Autore Topic: dal Passo Pennes due facili panoramiche cimette: Gänsekragen e Astenberg  (Letto 23465 volte)

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Offline edel

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Dopo tanti, decisamente troppi (!) mesi di inattività per acciacchi e motivi vari, finalmente siamo ritornati un po' sui monti.  Sia a luglio che a settembre abbiamo scelto di trascorrere le vacanze in un maso in Alto Adige, precisamente in Val Racines, sicuri di trovare la tranquillità che desideriamo sempre.
Sono state passeggiate semplici, rilassanti ma molto appaganti paesaggisticamente, abbiamo “scoperto” piccole malghette molto accoglienti e che sembrano essersi fermate col tempo, dove gustare un buon piatto tipico della tradizione montana (della serie o questo o quello senza tante varietà di menù...) 
Ma soprattutto felici di essere in montagna!


Questa è una delle mini-escursioni fatte, di martedì 8 settembre
E' una tranquilla passeggiata adatta a tutti, toccando due panoramiche cimette Gänsekragen e Astenberg, che con poca fatica ci hanno regalato belle emozioni.
   
Al mattino il maso che ci ospita in Val Racines a 1300 m. di altitudine è completamente immerso nella nebbia,  dopo la pioggia del giorno precedente. 
Decidiamo di spostarci in auto per una ventina di km e salire più in alto, al passo di Pennes  a 2200 metri dove siamo stati solo una volta ma minimo 30 anni fa. Questo passo collega l'Alta Valle Isarco alla Val Sarentino.

Come tanto speravamo al Passo troviamo un cielo azzurrissimo e ai nostri piedi c'è il mare di nuvole da dove siamo usciti. E' uno degli spettacoli in montagna che più mi affascina  :D


   
    

   
Alpi dello Stubai


Nel parcheggio ci sono poche auto, in giro nessuno. Cerchiamo le indicazioni dei sentieri e iniziamo a salire per il 12B verso la modesta cimetta del Monte Laste ( Gänsekragen ) che sovrasta il valico di Pennes.
Passiamo accanto a vecchie postazioni di guerra e man mano che ci si alza il panorama diventa sempre più grandioso verso le Alpi Breonie e della  Zillertal... si vedono i monti della Valle Aurina, di Fundres, i Monti Sarentini...  sulla sommità c'è una piccola croce e degli ometti di pietra.


   




   


   



Scendiamo dal fianco ovest del monte, ci sono delle grosse marmotte che corrono qua e là e raggiungiamo una bella conca prativa con un piccolo specchio d'acqua, il Penserjochsee,  dove sosto un bel po' a scattare foto.


   


   


   
il piccolo specchio d'acqua Penser Joch see


   


Osservo ammirata l'elegante piramide rocciosa del Corno Bianco (Weisshorn) che si staglia nel cielo,  prossima volta voglio arrivare almeno alla forcella...


   


 
Percorrendo il sent. 12A,  e raccogliendo gustosi mirtilli cammin facendo,  arriviamo al passo di Pennes dove pensavamo di pranzare. Purtroppo non c'è più la tranquillità del mattino ma una vera bolgia di motociclisti e ciclisti, forse un raduno con pranzo al rifugio (?) , inoltre una cinquantina di gitanti tedeschi stanno scendendo da un pullman...insomma il passo è ben intasato da motori rombanti, mentre sui monti a  camminare non c'era nessuno.



   
       
Attraversiamo velocemente la strada passando tra i bolidi, superiamo l'Alpenrosenhof e imbocchiamo subito il sent. 14B con l'indicazione Astenberg e Tatschspitz ritrovando subito la calma.




riconosco il Picco della Croce a dx (dove sono salita qualche anno fa)   


   


Percorriamo una crestina con bella vista sulla vallata sottostante, poi con alcuni saliscendi e ripida salitina finale raggiungiamo la cima tondeggiante dell'Astenberg dove troviamo un tranquillo gregge di pecore intento a brucare l'erba, unici esseri viventi incontrati.
 

      


   


        

      





   



I panorami sono grandiosi! Sosta per relax e per riempirci gli occhi osservando i paesaggi. Pure per mangiucchiare qualcosina messo provvidenzialmente nello zaino, visto che il pranzo è sfumato.


   
sullo sfondo il Corno Bianco


      
il Montaccio di Pennes


   


Proseguiamo sempre sul 14b calando velocemente di un centinaio di metri in direzione del Dosso Basso e Montaccio di Pennes ( Tatschspitz).  Quest'ultimo che si eleva di fronte a noi è invitante...potremmo anche raggiungerlo se solo fossimo un pelino più allenati, ma ora dobbiamo tralasciarlo in attesa di tempi migliori... si spera!  Al bivio giriamo a destra (tornantino) per il sent. 14A.



il Dosso Basso e Montaccio
   


Con un lungo traverso sulle pendici del Monte Laste e poi scendendo verso nord arriviamo alla malga Pennes  (Penser Alm) e e poi al passo per la strada asfaltata, chiudendo così il secondo anello della giornata.



   



sulle pendici del Laste (Astenberg)      


       
la verdissima val Sarentino


   




...e chi si muoverebbe più da qui   


   
malga di Pennes e il Passo omonimo