Ciao tutti.
Un paio di settimane fa, assieme a Selig, Cinzia e Francesco abbiamo fatto una bella e non troppo impegnativa escursione nelle Dolomiti di Sesto che vale la pena di segnalare.
Meta dell'escursione la Croda Rossa di Sesto (Rotwand o Zehner – Cima Dieci – in tedesco), vetta che sovrasta gli abitati di Sesto e Moso.
Questa montagna durante la Grande Guerra costituì una postazione austriaca contrapposta alla vicina "italiana" Cima Undici.
Dalla cima si gode un panorama splendido, con vista su Cima Undici, sulle Tre Cime di Lavaredo, sul Popera e su Cima Tre Scarperi.
L'itinerario presenta alcuni tratti di via attrezzata, di media difficoltà, per i quali è richiesta attrezzatura da ferrata e caschetto.
Il nostro punto di partenza é stato il rifugio Rudi (m.1.950) [foto 1] raggiungibile dall'abitato di Bagni di Moso della Valle di Sesto (una laterale della Val Pusteria) in funivia o a piedi in 70-90 minuti.
Dal rifugio si segue il sentiero n.100 (tratto iniziale in comune con il n.15) fino a prendere il bivio per la via ferrata (sentiero n.15b).
Superando alcune scalette [foto 2] e tratti attrezzati con cavo metallico si giunge dapprima ad una selletta (m.2.477), si risale poi il lato nord arrivando prima ad un pianoro con resti di baraccamenti e più avanti ad un secondo pianoro dove é situato un cippo a ricordo del comandante austriaco Hans Sild.
In poco più di mezzora (2h 30' dal rifugio) si giunge in vetta (m.2965) (croce e libro firma) [foto 3].
Per il rientro si ripercorre inizialmente la stessa via dell'andata, fino raggiugere la selletta dove si prende il sentiero che sulla destra scende rapidamente verso i Prati di Croda Rossa [foto 4].
Per sentero e tratti attrezzati con cavi metallici, si perde velocemente quota fino a raggiungere il sentiero n.15 che riporta in breve al rifugio Rudi.