Una bella vacanza in Alto Adige, conclusa da pochi giorni, in una vallata dove ritrovo sempre la pace e la tranquillità della montagna, quella che amo, lontana dallo stress e non ancora invasa dal turismo di massa, almeno in estate. D'inverno sul comprensorio sciistico sicuramente sarà diverso, ma non sono interessata.
E' la Val Sarentino e come base San Martino-Reinswald. Ogni giorno una escursione diversa e senza difficoltà, a volte partendo a piedi direttamente dalla struttura che ci ospita, ciò che più mi piace! Questa è una delle camminate...e chi si ricorda di me sa che abbondo di foto, ne scatto troppe
Partiamo dalla stazione a monte della
cabinovia Reinswald che, portandoci sopra i 2000 m ci permette di risparmiare la fatica di oltre 500 m di salita. Fino a qualche anno fa (il marito ed io) evitavamo gli impianti di risalita, però gli anni passano ed ora qualche volta ne approfittiamo volentieri
Ci incamminiamo sul sentiero 11 la giornata è splendida, il cielo azzurro, l'aria fresca di montagna, bei panorami, il sentiero è su comoda stradina e in una piacevole oretta con calma e tra tanti mughi arriviamo alla
Getrum alm. Lungo questo percorso non manca l'acqua fresca e anche qualche gradita panchina (quelle belle però!

)
Un caffettino al volo e poi incrociamo il sent . 7 proveniente da San Martino.
Malga Getrum e il Kassianspitze
Proseguiamo il cammino su alti pascoli, di fronte a noi si eleva il
Kassianspitze e alla sinistra il
Getrumspitze. C'è pochissima gente in giro, tanto silenzio, molti quadrupedi sparsi sui prati ... cavalli, mucche, caprette, pecore
Kassianspitze
Getrumspitze
uno sguardo al sentiero percorso-sullo sfondo il monte Villandro
Ignoriamo la deviazione per il
Getrumsee raggiungibile in una ventina di minuti. E' un piccolo specchio d'acqua molto carino che ho visto lo scorso anno. Inserisco una foto di luglio 2024
Getrumsee
Al bivio seguiremo sempre il sent. 7 che diventa piu stretto e pietroso e con una salita non troppo ripida arriviamo al
Lukl sharte/Passo del Lucolo 2369 m punto più alto dell’escursione.
E da qui la vista è grandiosa, laggiù il Latzfonser Kreuz-hütte sul pendio della cima Ritzlar, e la vicina chiesetta di Santa Croce
Oltre la Valle dell'Isarco c'è l'inconfondibile profilo di Gruppi Dolomitici ben noti e che cerchiamo via via di riconoscere...
Croda Rossa d'Ampezzo, Tofane, Odle, Gruppo del Sella, Marmolada, Sassolungo, Pale di San Martino, Catinaccio, Latemar ...
il rifugio Latzfonser Kreuz e la bella chiesetta omonima
Scendiamo perdendo un po' di quota (il marito mi ricorda che poi questa sarà da rifare in salita!

...comunque si va

)
Al rifugio c'è un po' di gente salita per lo più dal versante di Chiusa. Sosta per uno spuntino e per visitare l'antica chiesetta con il particolare Cristo nero, meta di pellegrinaggi in Alto Adige

Risaliamo alla forcella e ripercorriamo la via fatta all'andata fino alla
malga Getrum.
più avanti deviamo a sx per scendere alla graziosa
Chrust Gepasch alm dove faremo una lunga sosta rilassante, siamo in vacanza e non c'è fretta. Come merenda mi concedo un ottimo Kaiserschmarren e radler fresca!
Niente cabinovia al ritorno... una lunga camminata tra meravigliosi pascoli, baitine da sogno e poi all'ombra nei boschi di abeti e larici
Raggiungiamo la partenza della cabinovia e poi giù fino a casa un po' sotto la chiesetta del bel paesello di San Martino.
Una bella camminata di ca 15-16 km con oltre 1000 m di discesa che certamente sentiremo un po' nelle nostre ginocchia pure loro non più giovani

Ma vabben così, anche oggi una giornata favolosa di full immersione nella natura e senza usare l'auto. Alla prossima !

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