Metto giusto due righe per descrivere un’escursione fatta qualche tempo fa in val Ridanna…
Partenza dal Masseria….nota per le miniere….a quota 1400 circa.
Si parte con sentiero n. 9 costeggiando il torrente in piena a causa delle piogge dei giorni precedenti, tutt’intorno le cime sono imbiancate di neve!! :-[dopo circa mezz’ora di cammino si giunge ad una piana in fondo alla quale si scorge Malga Agla…tramite un ponticello su funi si attraversa il torrente e si inizia la salita in maniera molto decisa…..dopo circa 2 ore di cammino sempre sulla sinistra orografica del torrente si scorge il piccolo rifugio Vedretta Piana, a quota 2254 mt.
Piccola sosta ristoratrice ammirando il paesaggio circostante….in lontananza si vede cima Libera e il ghiacciaio mentre sopra di noi, con un impressione di estrema verticalità, sorge il rifugio Vedretta Pendente (anche se è solo a 300 mt..)…quindi avanti ancora per il sentiero sempre ripido ma costante e in 40 minuti scarsi siamo al Rif. Vedretta Pendente a quota 2572 mt. …..sembrava così lontano!!
Iniziamo a guardarci intorno,anche se la giornata è serena ci sono parecchie nebbie…
non è neanche mezzogiorno e quando scorgiamo in uno squarcio di nuvole il Rifugio Biasi su un cucuzzolo accanto a Cima Libera, per un attimo ci balena l’idea di proseguire la “gita”
….ci pensano le persone provenienti dal rifugio stesso a sconsigliarcelo a causa della neve e pure il gestore del rifugio… :(vabbè….allora niente di meglio che fare pausa pranzo!canederli e goulash riescono in breve a colmare il vuoto lasciato dalla mancata “conquista” del rif. Biasi….
Terminato il lauto pranzo si scende per lo stesso sentiero che appare interminabile….ma la gita è stata veramente stupenda!
Località partenza: Masseria mt. 1400
Località arrivo: mt. 2572
Tempo: circa 3h-3h30