dopo i sorprendenti mega-giri fatti in questo week-end da alcuni componenti del forum (Franz, Gabi, Alan!!), che ho letto con vero piacere, inserisco un giretto... alla portata di tutti, molto bello!Domenica 12 le previsioni in Val Badia davano "pioggia e schiarite"...la solita nuvoletta/sole/goccia!
Decidiamo comunque di andare al
laghetto di Lagazuoi partendo dalla
Capanna Alpina. Un percorso semplice in un ambiente spettacolare con poco dislivello
... è uno di quei luoghi che evitiamo in piena estate perchè superaffollato! Oggi sicuramente ci sarà tranquillità...
Alle 7.30 partiamo...in un paio d'ore siamo al passo di Valparola e Falzarego! c'è nebbia ma speriamo sparisca! Prima di san Cassiano c'è una laterale a dx che indica "Capanna Alpina" peccato che cominci a piovere. :(Arriviamo alle 10 al grande parcheggio deserto...ora diluvia!
ci sono solo due auto con le persone dentro! Aspettiamo più di mezz'ora chiusi in auto, non sapendo cosa fare...appena la pioggia diminuisce, indossiamo giacca e scarponi e partiamo...tanto, male che vada, tra 40/50' c'è il rifugio Scotoni e un riparo lo troviamo!
Passiamo davanti alla
Capanna Alpina, quota 1720 mt.(chiusa) e iniziamo il percorso sul fondovalle e poi nel bosco, piovicchia un pò, ma pazienza... Alla prima deviazione teniamo il bel sentiero a ds. (nr. 20)
(
a sin con il nr. 11 si può salire al passo Tadega, malga Fanes Grande, Col Bechei, lago di Limo e rifugio Fanes. Itinerario bellissimo che conosciamo!!! Qualche anno fà siamo saliti anche al bivacco Baccon Baborka... e al Bivacco della Pace sul monte Castello a 2750 mt.)
Il sentiero è bello e largo, dopo un ponticello sul torrente saliamo a lato di una pista da sci, ..c'è parecchio fango però, perchè stanno sistemando il sentiero( infatti c'è una piccola ruspa...), le nuvole e la nebbia ci lasciano vedere ben poco
ma a tratti riusciamo a intravvedere gli imponenti massicci delle
Conturines dal colore giallo/marrone a striature...Il tragitto è abbastanza breve, si sale in mezzo ai mughi con ampie curve, ci sono tanti rododendri
...peccato il tempo grigio!
La pioggia và e viene, per fortuna... in tre quarti d'ora arriviamo al grande pianoro erboso dove c'è
il rif. Scotoni a mt. 2040! (aprirà il 26 di giugno..)
Si trova ai piedi della
cima Scottoni (2874 mt) e del
Gruppo di Fanis. Ci ripariamo seduti su di una panca (incredibile...sono tutte a disposizione nostra!!) e restiamo lì parecchio a guardarci attorno, finchè non smette di piovere...
Proseguiamo verso una cappellina situata ai piedi dello stretto canalone pietroso, tra la
Cima del Lago e le
Cime di Fanis, che ci porterà al
laghetto di Lagazuoi (quota 2182 mt.)... ma iniziano grossi goccioloni!
mio marito vuole proseguire comunque!
Iniziamo a salire un sentierino stretto e irto, a gradini, rinforzato con pali di legno che sale a zig-zag. costeggiando il rio Lagaciò che scorre impetuoso alla sx del
Col Boccià. C'è parecchia acqua e fà tanto rumore! ma poco dopo arriva l'acquazzone "
quello tosto" stavolta...ne vien giù tanta e obbliqua che ad un certo punto ci fermiamo immobili sul sentiero a testa bassa "
a prenderla"!
i pantaloni li tengo arrotolati fino al ginocchio, mi dà meno fastidio... Nello zaino avremmo anche le mantelle...ma la giacca in goretex tiene! (per fortuna durerà poco così forte!!) Veniamo raggiunti da due giovani tedeschi, messi peggio di noi...uno è a testa scoperta con un kwai fradicio... ma ci superano in fretta! un saluto e via... hanno molto più fiato di noi!!
Riprendiamo a camminare a testa bassa continuando a salire sempre, le serpentine sono finite e c'è un rettilineo...Alla prima debole schiarita ci giriamo e vediamo che il lago l'abbiam già passato via, è indietro...alle nostre spalle, e stiamo andando verso la forcella Lagazuoi! Non ci eravamo nemmeno accorti di essere passati per la
Forcella del Lago con i cartelli di indicazione!
(
...è vero che proseguendo potremmo arrivare alla forcella Lagazuoi a mt. 2572 e se sparissero le nuvole avremmo un panorama stupendo sulle Tofane!... )
... ma torniamo indietro e scendiamo sulla riva del laghetto approfittando di una tregua della pioggia...
...mangiamo i panini, faccio delle foto, l'acqua è limpidissima, è pieno di pesciolini... bello!!
Iniziamo piano la via del ritorno, piovicchia e a tratti siamo in mezzo alla nebbia, arriviamo al rifugio... finalmente non piove più!! Anzi, comincia ad aprirsi, arriva anche un gregge di pecore... Restiamo qua un pò ad ammirare il paesaggio stupendo, ormai sono le 15.30 ma c'è il primo squarcio di azzurro!
... scattiamo alcune foto con l'autoscatto, andiamo un pò in giro per il pianoro... beh! sicuramente non c'è confusione!... siamo in due!!
poi arrivano i due tedeschi incontrati all'andata.
Poco più di mezz'ora e siamo alla
capanna Alpina e all'auto! Ci cambiamo gli indumenti bagnati e partiamo per tornare a casa. Ora c'è il sole!!
... Ci verrebbe voglia di ritornare indietro!!
Percorso semplice, con un buon passo poco più di 2 ore a/r
dislivello ca. 450/500 mt.