GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Ambiente del Trentino => Topic aperto da: pinko - 21/09/2010 16:33
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Scempio o miglioramento ambientale a voi il giudizio
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altre foto
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Su google questa sbancatura non appare, omissione voluta ??
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mamma mia, terrificante questo (bel) reportage >:(
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che schifo, ho il voltastomaco.... :o
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Desolante... da quando ho iniziato a ciaspolare l'itinerario Fiorentini-Valle delle Lanze-Costa d'Agra era un must ogni anno con la mia famiglia! Avevo letto del collegamento con folgaria.. non ci sono parole.
>:( :'( :'( :'(
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Ohibò... :-\
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http://www.alpiconsult.com/default.asp?id=195&id2=195&L=1&cat=b&idcat=1&idl=14 (http://www.alpiconsult.com/default.asp?id=195&id2=195&L=1&cat=b&idcat=1&idl=14)
:-[
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Conoscendo benissimo il posto, con grande amarezza constato che i lavori proseguono alla grande. Io ci sono stata il 15 agosto ed essendo molto affezionata a quel luogo, ho deciso che non ci tornerò mai più e che a Folgaria, Tonezza e Lastebasse (i Comuni che sostengono i lavori e quindi colpevoli del disastro >:() non prenderò più nemmeno un caffè.
Nella prima foto che allego si vede invece il disastro verso Passo Coe e Malga Piovernetta...Prima non c'era niente, se non bosco, qualche fungo e tanti mirtilli!
Nella seconda foto, ecco com'era Val delle Lanze, prima... La malga che si vede in lontananza è il Baito del Parvia, lo stesso fotografato da Pinko.
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Ho invertito l'ordine delle foto, mi sembra che il senso sia però chiaro.
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ho deciso che non ci tornerò mai più e che a Folgaria, Tonezza e Lastebasse (i Comuni che sostengono i lavori e quindi colpevoli del disastro ) non prenderò più nemmeno un caffè.
La colpa è di chi specula mirando solo al profitto immediato,non degli abitanti dei luoghi.
Io forse non arriverò a vedere come questo progetto naufragherà, ma prevedo che diventerà una gran cattedrale nel deserto, e i nostri nipoti avranno l'onere di ripristinare i luoghi.
Già sono in crisi o in dismissione altri impianti sciistici più facilmente accessibili, e pochi hanno il portafoglio pieno. Amare considerazioni che lasciano il tempo che trovano.
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La colpa è di chi specula mirando solo al profitto immediato,non degli abitanti dei luoghi.
Io forse non arriverò a vedere come questo progetto naufragherà, ma prevedo che diventerà una gran cattedrale nel deserto, e i nostri nipoti avranno l'onere di ripristinare i luoghi.
Già sono in crisi o in dismissione altri impianti sciistici più facilmente accessibili, e pochi hanno il portafoglio pieno. Amare considerazioni che lasciano il tempo che trovano.
La famiglia del mio compagno è di Lastebasse e conosco qualcuno che abita a Tonezza e dintorni e purtroppo so che aria tira...nessuno che abbia mai detto qualcosa contro...anzi tutti illusi che gli impianti porteranno il PROGRESSO!!!
Forse non ci vorrà così molto tempo a vedere come naufregarà il tutto, guarda ai vicini impianti di Campomolon e metti nel conto anche la Valdastico Nord che agevolmente porterà i nostri conterranei vicentini a sciare in Trentino. Sono d'accordo che gli speculatori illudono gli abitanti di quei posti che le piste da sci porteranno un sacco di soldi... sì, ma in tasca a loro! e cosa resterà invece ai locali? Mi sembra 7 (sette!) dipendenti stagionali, sai che arricchimento. Tanto se poi va male c'è sempre la calamità naturale (non nevica, nevica troppo, nevica male e chi più ne ha più ne metta) o qualche altra ragione per ripianare i debiti degli impiantisti con i soldi pubblici!
Purtroppo non credo che nessuno mai potrà riportare quei luoghi allo stato originario; credo che Val delle Lanze, considerate la sua ridotta estensione, sia quasi un record di concentrazione di disastro ambientale, sono riusciti a trasformare un micro gioiello in una mega schifezza!
