Trovandomi per qualche giorno a Moso in Passiria ne ho approfittato per visitare alcune cime nella zona.
Era già stato sull’Altissima qualche anno fa con partenza dalla lunga val di Fosse.
Questa volta parcheggio a in val di Plan a quota 1600 circa; la prima parte si svolge lungo una strada forestale che transita presso le malghe Lasinz e Lasinzer Alm a quota 1859; ora il sentiero lascia la strada comoda e inizia a salire su ripide coste erbose fino a raggiungere un altipiano roccioso, qui riprende la strada più comoda interrotta più in basso da una frana; dopo un serie di tornanti, tra rocce bianche ed alcuni laghetti, raggiungo il rifugio Petrarca (2875m); attualmente il rifugio è in fase di parziale ricostruzione essendo stato seriamente danneggiato da una valanga nel 2014, non dispone quindi di posti letto.
Dal rifugio il percorso si fa più alpinistico, il sentiero parte dietro al rifugio e sale su gradini rocciosi fino ad un primo ripiano con un laghetto di scioglimento ghiacciaio, da qui la pendenza aumenta notevolmente, sempre su roccette e terriccio a volte scivoloso guadagna subito quota mantenendosi sul versante sud e sud-est;
in questi anni il percorso è stato modificato dato che precedentemente seguiva la parete est soggetta a scariche di materiale e, negli ultimi tratti attraversava un tratto nevoso esposto.
Si prosegue quindi sempre su roccia con qualche passaggio attrezzato con catene ed alcune staffe fino a giungere sul tratto finale che con facile crestina porta alla croce di vetta (3480m)
La giornata è quella giusta e dalla cima il panorama è grandioso a 360°.
Dopo una breve sosta prendo la via del rientro, dapprima con attenzione fino al rifugio e poi più tranquillamente fino al parcheggio.
Sviluppo circa 26 km (andata e ritorno) per 1900 metri di salita (e altrettanti in discesa...)
da prevedere abbondanti liquidi soprattutto con giornate serene nell’ultima parte.