Autore Topic: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa  (Letto 2189 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.886
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)


"Our climate-your decision", in vista conferenza di Copenhagen
Roma, 25 ago. (Apcom) - Quaranta attivisti di Greenpeace hanno posizionato oggi il più grande "messaggio" di tutti i tempi sul ghiacciaio di Gorner, sul lato svizzero del Monte Rosa: un banner di 5.200 metri quadri, con la scritta "Our climate - your decision!" ("Il nostro clima - La vostra scelta!"). Lo striscione (130 x 40 metri) è indirizzato a tutti i capi di governo, affinché si prendano le proprie responsabilità in materia di protezione del clima del Pianeta. A poco più di cento giorni dalla Conferenza sul clima di Copenhagen, infatti, il momento di prendere decisioni importanti sul proseguimento del Protocollo di Kyoto si avvicina. Le conoscenze scientifiche più recenti, spiega Greenpeace, mostrano che il riscaldamento globale è ben più rapido e drammatico di quanto previsto. In quanto paesi alpini, l'Italia e la Svizzera sono toccati in modo particolare dal fenomeno, con gran parte dei ghiacciai in ritirata. Le conseguenze sul clima - come indicato dagli scienziati membri dell'Ipcc (il panel dell'Onu che studia i cambiamenti climatici) - sono potenzialmente devastanti. Per questo è fondamentale mantenere l'aumento delle temperature terrestri al di sotto di 2 gradi centigradi (finora la crescita è stata di 0.7 gradi).

I leader mondiali, in occasione dell'ultimo G8, hanno accettato l'obiettivo 2 gradi, ma non hanno indicato il modo in cui verrà raggiunto. L'azione sul Monte Rosa è un memo in questa direzione, in vista della Conferenza sul clima di Copenhagen, il prossimo dicembre. I paesi maggiormente responsabili dei cambiamenti climatici, tra i quali l'Italia, devono dare l'esempio. Greenpeace indirizza due richieste principali al governo italiano e alle altre nazioni industrializzate: ridurre le proprie emissioni di CO2 del 40 per cento (rispetto al livello del 1990) da qui al 2020, e portarle il più vicino possibile a zero entro il 2050 e fornire risorse finanziarie ai Paesi in via di sviluppo pari ad almeno 110 miliardi di euro all'anno fino al 2020 per lo sviluppo delle rinnovabili, per fermare la distruzione delle ultime foreste tropicali, e per adattarsi agli inevitabili impatti del cambiamento climatico. Senza precisi impegni in questo senso, l'obiettivo di mantenere l'aumento della temperatura media al di sotto dei 2 gradi - dice l'associazione - sarà come scritto nella sabbia, e quindi impossibile da raggiungere".

Oltre al banner-record, Greenpeace ha installato sul ghiacciaio di Gorner un campo di protezione del clima, con lo scopo di mostrare la pericolosità dei cambiamenti climatici e la necessità di un'azione urgente. Nello stesso momento, l'Arctic Sunrise - una delle navi della flotta di Greenpeace - sta documentando la rapidità della perdita delle masse glaciali dell'Artico: dati scientifici, foto e video dimostrano la gravità e l'urgenza della situazione collegata direttamente all'innalzamento della temperatura media globale.
---
mah..
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #1 il: 27/08/2009 11:02 »
Andiamo verso l'autodistruzione, non credo che i governi si faranno mai carico seriamente del problema...  :-\
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline jochanan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.209
  • Sesso: Maschio
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #2 il: 27/08/2009 19:16 »
l'uomo si dà troppa importanza e crede di essere LUI a provocare chissà quali catastrofi. Sono 30 anni di terribili disastri annunciati. Ricordo che nel rinascimento molti passi delle occidentali erano liberi da ghiacci e usati per i commerci. Poi a Chamonix gli abitanti d'estate andavano a sentir messa a Courmayeur (curia maior = messa più bella in tempi di mancanza di cinema e TV... ;) )
Tornato in Appennino dopo qualche anno ho notato 2 file di pale eoliche sui crinali, vicino a un parco regionale. Il vento era scarsissimo. La mattina erano tutte ferme, la sera si muovevano pigramente... Chissà quanta sarà stata l'energia prodotta quella giornata...
Consiglio la lettura: "Le bugie degli ecologisti" ED. piemme Anche se dicesse solo metà della verità sarebbe sufficiente.
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #3 il: 28/08/2009 10:35 »
l'uomo si dà troppa importanza e crede di essere LUI a provocare chissà quali catastrofi. Sono 30 anni di terribili disastri annunciati.

Certamente i cambiamenti climatici sono, documentatamente, cicli naturali. Quello che è innegabile è che la presenza dell'uomo sul pianeta interferisca sull'ecosistema. Difficile poi dimostrare l'effettiva entità di questa interazione. Io, personalmente, riterrei più auspicabile un approccio "prudenziale" che porti a valutare la sostenibilità del nostro sviluppo, e a studiare possibili interventi umani; molti, invece, mettono la testa sotto la sabbia e vivono in pace.
E' un fatto di scelte.
« Ultima modifica: 28/08/2009 11:17 da JFT »
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline soramont

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 504
  • Sesso: Maschio
  • località di residenza: albisola
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #4 il: 28/08/2009 15:58 »
un approccio "prudenziale" che porti a valutare la sostenibilità del nostro sviluppo, e a studiare possibili interventi umani; molti, invece, mettono la testa sotto la sabbia e vivono in pace.
E' un fatto di scelte.
di scelte si ma anche di scelte a livello personale.Non deleghiamo sempre ai governi la decisione di abbassare le emissioni di co2 nell'atomsfera.Siamo noi consumatori che decidiamo cosa consumare ( se non ci facciamo incantare dagli spot pubblicitari) Compriamo le pere nostrane invece di quelle che hanno preso un aereo per arrivare dall'altro emisfero.Pretendiamo che sia scritto il consumo energetico su ogni prodotto che acquistiamo. Farebbe bene al pianeta farebbe bene a noi
Andai per i boschi perchè desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita  e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi,e per non scoprire,in punto di morte ,che non ero vissuto,(H,D,Thoreau)

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #5 il: 28/08/2009 16:38 »
di scelte si ma anche di scelte a livello personale.

Hai assolutamente ragione.
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline jochanan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.209
  • Sesso: Maschio
Re: Greenpace mette un mega-banner sul Monte Rosa
« Risposta #6 il: 28/08/2009 18:17 »
di scelte si ma anche di scelte a livello personale.Non deleghiamo sempre ai governi la decisione di abbassare le emissioni di co2 nell'atomsfera.Siamo noi consumatori che decidiamo cosa consumare ( se non ci facciamo incantare dagli spot pubblicitari) Compriamo le pere nostrane invece di quelle che hanno preso un aereo per arrivare dall'altro emisfero.Pretendiamo che sia scritto il consumo energetico su ogni prodotto che acquistiamo. Farebbe bene al pianeta farebbe bene a noi
su questo sono pienamente d'accordo: consumi  responsabili, coltivazioni non forzate, anche se forse un po' di OGM ben testato potrebbe servire...
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)