato 21 agosto…sveglia alle 4:15 del mattino e partenza alle 5:15 per il Passo delle Erbe (m.2003). Anche questa volta io, Barbara ed Orietta optiamo per un weekend tutto al femminile…niente prodi cavalieri…o aitanti alpinisti…in pratica…solo…ed esclusivamente…vere…nonché intrepide…donne d’alta quota ;D 8) ;)
Dopo circa tre ore d’auto arriviamo alla nostra tanto sospirata…e desiderata…meta. Parcheggiamo la macchina, paghiamo 3 euri per sostare tutto il giorno, indossiamo gli scarponi, mettiamo lo zaino in spalla e…ci incamminiamo lungo il sentiero 8a, che ci porta sugli splendidi pascoli del Munt de Fornela (2067 m.). La giornata è splendida, in cielo non c’è una nuvola e davanti a nostri occhi si innalzano maestose ed imponenti le pareti verticali del Sass de Putia (m.2875)…una visione da togliere il fiato!
Dopo qualche minuto raggiungiamo un bivio, dove prendiamo il sentiero 8b, che si stacca verso sinistra. Raggiungiamo così la baita Ütia de Göma (m.2030) ed il Passo de Göma (m.2111).
Riprendiamo subito il cammino piegando verso destra sul sentiero n.35, che ci porta alla baita Ütia de Vaciara (m.2113), dove ci fermiamo a bere un “goto” ;D
Tralasciando il bivio per il rifugio Genova raggiungiamo, dopo una ripida salita, la Forcella de Putia (m.2357), dove sostiamo per il pranzo.
Dopo una meritata pausa ristoratrice, decidiamo di rimettere lo zaino in spalla e di salire in cima al Sass de Putia (m.2875). Il sentiero sale ripido con molte svolte fino ad una forcella, dalla quale ha inizio il breve tratto attrezzato (circa 150 m.), che conduce alla vetta. Il percorso è alquanto facile, ma da non prendere sottogamba per chi soffre di vertigini. Unica nota dolente, ahimé, lo “stato di salute” delle corde fisse, che in alcuni tratti sono alquanto…lasche…e spelacchiate…urge sistemazione…anzi…sostituzione! :o
Sulla cima c’è pochissima gente e di lì a poco rimaniamo sole, in compagnia di due gracchi…finalmente regna il silenzio…e la vista da lassù è incomparabile!
In breve ridiscendiamo alla forcella e, visto che il sole è ancora ben alto in cielo, decidiamo di fare una puntatina alla vicina vetta del Piccolo Sass de Putia (m.2118).
Facciamo così ritorno alla Forcella de Putia, da dove ha inizio la discesa al Passo delle Erbe per il versante opposto. Dopo un primo tratto ripido di discesa, giungiamo ad un bivio…svoltiamo a destra e, dopo una prima risalita, passiamo sotto il costone ovest del Sass de Putia. In breve tempo raggiungiamo, per un panoramico sentiero in costa, i Pra de Putia e la baita Munt de Fornela, dove ci fermiamo a dissetarci con una mega Radler e ad “assaporare con gli occhi” i caldi raggi del sole che abbracciano le imponenti pareti settentrionali del Sass de Putia.
Da qui facciamo ritorno al Passo delle Erbe per poi raggiungere il vicino Gashaus Halslhütte, dove ceneremo e pernotteremo.
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Altre foto ancora :D
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Il mattino seguente, dopo aver fatto colazione, partiamo alla volta di Malga Zannes (m.1685), dove parcheggiamo l’auto e…paghiamo anche stavolta 4 euri per sostare tutto il giorno.
Sono le 9 in punto…si parteeeee! Sulla sinistra del parcheggio prendiamo il sentiero n.32, che ci conduce a Malga Gampen (m.2062) e, con un ultimo tratto ripido, al Rifugio Genova (m.2306). Da qui seguiamo il sentiero n. 3 fino ad arrivare al Passo di Poma (m. 2.340).
Dopo essere rimaste per un buon tratto in quota, affrontiamo la ripidissima salita del sentiero n.13, che porta alla Forcella dell'Ega (m. 2.642). Qui iniziamo una gran discesa tosta per un canalone, alla fine del quale decidiamo di fare una breve sosta ristoratrice. Imbocchiamo quindi il sentiero n.13a che nel primo tratto scende ripido, poi si fa ben pianeggiante. Attraversiamo il Plan Ciantier (m. 2.263) e raggiungiamo il bivio per la Forcella De Mesdì (m. 2.587).
