GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Alto Adige - Sudtirol => Topic aperto da: southernman - 02/10/2014 22:26
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L'estate è finalmente arrivata, peccato che l'equinozio sia ormai passato. Bassa stagione, vantaggi e svantaggi. Svantaggi, pochi alberghi aperti, nessun impianto (sì, per noi è uno svantaggio :) ). Vantaggi: gli alberghi aperti costano poco. Ci permettiamo un lussuoso weekend dal venerdì sera alla domenica mattina in un lussuosio albergo fronte lago di Misurina. Salita in auto al rifugio Auronzo, crepi l'avarizia, ma quando ce vò ce vò. L'itinerario è classico, rifugio Auronzo - rifugio Lavaredo, forcella Lavaredo, rifugio Locatelli e di lì per saliscendi in un ambiente magnifico si guadagna l'altra forcella e si ritorna in Veneto. Lo scenario va inizialmente dalle Dolomiti venete, la valle d'Ansiei con Auronzo in lontananza, e sopratutto i Cadini con i loro denti aguzzi. Procedendo verso nord alla nostra sinistra le Tre Cime cambiano aspetto continuamente, mentre alla nostra destra incombe il Paterno con le sie gallerie ed i suoi fori d'osservazione, prima monolito squadrato e poi irto di guglie e pinnacoli. Sosta al Locatelli, picnic al sole vicino al rifugio invernale e caffè preso vincendo la discreta folla. Uno sguardo ai bei laghetti del Pian, poi verso il gruppo Tre Scarperi e cominciamo con calma la discesa verso la magnifica piana. Da una roccia fa capolino un rotolo di filo spinato, testimonianza dei tragici eventi di cento anni fa. Qualche larice comincia a colorarsi di giallo. Ora le Cime sono scomparse, ma basta risalire sul Col Forcellina per vederle riapparire, adesso con più luce col passare delle ore. Raggiungiamo la deliziosa malga Lange Alm, gestita, chiusa solo quel giorno per la transumanza. Un altro saliscendi sui mughi, si scorgono i Laghetti di Mezzoe raggiungiamo il Col di Mezzo, dove si rientra in Veneto. Unica nota stonata: un branco di ciclisti che si fa beffe del divieto di passaggio sui sentieri >:( . Vabbè... . Costeggiamo le cime, ora tornate frastagliate dopo essere state tre pale liscie ed invalicabili, passiamo un curioso prato di ometti dipietra, e ritorniamo al parcheggio. Durante la discesa non riusciamo a resistere, e sostiamo a rimirare e fotografare le Cime ed i Cadini al tramonto sul lago d'Antorno.
Giro notissimo difficoltà quasi nessuna, 400 metri di dislivello contando tutti i saliscendi, gente tanta, sopratutto nel primo tratto. Ma , come già dissi, basta l'astrazione zen e non pretendere polenta e salsiccia al Locatelli di domenica.
http://www.marc1.altervista.org/foto1.php?fotoAttuali=Tre-Cime-Lavaredo_140927 (http://www.marc1.altervista.org/foto1.php?fotoAttuali=Tre-Cime-Lavaredo_140927)
1 Appena svegliati, dall'albergo 2 Misurina sponda sud 3 dal rifugio Auronzo 4 Cadini 5 Misurina 6 Rifugio Auronzo 7 Cadini 8 la Cappella 9 10 11 le Tre cime cambiano continuamente 12 rifugio Lavaredo con i Cadini sullo sfondo 13 Adesso sembrano la prua di una nave 14 il lago Lavaredo 15 16 17 18 il gruppo di Tre Scarperi 19 le pareti nord 20 il Paterno 21 23 il Locatelli 22 il sentiero con il Paterno e le Cime, in mezzo la Forcella Lavaredo 24 i laghi del Pian 25 la piana, verso le dolomiti di Braies 26 27 28 le guglie del Paterno 29 C'è chi non è stato qui per camminare 30 32 35 le impressionanti pareti nord 31 33 cominciano i colori 34 uno sguardo indietro 36 la Lange Alm 37 38 le Cime sfiorate dal sole, nella 37 si distinguono i laghetti di Mezzo 39 la cresta al Col di Mezzo 40 45 tornano i Cadini 41 la città degli ometti 42 44 il Paterno dal rifugio Auronzo col la luce del pomeriggio 43 Auronzo, molto più in giù 48 l'ultima luce sui Cadini 46 47 49 dal lago d'Antorno.
