Giro dedicato a chi, come me, ha una gran voglia d'estate...
Fatto a settembre, relazionato solo ora perchè la mia pigrizia in queste cose è esagerata
e anche perchè così ho qualcosa da raccontare in questi tempi di magra In Val Gardena, si raggiunge il paese di
Selva, si seguono le indicazioni per
Vallunga e, superata la caserma (che ha tanto di impianti di risalita privati...) si raggiunge il parcheggio (a pagamento - credo 4 euro - preparate le monetine perchè non accetta banconote e noi siam dovuti tornare in paese a far cambiare) presso
La Ciajota 1600m circa.
Da qui, si segue una stradina fino alla
Cappelletta di San Silvestro 1632m dove inizia il ripido sentierino n°12 che risale nel bosco e ci porta ad attraversare la solitaria
Val Chedul. In larga parte il percorso è nel bosco, ma dopo circa 400m di dislivello il panorama si apre. E' qui che iniziamo a sentire le prime persone (prima di allora, nessuno): scendono dalla Forcella Cier tramite un sentiero che dopo poco si unirà al nostro. Lasciando tempo alla vociante compagnia, ci fermiamo qualche minuto per un breve spuntino e per un po' di sole. Riprendiamo poi la salita fino ad un cancelletto che segnala la
Furcela de Crespeina 2528m. Qui, si apre davanti a noi un vero spettacolo, totalmente inaspettato.
Un infinito altopiano di pietra bianca, con una specie di vulcano che emerge rispetto al resto. Sembra di essere sul fondo di un mare preistorico! Spettacolo. Per goderci quel panorama, decidiamo di pranzare su una panchina che c'è proprio vicino al passo, poi iniziamo a percorrere l'
alta via dolomiti 2, passando anche vicino a un bel laghetto (Lago di Crespeina). Raggiungiamo la
Furcela de Ciampei 2366m da dove, volendo, si potrebbe scendere a valle col 14a, ma per noi non è ancora finita!
Proseguiamo infatti verso il
Rif. Puez 2475m dove ci facciamo una bella cioccolata calda (c'è un bel sole, ma un po' di vento) e ci guardiamo attorno un bel po' per fissare questi bei posti nella memoria... Torneranno utili nelle noiose giornate invernali
Finita la pausa, non ci và proprio di tornare a valle dal breve e ripido sentiero 14. Proseguiamo quindi sull'alta via per prendere poi il
16 che ci conduce a valle con più dolcezza, e facendoci gustare ancora un po' questo ambiente particolare.
Una volta raggiunta la Vallunga, non resta che seguire la stradina sterrata dentro e fuori dal bosco, attraverso bei prati perfetti per un bel pic nic, fino a raggiungere il parcheggio iniziale.
Questo giro, pianificato sulla carta senza aver la minima conoscenza del luogo, si è dimostrato una vera chicca. Anche il padrone del B&B che ci ospitava, saputo il nostro percorso, ci ha detto che abbiamo visto in un solo giorno il meglio della zona...
MAPPA: Tabacco 05 Val Gardena - Alpe di Siusi
DISLIVELLO: 950m circa
TEMPO: non ricordo di preciso, direi 8 ore circa