L'altro giorno salendo in auto al Passo Redebus ho provato una fitta al costato. Poco prima del passo, un cantiere dal quale sbucava un'orrida costruzione di lamieroni. Ho ingranato la retro e sono andato a leggere il cartello: "provincia autonoma di trento, realizzazione sito archeologico..."
Mi sono cascate un po' le braccia... Indagando in rete, pare vi sia la presenza di forni fusori dell'età del bronzo
http://www.lusern.it/site/pages/it/territorio/rassegna+stampa/leggi+articolo+audio+no.asp?catalog=3408Quello che non capisco è perché bisogna sempre realizzare strutture del massimo impatto visivo (acciaio e cemento) in una zona ancora intatta... ma forse il sito archeologico serve per "integrare" lo sfruttamento turistico aperto con l'asfaltatura a malga stramaiolo e la "riqualificazione" di baite trasformate in appartamentini per i tutisti