Ciao!
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Sempre affascinanti le Tre Cime!
Belle le foto e bello il giro.
Quest'estate, come complemento al giro del Paterno, avevamo fatto anche noi (io, famiglia e alcuni amici) il giro delle Tre Cime, ma nel tratto a nord stando più a ridosso, camminando lungo i ghiaioni che si trovano sotto le pareti, che da quel punto di vista incutono un certo timore reverenziale.
Ecco una sequenza di immagini:
(http://www.trekking-etc.it/etc-trekking/content/treks/europe/it/bl/dolomiti-sesto/lavaredo/lavaredo-giro/dscn6155/image-big.jpg)
(http://www.trekking-etc.it/etc-trekking/content/treks/europe/it/bl/dolomiti-sesto/lavaredo/lavaredo-giro/dscn6156/image-big.jpg)
(http://www.trekking-etc.it/etc-trekking/content/treks/europe/it/bl/dolomiti-sesto/lavaredo/lavaredo-giro/dscn6157/image-big.jpg)
(http://www.trekking-etc.it/etc-trekking/content/treks/europe/it/bl/dolomiti-sesto/lavaredo/lavaredo-giro/dscn6162/image-big.jpg)
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Bella South!! :) Questo superclassico mi manca, dev'essere fantastico ammirare le Nord dove sono state scritte pagine epiche dell'alpinismo.. Ci porterò la morosa l'anno prossimo spero :)
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Sempre affascinanti le Tre Cime!
Belle le foto e bello il giro.
Quest'estate, come complemento al giro del Paterno, avevamo fatto anche noi (io, famiglia e alcuni amici) il giro delle Tre Cime, ma nel tratto a nord stando più a ridosso, camminando lungo i ghiaioni che si trovano sotto le pareti, che da quel punto di vista incutono un certo timore reverenziale.
I ghiaioni incutevano timore anche a noi, la traccia è molto stretta?
Bella South!! :) Questo superclassico mi manca, dev'essere fantastico ammirare le Nord dove sono state scritte pagine epiche dell'alpinismo.. Ci porterò la morosa l'anno prossimo spero :)
Portala, portala... In termini di impegno fisico poca spesa tanta resa. Non farla dormire in macchina però ;)
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In 40 anni ( abbondanti ) di Trentino non ci sono mai stato, ma volevo chiedere una cosa a chi più di me conosce la zona: semprechè il meteo sia buono, è fattibile nel periodo tra il 2 ed il 4 novembre o rischio di trovare la strada di accesso chiusa?
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In 40 anni ( abbondanti ) di Trentino non ci sono mai stato, ma volevo chiedere una cosa a chi più di me conosce la zona: semprechè il meteo sia buono, è fattibile nel periodo tra il 2 ed il 4 novembre o rischio di trovare la strada di accesso chiusa?
Purtroppo pare che chiuda alla fine di ottobre :( prova a chiamare il rifugio Auronzo 043539002 oppure 043599454
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Un giro che regala sempre grandi emozioni perchè i panorami sono veramente grandiosi. L'abbiamo ripetuto più di una volta, scegliendo periodi fuori stagione per trovare meno ressa ed evitare così di camminare in processione. Sosta poi nei pressi di quei laghetti incantevoli, anche perchè attorno al rif. Locatelli c'è sempre tanta folla...
