Autore Topic: L'Eldorado delle centrali (anche in Alto Adige): un affare per chi?  (Letto 1424 volte)

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Offline AGH

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Anche sul Renon, in provincia di Bolzano, i cittadini si ribellano all'ennesima mega centrale. Anche in questo caso, come per il progetto della mega centrale sull'Altissimo (Monte Baldo), o per le "dighe" sul fiume Adige, emerge la mancanza di informazione...

Citazione
Il progetto è stato presentato per la prima volta il 26 ottobre 2007, ma fino al marzo 2009 i cittadini non ne hanno saputo nulla. Il comune ha fatto tutto da solo, la Provincia pure. Dicendosi d’accordo (il comitato Via provinciale il 23 giugno 2008, comune il 7 agosto, la giunta provinciale nel settembre con la delibera 3162).
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Ieri il Vereinhaus di Lengmoos era pieno zeppo di persone (400 circa, una folla per un comune di 7.000 abitanti), assiepate perfino sulla balconata superiore, che alla fine hanno approvato una risoluzione che non lascia dubbi:

Investitori privati vogliono realizzare profitti a scapito del bene pubblico. Rischi e disagi ambientali superano di gran lunga i vantaggi diretti e chiaramente riconoscibili. Per questo chiediamo con fermezza che il consiglio comunale si esprima contro la centrale di pompaggio sul Renon e si opponga attivamente anche a livello provinciale. Non abbiamo bisogno della Centrale di pompaggio sul Renon!”

Sulla base di questo testo è stata lanciata una petizione popolare che già alla fine dell’assemblea è stata sottoscritta da centinaia di persone. A guidare l’iniziativa, un comitato spontaneo di cittadini che si chiama “Bürger an Bürger“. Cittadini per i cittadini: il primo loro argomento è, infatti, la assoluta mancanza di informazione da parte di Comune e Provincia. Il secondo argomento: i rischi ambientali del progetto che mettono in pericolo una delle più belle zone naturali (ma anche turistiche) dell’Alto Adige, lungo quel sentiero dove cent’anni fa veniva a passeggiare Sigmund Freud.

LA RICHIESTA PIU’ IMPORTANTE: A DECIDERE SU UN’OPERA COSI’ GIGANTESCA E CHE RESTERA’ IN ETERNO DEVONO ESSERE LE CITTADINE E I CITTADINI DEL RENON.

il seguito sul blog di Riccardo dello Sbarba
http://riccardodellosbarba.wordpress.com/2009/05/26/il-renon-contro-la-mega-centrale/


« Ultima modifica: 06/06/2009 09:28 da AGH »
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Offline Man

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Io sono scoraggiato. Non basta protestare. Se ai cittadini importasse veramente di queste cose, dovrebbero votare di conseguenza nelle elezioni locali. Mi ricorda, per analogia, quando in un milione hanno (abbiamo  :)) marciato a Londra contro l' imminente invasione dell' Iraq, ma poi alle urne un paio d'anni dopo l'unico partito che l'aveva opposta non e' stato particolarmente premiato; ne' il Labour Party che l'aveva realizzata e' stato punito. Dispiace dirlo, ma l'unica conclusione che se ne trae e' che al di la' della facciata, alla gente certi temi non importano piu' di tanto. Tutte le opinioni che non sono tradotte in voti sono superficiali.
Aut tace aut loquere meliora silentio (taci o di' cose che siano migliori del silenzio)