Weekend in avanscoperta in Val Venosta, per "spiare" i posti in cui vorremmo andare in vacanza quest'estate.
Meteo certo: pioverà tutto il weekend, dicono gli esperti. Ci aggrappiamo con le unghie e con i denti alla previsione de "ilmeteo.it" che invece mette "pioggia e schiarite"
e partiamo. Arrivati in zona Merano viene giù un'acqua che sembra non smettere mai, nuvoloni bassi e grigi tolgono ogni possibilità di visuale fino all'arrivo a Malles, dove abbiamo preso una camera.
Non faccio mai pubblicità agli alberghi dove alloggio, ma questo se la merita. Stupendo, situato a Pramajor a 1700m d'altezza. Stanza in stile montano tutta di legno (anche il soffitto!), accoglienza ottima, colazione mega abbondante con prodotti del maso (speck formaggio jogurt burro marmellata...)
prezzo veramente onesto e balcone panorama da urlo. Il loro sito
http://www.thoeni.it/it/default.aspCmq, il mattino dopo sveglia all'alba (letteralmente: il sole che è sbucato dietro la montagna illuminava perfettamente il nostro albergo) e grande sorpresa: cielo sgombro di nuvole e cime imbiancate di neve fresca!! Da non credere... per fortuna il nostro giro è su una cima più bassa e rivolta a sud, per cui è totalmente sgombra (la vediamo dal balcone). Già nel giro di un paio d'ore cmq le nuvole iniziano a formarsi, e a muoversi velocemente, ma ormai siamo in ballo... e partiamo.
La nostra meta si chiama
Piz Lun (o, in tedesco,
Spitzige Lun) e si raggiunge partendo da Malles, poi Tarces e salendo (in auto) in direzione Mazial fino al bivio dove si prende per Gamassen. Purtroppo la strada per Gamassen non è accessibile (divieto se non autorizzati) e quindi l'auto và lasciata un po' in basso... Si seguono sempre le indicazioni n°
18 per Spitzige Lun (i tempi indicati sono intesi con mooooooolta calma), dapprima su forestale poi su bel sentiero nel bosco, fino ad un prato con laghetto e fontana. Da qui il sentiero è numerato
12 ed inizia a salire con un po' più di pendenza, sempre nel bosco, per uscirne nel tratto finale che con alcune Z porta in cima dove c'è una grossa croce.
Da qui il panorama è molto vasto sia in direzione di Tubre (svizzera) che verso i laghi di Resia. Facile sarebbe proseguire sul sentiero 15 fino a Hoch Joch che sfiora i 2600m (senza neve) ma un grosso nuvolone porta un po' di grandine (il meteo lo diceva, pioggia e schiarite...) e quindi scendiamo velocemente. Pochi metri sotto tutto si esaurisce, ma ormai siamo in ballo e scendiamo... Prenderemo un po' di sole nel prato!
Mappa: Tabacco 044
Dislivello: 925m
Tempo: 5 ore tra andata e ritorno, con calma
Panoramica:
http://www.summitpost.org/mountain/rock/458075/spitzige-lun-piz-lun.htmlA tra poco le foto!