GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Alto Adige - Sudtirol => Topic aperto da: kobang - 03/01/2013 21:08
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Partiti di buon ora per la Val Senales,ci fermiamo poco prima di Maso Corto in località Koefelhofe (Masi del Covolo)Qui i proprietari tengono aperto un piccolo parcheggio ad offerta (cassettina di legno):un paio di euro a macchina sono abbastanza.Siamo in V Lagaun,un 700 metri prima degli impianti.
Cima Stotz,2887m,pur rimanendo più bassa delle cime circostanti,è isolata ed offre un panorama a 360°.
Il primo tratto dei 1000m di dislivello segue un sentiero a media pendenza,piacevole e senza strappi cattivi.Poi il panorama si apre sugli ampi declivi,in vista di C. Saldura.
Temperatura mite,malgrado qualche raffica da Nord,neve non abbondante,ma farinosa.
Siamo tutti piuttosto veloci e la cima è guadagnata abbastanza rapidamente.Su il vento è più insistente,ma non disturba più di tanto il rituale spuntino/foto/preparazione alla discesa.Qui le prime foto
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La discesa la disegnamo sulle pendenze più ripide:manto stabile e neve da sogno.Qualche roccia affiora traditrice e non è possibile evitare qualche grattata...
Il tempo si mantiene bello.
Decidiamo di abbandonare il classico itinerario,già solcato da chi ci ha preceduto nei giorni prima e traversiamo a mezza costa, senza ripellare.Ci portiamo così su un ripidissimopendio che guarda proprio sul piazzaletto del Koefelhofe,appena un punto scuro giù nella valle.Questo versante è valangoso,ma con le condizioni odierne assolutamente sicuro.La pendenza è sostenuta e costante ,anche nel tratto boscoso terminale:una sciata favolosa!
Altre foto.
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Una giornata così meritava una degna conclusione:eccoci quindi risalire in auto (necessaria la 4x4 o le catene) la ripidissima strada che conduce al Finailhof:il maso è a quasi 2000m di quota,antichissimo e certificato come il maso più alto d'Europa.Pensate che quassù coltivano il grano!Ora ne viene meno e di minore qualità da quando è stato realizzato il grande invaso in fondovalle,che ha provocato mutazioni nel delicato microclima.La famiglia Gurschler è ospitale con cucina di gran livello:tutti prodotti del Maso.Abbiamo mangiato ottima pecora,capra e maiale,in tutte le possibili varianti,canederli,speck stufato e pane fatto in casa.Il tutto nella calda e affascinante cornice di un maso storico e conservato in tutti i dettagli.Vi assicuro che merita anche solo per una gita gastronomica!
La bella compagnia ha così dimostrato di cavarsela benissimo anche a tavola,con l'impegno di altre uscite in gruppo altrettanto piacevoli.
Qui qualche foto del Finailhof.
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favoloso, complimenti! :)
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Interessante!!ma la cima è a destra o sinistra salendo verso maso Corto che non ho capito?
Invece il Finailhof si raggiunge prendendo una strada a destra?perchè mi pare di ricordare che da lì passa il sentiero che porta al rif. Similaun...possibile?
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Ciao Passoveloce,
la cima è a sin salendo verso Maso Corto.La strada che sale al Finalhof è invece sulla destra,prima di raggiungere il Koefelhofe. Non ci sono indicazioni e si vede meglio scendendo dal "parcheggio".La riconosci perchè parte con un rettilineo piuttosto ripido!
Colgo l'occasione per invitare gli skialper ad un accesso al sito di carrarasportbg:sono così soddisfatto degli offtrack che vorrei farli conoscere di più.Lì troverete le relazioni di chi già li usa ed una photogallery.