Bellissime le foto South, la giornata era proprio stupenda! :D
L'anno scorso a metà dicembre siamo saliti dal lago d'Antorno al rifugio Auronzo, c'era già parecchia neve e non si poteva proseguire oltre... abbiamo avuto la fortuna di una giornata favolosa, cielo blu e mai visto una nuvoletta, come quella che avete trovato voi :)
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Purtroppo pare che chiuda alla fine di ottobre :( prova a chiamare il rifugio Auronzo 043539002 oppure 043599454
O.K. grazie.
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I ghiaioni incutevano timore anche a noi, la traccia è molto stretta?
Intendevo le alte e verticali pareti nord, a cui si passa vicino attraversando per i ghiaioni, incutono timore reverenziale.
:)
I ghiaioni, alternati a tratti di pietraie, non comportano alcuna difficoltà particolare, sono solo piuttosto scomodi e la traccia è spesso poco visibile.
Ma è impossibile perdersi!
;)
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Spettacolari le Tre Cime! :D Una meta piuttosto frequente nelle nostre gite in tarda estate e in inverno per qualche ciaspolata! :)
Il tuo giro lo avevamo fatto proprio a metà settembre dello scorso anno e c'era ancora un sacco di gente tanto che il bus che saliva al rif. Auronzo ci aveva lasciati a piedi alla fermata di Misurina! >:(
Il giro fatto da Climb lungo la traccia sui ghiaioni è molto bello e solitario ma non è assolutamente difficile - come ti ha già confermato - forse solo un più "pesantino" in quanto la camminata sui sassi risulta essere un po' più scomoda rispetto a quella del sentiero.
Inserisco un paio di foto fatte qualche anno fa proprio su quel sentierino ;) Ciao!
(https://lh3.googleusercontent.com/-R80ZtXWvnMg/VC6bC46lvTI/AAAAAAAABSA/bQdVvX8MKak/s800/GIRO%2520TRE%2520CIME%25209.9.08%2520%252831%2529.JPG)
(https://lh3.googleusercontent.com/-NTRcRpT7N4s/VC6bEvZaLeI/AAAAAAAABSQ/GOb9xCfmz5o/s800/GIRO%2520TRE%2520CIME%25209.9.08%2520%252840%2529.JPG)
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In 40 anni ( abbondanti ) di Trentino non ci sono mai stato, ma volevo chiedere una cosa a chi più di me conosce la zona: semprechè il meteo sia buono, è fattibile nel periodo tra il 2 ed il 4 novembre o rischio di trovare la strada di accesso chiusa?
Stando a questa tabella (orari e pedaggi) la strada chiude già a fine ottobre! C'è comunque un bel sentiero che parte nei pressi del casello ed evita la salita al rif. Auronzo lungo la strada asfaltata. ;)
http://auronzomisurina.it/summer/wp-content/uploads/2014/05/Parcheggi-Tre-Cime_Estate-2014.pdf (http://auronzomisurina.it/summer/wp-content/uploads/2014/05/Parcheggi-Tre-Cime_Estate-2014.pdf)
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Grazie, parcheggio 24€ :o ma nel prezzo è compreso anche il pranzo?
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Grazie, parcheggio 24€ :o ma nel prezzo è compreso anche il pranzo?
Il pedaggio della strada è caretto...noi a volte siamo saliti sul primo bus delle 8, capita di trovare poche persone in quanto la folla arriva più tardi, fatto il giretto in relativa tranquillità e poi scesi a piedi per il sent. 101 evitando così la strada.
Qualche anno fà invece, abbiamo lasciato l'auto al parcheggio della Val Fiscalina a Sesto di Pusteria e con il bus siamo arrivati al rif. Auronzo. E' preferibile la prima corsa, poi si rischia di essere stipati e dover camminare rigorosamente in processione per un bel tragitto...