Prendiamo il sentiero n.29…altra salita tremenda, ma altrettanto splendida! Alla nostra destra scorgiamo l’attacco della ferrata sud-ovest del Sass Rigais, percorsa con altri amici ormai quasi due mesi fa. La vista sulle incombenti pareti è sublime! Una volta arrivate alla forcella ci fermiamo per uno spuntino, poi ancora un’altra ora abbondante di ripida discesa per un canalone, fino ad incrociare il sentiero n. 35, denominato “Adolf Munkel Weg”. Seguiamo il sentiero fino al bivio con il n. 33, che ci conduce alla caratteristica Glatschalm (m.1902).
La malga si trova in un posto idilliaco ai piedi delle Odle. Il panorama è talmente bello che…decidiamo di fermarci per…bere una Radler e…mangiare un ottimo piatto di canederli in brodo! Dopo la doverosa…e meritata pausa, raggiungiamo in quasi mezz’ora il nostro punto di partenza: Malga Zannes.
Veramente uno splendido weekend...tutto in rosa! Ringrazio le mie carissime amiche Edelweiss (Barbara) e Schneeglöckchen (Orietta) per avermi fatto conoscere dei luoghi incantati!...E…che altro aggiungere se non …EVVIVA LE DONNE MONTANARE! ;D 8) ;)
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Altre foto :D
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Altre foto ancora :D
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;D che dire...sei un mito! ;) Fantastiche le Odle, le ho viste per la prima volta quest'inverno...avete fatto proprio 2 bellissime giornate!brave!
niente prodi cavalieri…o aitanti alpinisti…in pratica…solo…ed esclusivamente…vere…nonché intrepide…donne d’alta quota ;D 8) ;)
...e non si sta mica male senza eh! ;D ;D
EVVIVA LE DONNE MONTANARE! ;D 8) ;)
Yes!!!!!!quoto! :-*
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evviva le donne montanare, assolutamente! ;D
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evviva le donne montanare, assolutamente! ;D
quoto !
Complimenti a Franz & socie per il lungo e bel itinerario e per le foto, splendide.
P.S. i parcheggi a pagamento stanno diventando una moda (italiana), purtroppo: sarebbe + onesto far eventualmente pagare un piccolo pedaggio all'inizio della forestale per contribuire alla manutenzione...
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Grassie ragassi e ragasse! :D
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;D che dire...sei un mito! ;) Fantastiche le Odle, le ho viste per la prima volta quest'inverno...avete fatto proprio 2 bellissime giornate!brave!...e non si sta mica male senza eh! ;D ;DYes!!!!!!quoto! :-*
Jawohl! Si sta proprio benissimo!...libere e fresche...come l'aria d'alta quota! ;) :D
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Bellissima la val di Funes;
l'anno scorso l'ho girata in lungo e in largo ed è veramente una favola :)
…niente prodi cavalieri…o aitanti alpinisti…in pratica…solo…ed esclusivamente…vere…nonché intrepide…donne d’alta quota ;D 8) ;)
ma dai che qualche maschietto cavaliere senza macchia e senza paura in montagna ci vuole .... metti che capiti un orso o un lupo mannaro o un drago .... ;D
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Orca che posti :o bel giro!
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Brave, bel giro :D
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ma dai che qualche maschietto cavaliere senza macchia e senza paura in montagna ci vuole .... metti che capiti un orso o un lupo mannaro o un drago .... ;D
;D ma vah che in quel caso sarebbero i primi a darsela a gambe! ;D ;D
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;D ma vah che in quel caso sarebbero i primi a darsela a gambe! ;D ;D
Concordo pienamente! ;) :D
I giovanotti del giorno d'oggi sono dei gran fifoni...scappano non solo da orsi, lupi e linci ;D ... ma anche da noi donne ;) ... hanno paura che li mangiamo ;D
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urca che giro! e che giornata meravigliosa!
la zona delle odle è un vero paradiso e sinceramente per vederla non mi scoccia più che tanto nemmeno pagare il (salato) parcheggio. soprattutto tenendo conto del fatto che in media in quelle zone pernottamenti bar e pizzerie hanno dei prezzi decisamente inferiori alla media trentina...
I giovanotti del giorno d'oggi sono dei gran fifoni...scappano non solo da orsi, lupi e linci ;D ... ma anche da noi donne ;) ... hanno paura che li mangiamo ;D
visto come avete attaccato quei canederli... ci credo!! ;D ;D