Non c’è due senza tre!
… Alcuni giorni in Valle Isarco per una mini-vacanza e sabato scorso vista la bella giornata di sole, pensiamo di tornare per la terza volta appunto ai
laghi Gelati -Schrüttersee, una breve e piacevole escursione che porta a visitare due bei laghetti alpini.
Da
Varna, che dista a pochi chilometri a nord di Bressanone, imbocchiamo la strada che si inoltra nella stretta
val Scaleres, una valletta poco frequentata ma che offre varie possibilità di escursioni.
Raggiungiamo l’omonimo paesino e oltrepassata la chiesa e il vicino alberghetto, dopo aver superato il successivo tornante svoltiamo a sinistra, scendiamo un po’ di quota e percorriamo la stradina asfaltata che costeggia il
rio Scaleres, fino al piccolo
parcheggio in testa alla valle
a quota m. 1.460 nei pressi del maso
Steinwend.Questo antico maso ci è stato detto esser di proprietà dell’abbazia di Novacella e residenza estiva dei monaci del convento.
Dal parcheggio piuttosto che salire per il sentiero preferiamo la via meno ripida lungo la forestale fino ad incontrare dopo un paio di chilometri il sentiero 7a che sale nel bosco tra i larici dorati.
Si superano alcuni ruscelli, una fonte e piccole radure fino ad arrivare sulla bella conca prativa dove si trova il maggiore dei due
laghi Gelati a quota m. 1.957.
Dopo una rilassante pausa e foto a volontà raggiungiamo l’altro bel laghetto, il
Kleiner Schrüttersee, che dista a poche decine di metri dal primo.
Per il ritorno pensiamo di fare il piccolo giro ad anello che raggiunge la
Ochsenalm, seguiamo quindi il
sv 7, saliamo fino ad una selletta e da qua con una breve deviazione al
Rinderkofele, m. 2.063 che offre un bel panorama sui monti intorno e sull’”
Altopiano delle mele” con i paesini di
Fiumes,
Naz e
Rasa .
Scendiamo poi fino alla
Ochsenalm a m. 1.872 dove troviamo qualche difficoltà a reperire la traccia che con alcuni saliscendi in un fitto bosco ci condurrà al bivio con il sentiero
7a fatto all’andata e quindi di nuovo al parcheggio.
Qualche foto!