La scorsa settimana una breve vacanza in val Venosta,
fatti dei bei giri, non troppo impegnativi ma comunque gratificanti!!
Il primo con partenza dalla seggiovia di Solda fino al rif. Al Pulpito/Kanzel (m. 2.348) e da lì, dopo aver atteso per una buona mezz'ora che cessasse la pioggia, seguendo il sent. 12 siamo andati in direzione del rif. Serristori. Il panorama era poco più di ZERO, la famosa triade “Gran Zebrù – Zebru – Ortles” era praticamente tagliata a metà da nuvoloni grigi
… Dopo un primo tratto quasi in piano perdiamo quota in quanto l’ “alta via” di cui avevo letto nella MIA guida risulta chiusa permanentemente dall’estate 2004 per caduta sassi! Quindi scendiamo e ci portiamo sul versante opposto e dove comincia l’erta salita! Comunque rispettiamo la “tabella” e giungiamo al rifugio in circa un’ora e mezza! Pausa panino e proseguiamo un po’ oltre il rifugio dove si trovano dei bei laghetti e ancora in direzione del passo Zay. Arrivati ad una spianata rocciosa e dato che il tempo non accenna a cambiare torniamo al rifugio dove entriamo per gustarci una buona fetta di strudel e riscaldarci un po'!
Ripercorriamo per un tratto il sentiero fatto all’andata fino ad incrociare il sv. 5 che su un bel percorso tra splendide fioriture di rododendri e torrentelli spumeggianti ci conduce al punto di partenza. Nel frattempo le nubi si sono alzate e le belle cime dei Zebrù e dell’Ortles ci rallegrano finalmente la vista!