Dal 26 Dicembre 2015 al 03 Gennaio 2016 siamo stati in Val di Non, ogni giorno un'escursione. Ho pensato di mettere quelle più belle, anche se ora non saranno più possibili ma, in questo strano inverno, abbiamo potuto fare escursioni possibili solo in estate. Tempo spettacolare, insomma ce la siamo goduta alla grande!
Dolomiti.
Lasciamo l’auto nell’ampio posteggio di Lavinia Bianca e andiamo a prendere il sentiero denominato “Bärenfalle” che risale un ampio canalone.
Il canalone pur essendo ripido si sale piuttosto comodamente, l’ultimo tratto è caratterizzato da numerose passerelle di legno. Giunti al colle facciamo una breve pausa dopo di che proseguiamo per il rifugio Bolzano.
Un lungo traverso ci porta in fondo al vallone, dove si riprende a salire, poco dopo il rifugio spunterà all’orizzonte. Deviamo verso la Cappelletta dopo di che raggiungiamo il rifugio e quindi velocemente il Monte Pez.
Mentre sostiamo in cima, vediamo arrivare molte persone lungo la cresta, guardiamo la cartina e scopriamo che possiamo seguirla anche noi andando poi ad attaccarci al ripido sentiero N.3, Schaufelesteig, che si congiunge a quello di Malga Sessel al termine del canyon.
C’è ancora tempo per scendere per cui continuiamo verso il Monte Castello dove non siamo mai stati e dove faremo sosta pranzo lontani dalle numerose persone che hanno ora raggiunto il Monte Pez.
Risaliti al Monte Pez proseguiamo quindi seguendo la traccia di cresta, molto bella e panoramica, cresta è una parola grossa, da una parte c’è sì il baratro ma dall’altra degrada dolcemente su prati.
Adocchiati i sassi che segnano il sentiero 3 abbandoniamo la cresta e cominciamo la ripida discesa. Comincia con calma poi precipita fino a fondo valle!
Raggiunto il torrente continuiamo la discesa lungo una sterrata fino a incrociare i vari bivi, seguiremo sempre per Malga Cavone. Attraversato il torrente e abbandonata la sterrata riprendiamo il sentiero. Una bella risalita di almeno un 200 m ci porta a Malga Cavone dove facciamo sosta in contemplazione dello splendido tramonto che sta arrivando.
Tutta discesa ora, per sentiero prima e poi per sterrata e con le ultime luci siamo al posteggio!
Dati GPS: Dislivello 1784 m– 20,80 km