GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Ambiente del Trentino => Topic aperto da: jochanan - 16/05/2010 15:18
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da il Gazzettino di oggi:
BELLUNO (15 maggio) - Denunciato dalla Digos per il gruppo su Facebook. Un giovane trevigiano, appassionato di montagna, V.S., si trova indagato da pochi giorni per istigazione a delinquere dopo aver creato nel social network il gruppo "Distruggiamo la funivia della Marmolada e il futuro resort".
I membri iscritti risultano meno di una ventina ma fra le frasi pubblicate sulla bacheca ne sono comparse alcune del tipo: «Prima dell’estate andiamo su con una cassetta di tritolo e facciamo saltare tutto» che hanno fatto impensierire non poco il presidente degli impianti Marmolada spa, Mario Vascellari, che ha sporto denuncia.
L’ideatore, sentito dalla Polizia, ha spiegato che il suo intento era del tutto scherzoso, pubblicando le proprie scuse sulla bacheca del gruppo. «Volevo chiedervi scusa per aver creato questo gruppo, è stata una stupidata da parte mia» scriveva il 3 maggio scorso il giovane. «Mi dispiace per quello che è stato scritto da me tipo "portiamo il tritolo" - continua - ma era tutto messo in tono scherzoso... di sicuro non lo avrei mai fatto, né io né altri del gruppo. Non pensate male di me, sono una brava persona, ho commesso un errore e ora vorrei risolverlo». Ora il problema sembra che sia quello di cancellare il gruppo. L’amministratore, dopo essere stato denunciato, si è infatti spontaneamente cancellato dal ruolo precludendosi però allo stesso tempo la possibilità di chiudere la pagina.
Sono riuscito a passare per Serauta prima della malefica funivia...Il posto ERA magico. C'erano residuati bellici a gogo.
BISOGNA AGIRE PRIMA, NON MINACCIARE DOPO..
Notevole la sollecitudine e rapidità d'azione degli interessati. Forse suggestionati dai blogs islamici che minacciano ogni giorno (ma anche fanno) sfracelli
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sono ormai arrivato ad una sorta di rassegnazione :(
Tanto alla fine fanno quello che vogliono...
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Però ci vorrebbe un dialogo. Cioè, non è giusto che determinate posizioni siano ignorate, fino a che non diventano paradossali (e sciocche). :-\