GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Ambiente del Trentino => Topic aperto da: Claudia - 24/11/2008 13:23
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(ANSA) - OBEREGGEN (BOLZANO), 22 NOV -
Sulle piste dell'Alto Adige arriva la neve artificiale ecologica, realizzata con acqua potabile senza aggiunta di additivi.
E' la novita' per la stagione 2008-09, presentata oggi direttamente sulle piste di Obereggen a una trentina di km da Bolzano. Alla base delle piste e' stata realizzata una centrale da cui si comanda l'attivita' dei 75 cannoni sparaneve 'pulita', creata con il 15% in meno di energia. E i cannoni possono essere regolati e puntati a seconda del vento via computer.
Che fortuna, eh?
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fortuna ::)
non capisco perchè fino a ieri tutti a dire: "addittivi ? nooo! è solo acqua" ... "la neve prodotta artificialmente è senza addittivi"
mentre solo adesso è ecologica ???
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non capisco perchè fino a ieri tutti a dire: "addittivi ? nooo! è solo acqua" ... "la neve prodotta artificialmente è senza addittivi"
mentre solo adesso è ecologica ???
..erano i giornalisti che avevano capito male, ovviamente ;D
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fortuna ::)
non capisco perchè fino a ieri tutti a dire: "addittivi ? nooo! è solo acqua" ... "la neve prodotta artificialmente è senza addittivi"
mentre solo adesso è ecologica ???
quoto! Fino a ieri si spergiurava che la neve artificifiale non conteneva additivi, ora si scopre che non è così?
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da un altro sito, l'articolo prosegue
Arriva la neve artificiale ecologica sulle piste dell'Alto Adige: meno 15% di energia e neve 'pulita' realizzata con acqua potabile senza aggiunta di additivi. Questa la novita' per la stagione 2008-2009 presentata oggi direttamente sulle piste di Obereggen a una trentina di chilometri da Bolzano. Alla base delle piste e' stata realizzata una centrale da cui si comanda l'attivita' dei cannoni sparaneve. Sono 75 le 'bocche' da cui esce la neve artificiale. In tutto il comprensorio dello Ski Center Latemar i cannoni sono 125. Il sistema inneva artificialmente il 95% delle piste. Con la centrale di Obereggen si e' riusciti a realizzare un sistema computerizzato da cui tenere sotto controllo tutta la rete di innevamento per i 75 cannoni della localita' bolzanina. Un sistema che permette anche di razionalizzare i tempi: mentre prima servivano quasi tre ore per avviare i cannoni e occorreva andare sul posto per regolarli, oggi in 15 minuti e' possibile avere lo stesso risultato. I cannoni possono essere regolati via computer da casa e ogni impianto puo' essere manovrato a seconda del vento. Per quanto riguarda il capitolo acqua ci sono tre invasi, uno da 55 mila metri cubi, costruito nel 2005, un altro da 25 mila metri cubi (del 1995) e un terzo da 11 mila metri cubi (del 1983). L'acqua e' tenuta sotto controllo costantemente, e' potabile, e oggi il direttore dell'ufficio risorse idriche della Provincia autonoma di Bolzano, Wilfried Rauter ha prelevato un campione di neve artificiale i cui risultati saranno gia' resi noti lunedi' prossimo. Per l'innevamento artificiale servono cinque milioni di metri cubi di acqua all'anno ''l'uno per mille di tutta l'acqua usata in Alto Adige'', ha detto il direttore degli impianti Obereggen, Siegfried Pichler rispondendo sui possibili impatti ambientali della neve artificiale. Tanto piu' che i tre bacini di acqua consentono di garantire la risorsa per l'agricoltura nei mesi estivi e di essere usati in caso di incendi. Inoltre l'acqua che viene nebulizzata con l'aiuto di aria compressa per formare i fiocchi di neve artificiali, una volta sciolta viene restituita come acqua.
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Tanto piu' che i tre bacini di acqua consentono di garantire la risorsa per l'agricoltura nei mesi estivi e di essere usati in caso di incendi. Inoltre l'acqua che viene nebulizzata con l'aiuto di aria compressa per formare i fiocchi di neve artificiali, una volta sciolta viene restituita come acqua.[/i]
Ieri a passo Oclini erano in funzione i cannoni, e ci siamo chiesti perché. Tutti gli impianti erano fermi. La neve naturale (circa 30 cm di neve fresca) non era stata battuta (la compattazione la rende più duratura). Non so quanta acqua e quanta elettricità consumi un cannone per fare uno strato di neve di 30 cm ma, a buon senso, forse bastava spalare la neve naturale ai bordi della pista per ottenere neve in abbondanza e "quasi gratis".
Qualche ragione per una condotta apparentemente illogica ci sarà, ma quale?
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Qualche ragione per una condotta apparentemente illogica ci sarà, ma quale?
La prima risposta-domanda sarebbe : Qui prodest...? Usare "acqua potabile" per far neve artificiale... ::)
E poi, non ho tutt'ora capito la psicologia del sciatore che, semmai la neve (naturale) non ci fosse, non troverebbe assolutamente niente altro da fare in montagna. Sarà vero che i nostri contemporanei sono diventati cosi stupidi...?
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cui prodest scelus, is fecit
;)
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cui prodest scelus, is fecit
;)
??? il mio latino è mooooooooolto arrugginito...
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Ieri a passo Oclini erano in funzione i cannoni, e ci siamo chiesti perché. Tutti gli impianti erano fermi. La neve naturale (circa 30 cm di neve fresca) non era stata battuta (la compattazione la rende più duratura). Non so quanta acqua e quanta elettricità consumi un cannone per fare uno strato di neve di 30 cm ma, a buon senso, forse bastava spalare la neve naturale ai bordi della pista per ottenere neve in abbondanza e "quasi gratis".
Qualche ragione per una condotta apparentemente illogica ci sarà, ma quale?
ravanando, ho trovato dossier interessante in merito su
http://www.cipra.org/it/alpmedia/dossiers/11 (http://www.cipra.org/it/alpmedia/dossiers/11)