Autore Topic: L'escursione che vi è piaciuta di più  (Letto 6043 volte)

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Offline southernman

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Re:L'escursione che vi è piaciuta di più
« Risposta #15 il: 27/03/2015 22:19 »
Due escursioni lunghe e semplici. La prima è la valle di Fanes raggiunta da Capanna Alpina o dal lago Lagazuoi, fatta una volta nel 2005 ed una nel 2012 uno scenario imponente e rilassante insieme. La seconda la Forcella Magna nei Lagorai, da Ponte Conseria, fatta l'ultima domenica di ottobre 2012, un tripudio di colori ed una vista magnifica sui Lagorai.

Offline bruna66

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Re:L'escursione che vi è piaciuta di più
« Risposta #16 il: 28/03/2015 21:57 »
Che domanda difficile....le rifarei tutte...la prima fatta tanti tanti anni fa quando sono salita dal Cant del Gal fino al rifugio Pradidali è stato il momento in cui è nato tutto, ho sentito qualcosa dentro di inspiegabile, io lo chiamo"l'amore per le mie Montagne" per finire con una delle ultime dello scorso agosto quando da Caoria sono arrivata fin quasi, purtroppo  mancavano 50 m di salita, a Cima Paradisi....e qui voglio tornarci assolutamente prendendo il sentiero dal lato giusto sperando di evitare i tremendi rododendri; mio figlio che è arrivato alla croce mi ha detto che mi sono persa uno spettacolo stratosferico...ma anche da più sotto non era da meno. Aggiungo la mia prima ciaspolata fatta quest'anno a Malga Cere...l'emozione di camminare nella neve, completamente diversa dalla sciata che seppur emozionante brucia tutto troppo velocemente...grazie South.

Offline climbalone

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Re:L'escursione che vi è piaciuta di più
« Risposta #17 il: 29/03/2015 23:01 »
Eh, sì, a sceglierne una sembra quasi di far torto alle altre...
... ma se proprio devo, allora torno al 2007, il primo agosto.

Partenza ad orario molto mattiniero da località Palafavera, in provincia di Belluno.
Saliamo rapidamente al Rifugio Coldai, arrivandoci per le 7:30


Ci dirigiamo verso il versante est della Civetta, fino a trovare l'attacco della Ferrata degli Alleghesi.
Una ferrata tecnicamente facile, ma da non sottovalutare, per ingaggio, quota, dislivello, qualche tratto esposto




Solo quando siamo già bene in alto usciamo dal mare di nebbia, dal quale spuntano solo le cime più alte, come il Pelmo


Nei pochi passaggi in cui la ferrata corre in cresta, la visuale alla nostra destra toglie il fiato.
Altrimenti, si sale, si sale, in un ambiente sempre più entusiasmante


Laggiù lontano si scorge il laghetto di Coldai e Cima Coldai


La vetta è nostra; per me è la seconda salita, ma la soddisfazione è sempre grande!


Verso sud, a poca distanza, torreggia la Piccola Civetta (in alto a destra nella foto), un po' più in basso verso sud-ovest, spicca la cima "Su Alto", un grosso avancorpo della Civetta (a destra nella foto)


Alleghe e il suo lago si trovano 2200 metri più in basso...


Lungo il rientro, al Rifugio Torrani, un curioso cimelio fa mostra di sè


Scendiamo per la Via Normale, anch'essa da non prendere sottogamba, lunga e con parecchi tratti attrezzati, e infine con un luuungo traverso su sentiero torniamo al Rifugio Coldai per scendere poi al punto di partenza. In totale, circa 11 ore di gita, viaggiando a discreta velocità.