Una decina di giorni fa ci trovavamo in valle Isarco per una breve vacanza!
Da Bressanone raggiunta in un'oretta
S. Cristina in Val Gardena ci siamo portati fin poco sopra il paese al parcheggio a quota m. 1.750.
La nostra meta è il
Monte Pic. Gita questa già fatta alcuni anni fa e che, data la bella giornata, ci fa piacere ripetere per il bel panorama che si può ammirare da lassù!
Si segue la strada sterrata, sv 20, che immersa nel bosco conduce fino ai prati dove si trovano alcune baite. Una di queste, chiusa in questo periodo, è la graziosa
baita-rifugio Seurasas, m. 2.020, in bella posizione panoramica difronte al Sassolungo e al Sassopiatto!
Giunti al bivio di quota 2.125 anziché salire al monte Pic prendiamo il sentiero sulla sinistra e raggiungiamo in breve, calpestando la prima neve, il
belvedere di Seurasas o Crujeta - come indicato nella mappa - a m. 2.145.
Data l'ora, approfittiamo della panca posta sotto il grande crocifisso per gustarci, comodamente seduti, panino e panorama che spazia dal Sella al Sassolungo, Sciliar fin alle più lontane Alpi Sarentine!
Ritorniamo sui nostri passi fino al crocicchio per poi salire con varie serpentine, sv 6, alla cima del
monte Pic a m. 2.363.Il panorama è vastissimo, la giornata è limpida e la temperatura assai gradevole, non c'è un filo d'aria e si sta benone in maniche corte!
Una lunga sosta e poi decidiamo di scendere verso nord alla
forcella Cuca in modo da poter compiere un bel giro ad anello!
In alcuni punti c'è parecchia neve ma un ragazzo, sceso poco prima di noi, ha fatto da
apripista e quindi procediamo piuttosto agevolmente seguendo le sue impronte!
Andiamo poi in direzione del rif. Fermeda ma prima di raggiungerlo scendiamo al lago Santo e da lì proseguiamo lungamente sulla forestale, sv 4, che ci condurrà al punto di partenza!
Facile e tranquilla escursione,
il dislivello è di 600 metri e il percorso grossomodo sui 12 km!
Alcune foto! Ciao!