Autore Topic: [VAL VENOSTA] Passeggiata Tappeiner, sentiero Waalweg, Castel Tirolo  (Letto 8256 volte)

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Offline AGH

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Ieri abbiamo inaugurato finalmente la stagione estiva di escursionismo :) Un po' stufi agri di neve (anche per il pericolo valanghe e il tempo incerto) abbiamo optato per un giro da pensionati nella zona di Merano. Abbiamo deciso di fare la "passeggiata Tappeiner", che tutti descrivono come "meravigliosa". In realtà è (scusate) una solfa pazzesca. Il più scalcinato sentiero del Lagorai è certamente più affascinante  ;D. E' una passeggiata tipo giardinetti, con torme di attempati turisti che sbarcano in corriera, famiglie con passeggino, bambini frignanti o urlanti eccetera. Tutti percorrono, chi a passo lento, moderato o veloce, questa stradella pianeggiante a mezza costa sopra Merano. Per carità, ci sono bei squarci panoramici, le piante esotiche messe a dimora un secolo fa Franz Tappeiner (1816-1902, medico e appassionato di botanica, da cui la passeggiata prende il nome), ma non è roba che fa per noi.
 
Piuttosto delusi, dopo aver completato il percorso (circa 2 ore ma noi siamo partiti da più lontano, da Lagundo, seguendo un "Waalweg", i cosiddetti sentieri d'acqua lungo i canali di irrigazione) decidiamo ipso facto una variazione. Giammai l'orrido rientro per l'andata, andremo a vedere gli splendidi castelli che si scorgevano in alto. Siamo quindi saliti per stradelle e sentieri verso l'abitato di Tirolo, passando per Castel Brunnerbug e quindi verso l'austero Castel Tirolo, che abbiamo visitato, molto bello. Soprattutto i due magnifici e spettacolari portali, massima espressione della scultura romanica nell'arco alpino, con figure e rappresentazioni simboliche e fantastiche, alcune delle quali ancora misteriose nel loro significato, lasciano davvero ammirati.

Nel ristorante poco sotto al castello c'era un pseudo "Centro Recupero Rapaci", dove facevano "voli dimostrativi" al modico prezzo di 6,50 euro a cranio. Un po' per il prezzo esoso, un po' per l'impressione che la definizione "centro recupero rapaci" fosse una foglia di fico per coprire l'ennesima baracconata ad uso turistico, ci siamo diretti verso la splendida frazione di S. Peter (con chiesetta), dove abbiamo visto comunque col binocolo l'esibizione dei rapaci :) Un po' triste a dire il vero: i rapaci vengono fatti svolazzare avanti e indietro da dei posatoi a circa 20 mt di distanza, allettati da bocconi prediposti dal personale. Mah...

Proseguiamo per la via del ritorno, forse la parte più bella di tutta la giornata, con vedute notevoli sulla Venosta, passando per Castel Thurnstein, lungo stradelle e sentieri finalmente senza ressa di turistame, toccando splendidi masi isolati ma abitati, dove ci rendiamo conto, ancora una volta, che l'Alto Adige è un abisso avanti a noi per quel che riguarda il paesaggio rurale antropizzato. Tutto bello, tutto curatissimo, campagne con meli, viti, siepi, fiori ovunque.

La giornata si è conclusa al "Forst", dove abbiamo mangiato assediati da famiglie con mocciosi frignanti/urlanti, una vera persecuzione.

Comunque, se il tempo tiene e non c'è pericolo, mi sa che il prossimo week faremo una splendida rentree sulla neve :)

Nell'allegato il meraviglioso Portale della Cappella
« Ultima modifica: 14/07/2016 21:55 da AGH »
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Offline Claudia

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Ahuahuahauhauhauhauahuahuahauhauahauhau ti ci vedo in mezzo a vecchietti e bambini urlanti!!!  ;D  ;D
Anche io nelle vacanze di Pasqua son passata in zona: Vipiteno, Val Ridanna, Val Racines, Val di Vizze, poi Passo Giovo e giù per la Val Passiria, fino a Merano dove io invece ho fatto la passeggiata di Sissi  ::)
Ad ogni modo, confermo che assolutamente l'Alto Adige è il top per quanto riguarda la gestione dei masi e del territorio: tutto bello, tutto curato e in ordine... persino l'erba sembra più verde  ;D  ;D

Offline AGH

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Ad ogni modo, confermo che assolutamente l'Alto Adige è il top per quanto riguarda la gestione dei masi e del territorio: tutto bello, tutto curato e in ordine... persino l'erba sembra più verde  ;D  ;D

essì, davvero impressiona la cura del territorio, e poi che splendide case di quelli che vivono in campagna!
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donkey71

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...lascia stare Agh, che fare il pensionato in quel verde perfetto, non mi dispiacerebbe proprio per nulla...ci risentiamo però tra qualche decina d'anni, per ora ho ancora troppe montagne da salire e tante cose da fare. Lo tengo presente, anche la passeggiata che hai citato.  ;D A parte gli scherzi, l'Alto Adige è un modello veramente quasi perfetto. Sicuramente la natura lassù è ben tenuta, e la cultura alpina è forse più radicata. Anche se a suo tempo ho parlato con tanti giovani, che di montagna, proprio non gliene frega meno di nulla...tutto il mondo è paese...   :(

Offline AGH

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A parte gli scherzi, l'Alto Adige è un modello veramente quasi perfetto. Sicuramente la natura lassù è ben tenuta, e la cultura alpina è forse più radicata. Anche se a suo tempo ho parlato con tanti giovani, che di montagna, proprio non gliene frega meno di nulla...tutto il mondo è paese...   :(

modello perfetto no, ma c'è davvero un abisso con noialtri "teròni", dove tutto sembra andare a catafascio a rotta di collo... :(
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donkey71

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...pensa un pò, ti lamenti tu che tutto sommato vivi in Trentino...pensa noi qui in Veneto  :(...anche qui c'è il verde ed è proprio un gran bel verde in certe zone, ma - come ha detto di noi anche Messner suscitando polemiche a non finire (ma dicendo la verità) - siamo rimasti degli emeriti cogl****...ossia: abbiamo un potenziale enorme a livello naturale che non sappiamo sfruttare. Non abbiamo capito nulla, porca miseria. L'Alto Adige ci insegna la strada, c'è poco da fare. I risultati in tema di ambiente (e non solo) parlano. Sicuramente ci son anche i problemi e le cose che non vanno. Ma hanno anche una storia ed una cultura diversa...e quella non la impari e non la insegni ovunque dal oggi al domani... :(