Concludo come te: amare considerazioni che lasciano il tempo che trovano!
E pensare che in Val delle Lanze volevo far buttare le mie ceneri... adesso devo pensare un posto diverso...
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Notizia dell'Adige:bloccati i lavori a Passo Coe.Sono quelli per il collegamento con "I Fiorentini".Con la denuncia dei responsabili spero che la ulteriore devastazione si fermi per un pò......
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Notizia dell'Adige:bloccati i lavori a Passo Coe.Sono quelli per il collegamento con "I Fiorentini".Con la denuncia dei responsabili spero che la ulteriore devastazione si fermi per un pò......
Una bella notizia che in parte mi rallegra.Purtroppo la frittata è fatta e tutto non tornerà mai come prima.
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Dal giornale di Vicenza di oggi leggete
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/185991_strada_abusiva_sequestrata_ai_fiorentini/ (http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/185991_strada_abusiva_sequestrata_ai_fiorentini/)
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Dal giornale di Vicenza di oggi leggete
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/185991_strada_abusiva_sequestrata_ai_fiorentini/ (http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/185991_strada_abusiva_sequestrata_ai_fiorentini/)
ma pazzesco, una strada totalmenta abusiva nella prateria d'alta quota... >:(
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Per la cronaca allego foto della mulattiera interrotta dalla sbancatura e la pianta di ribes rosso
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Scempio o miglioramento ambientale a voi il giudizio
Io lo avevo notato molto prima, ma dove erano i forestali?
Possibile che non si siano accorti ?
Questo articolo ti è stato inviato da pinko attraverso il sito de Il Giornale di Vicenza
IL GIORNALE DI VICENZA
Giovedì 21 Ottobre 2010 PROVINCIA Pagina 29
LASTEBASSE. Italia Nostra alla Procura
La Grande Guerra
minacciata dallo sci
Scatta l'esposto
Il carosello sciistico di Folgaria cancellerebbe le tracce storiche
Un esposto alla Procura di Vicenza: lo ha presentato Paolo Meyr, presidente della sezione trentina di Italia Nostra, secondo la quale sui luoghi su cui si stanno costruendo gli impianti che collegheranno il versante vicentino dei Fiorentini col carosello sciistico di Folgaria, si sta perpetrando la sistematica distruzione delle vestigia della Grande Guerra.
Italia Nostra ha coinvolto anche il vicequestore Maria Principe del Corpo forestale dello Stato di Vicenza, la Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici, di Verona, il Museo storico italiano della Guerra di Rovereto. Oggetto dell'esposto, la segnalazione del mancato rispetto della legge 78 del 2001, inerente la tutela del patrimonio storico della 1^ Guerra mondiale, provocato dalla realizzazione degli impianti sciistici di Costa d'Agra e Val delle Lanze, in Comune di Lastebasse, e della strada di collegament! o Cima Costa d'Agra-Monte Pioverna, in Comune di Folgaria, nel comprensorio veneto-trentino.
In particolare, su Cima d'Agra, e sulle dorsali fino al sottostante Monte Pioverna, è stato cancellato un complesso campo trincerato, con linee di difesa collegate a fortificazioni interrate, mentre attraverso e parallelamente alla strada Costa d'Agra-Monte Pioverna, di recente in parte posta sotto sequestro, ci siano già stati "distruzione, interramento, interruzione di numerose trincee, livellamento di crateri di granate".
Secondo Mayr, tale azione è doppiamente colpevole, in quanto, da un lato distrugge le testimonianze del tragico sacrifico di tanti soldati caduti durante la Strafexpedition del maggio-giugno 1916, dall'altro, non tiene in alcuna considerazione quanto previsto dalla legge 78, fatta per realizzare non distruzione, ma "interventi di rilievo, manutenzione, conservazione, restauri e ripristino" delle vestigia belliche. L'esposto si chiude con la! richiesta di adottare urgenti interventi di vigilanza. G.M.F.!
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Aggiornamento:
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/195687_il_tribunale_del_riesame_deciso_abusiva_la_strada_per_le_piste_da_sci/ (http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/195687_il_tribunale_del_riesame_deciso_abusiva_la_strada_per_le_piste_da_sci/)