Il 5 gennaio del 2018 ho fatto la prima skialp dello scorso anno;ora la situazione è a dir poco tragica per tutte le montagne trentine...
La voglia di neve è tanta ed in più quest'anno mio figlio Lorenzo è passato alla splitboard,con la voglia di unirsi al nostro gruppo;ecco che allora,fidandomi delle mie previsioni (venti da Nord quasi assenti in Racines e nevicata non troppo intensa) partiamo alla volta di Flading assieme ad Ale e Lore
Da Vipiteno si entra finalmente in atmosfera ed ambiente!
Nevica,vento qui quasi assente,poca gente in giro comunque,ma boschi e montagne sempre più bianchi mentre ci inoltriamo nella valle.
Da Gasteig in su la strada è innevata ed ancora con pochi spiazzi per passare in due auto.
Il punto di partenza della traccia gps che sale alla Aussere Wumblsalm è invisibile per la tanta neve e comunque non c'è un posto per parcheggiare:
Proseguiamo verso Flading fino a trovare un parcheggio sulla destra nel punto dove parte il sentiero 10 per la Innere Wumbulsalm.
Il percorso da qui per la Fleckner è meno diretto,ma i pochi scialpinisti presenti partono tutti da qui.
Nevica,a terra già dai 30 ai 40cm di splendida polvere,gli alberi sono carichi,insomma tutto come si deve!
Iniziamo su forestale che abbandoniamo poco dopo per tagliare dritto nel bosco,su pendenze e strappi sostenuti.
sulla forestale
Saliamo bene su traccia già fatta e,superato il ripido bosco,raggiungiamo gli ampi prati sotto la Innere Wunblsalm e qui di neve ce ne è un bel pò.
Alla Alm breve pausa,anche per orientarci perchè qui la visibilità inizia a scadere
I nonesi che ci hanno preceduto e che ringraziamo per la tracciatura,decidono di scendere.
Noi tre,con un solitario e simpatico scialpinista di Trento decidiamo di salire ancora.
Intanto arriva un gruppone di austriaci con guida che prosegue nella direzione che avevamo scelto;un poco battiamo su linee parallele,poi ci infiliamo in traccia fino poco oltre i 2000 di quota:qui il gruppo dice basta e si prepara alla discesa.
Anche per noi è evidente che la C. Fleckner per oggi resta dove è;la visibilità è scarsa,gli accumuli eolici non individuabili e qua e là affiorano insidiose creste di roccia.
Decidiamo allora di avvicinarci il più possibile al Glaitner Joch,trovare un punto comodo per prepararci e poi scendere.
Ci fermiamo a quota 2200m,su un piccolo dosso,quindi 130 metri sotto la quota della Saxner e poco sotto al passo Glaitner (P. Costa)
Anche quassù niente vento e fiocca bene,ci prepariamo nella neve molto alta e poi scendiamo l'ampio pendio fino alla Alm;la pendenza è moderata ed è tanta la neve che rende difficile prendere velocità.
Dalla Alm in giù la musica cambia,si affrontano pendii molto erti nel bosco,passaggi stretti,salti e tutto quel che serve a garantire un bel divertimento!
Con una variante non voluta seguiamo per un centinaio di metri in più la forestale che va ad ovest per cui dobbiamo districarci in un punto di bosco piuttosto complicato per poi ritrovare un ripidissimo e articolato valloncello che ci porterà proprio fino alla macchina.
Qualche toccata su tronchi e monconi di alberi segati perchè comunque c'è poco fondo,ma niente di che.
Sciata molto divertente che ci ha ripagato in pieno della lunga trasferta.
Sulla mappa: in blu la nostra traccia "alternativa" ed in rosa quella ufficiale che parte più ad est,sicuramente da fare con buona visibilità e più idonea se si vuole andare diretti alla Fleckner.