Fatta la traversata verso le Tre Cime e proseguito poi per il rif. Pian di Cengia e Zsigmondy Comici scendendo in Val Fiscalina dove avevamo l'auto. Sono luoghi che abbiamo frequentato parecchie volte ma rimane sempre un giro spettacolare che regala panorami strepitosi! :)
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Io volevo provare a farla in MTB... Secondo voi ora che si è fuori stagione rompono le scatole?
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Io volevo provare a farla in MTB... Secondo voi ora che si è fuori stagione rompono le scatole?
Alan, abbi pazienza, ma se è vietato è vietato sempre... :) Sono dell'idea che le mountain bike (che peraltro possiediamo è utilizziamo con divertimento sugli sterrati) danneggino i sentieri escursionistici
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Bellissime le tre cime, il tuo itinerario le fa ammirare in ogni loro possibile prospettiva!
Il sentiero che le aggira a nord stando più vicino alla loro base è, secondo me, più che un ghiaione (inteso come sassolini fini) una pietraia, soprattutto nella parte iniziale. E' quindi un po' più scomodo camminarci, ma credo che abbia meno saliscendi di quello distante che hai fatto tu.
Anche noi alcuni anni fa siamo arrivati al Locatelli partendo dalla Val Fiscalina e poi collegandoci al Pian di Cengia e al Comici: giro veramente stupendo, per di più fatto in settembre (era l'ultimo giorno di apertura del pian di Cengia) con i colori quasi autunnali e meno gente... uno spettacolo! Consigliatissimo (anche se lunghetto).
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Anche noi alcuni anni fa siamo arrivati al Locatelli partendo dalla Val Fiscalina e poi collegandoci al Pian di Cengia e al Comici: giro veramente stupendo, per di più fatto in settembre (era l'ultimo giorno di apertura del pian di Cengia) con i colori quasi autunnali e meno gente... uno spettacolo! Consigliatissimo (anche se lunghetto).
Fatto vent'anni fa col CAI, ma in due giorni :D Il gruppo alpinistico il secondo giorno ha fatto la ferrata del Paterno, mentre noi ce la siamo presa comoda tornado per Pian di Cengia e Comici
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Alan, abbi pazienza, ma se è vietato è vietato sempre... :) Sono dell'idea che le mountain bike (che peraltro possiediamo è utilizziamo con divertimento sugli sterrati) danneggino i sentieri escursionistici
Hai ben ragione, non mi sono ancora informato nel dettaglio, diciamo che sò che era vietato "per sentito dire", spulciando quà e là alcune relazioni, ho visto che effettivamente alcuni tratti sono interdetti alle MTB!
Per tanto bisognerà fare un duathlon, bici fin che si può, poi giro di corsetta e bici :P
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Hai ben ragione, non mi sono ancora informato nel dettaglio, diciamo che sò che era vietato "per sentito dire", spulciando quà e là alcune relazioni, ho visto che effettivamente alcuni tratti sono interdetti alle MTB!
Per tanto bisognerà fare un duathlon, bici fin che si può, poi giro di corsetta e bici :P
Il divieto riguarda sicuramente la parte altoatesina, non ho fatto caso per la parte veneta. La parte altoatesina è quella più panoramica.
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Domanda un po' assurda: La strada per il rifugio Auronzo quanto tira? Infatti temo molto di più la pendenza da fare in auto che non quelle a piedi ???
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... Infatti temo molto di più la pendenza da fare in auto...
Son 600 metri di dislivello in 7 km, forse con una panda 30 sovraccarica potresti aver problemi, altrimenti no... ;D
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Icone dolomitiche, non è detto che in un futuro prossimo io tenti (con qualche amico veramente esperto e responsabile) di inerpicarmi su una delle tre storiche guglie. :) Grazie delle carrellate di foto, a tutti voi.
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Domanda un po' assurda: La strada per il rifugio Auronzo quanto tira? Infatti temo molto di più la pendenza da fare in auto che non quelle a piedi ???
Prima volta al rifugio Auronzo 26 anni fa con una Uno 45, nessun problema, in prima vanno su tutte :D