GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

TRENTINO => Ambiente del Trentino => Topic aperto da: ellek - 21/06/2008 15:14

Titolo: ma Robin Hood non amava la montagna?
Inserito da: ellek - 21/06/2008 15:14
Con la manovra triennale varata dal governo l'altra sera, in un solo colpo spariranno 19 parchi nazionali su 23 e anche il Cai farà la stessa fine.
Il provvedimento prevede l'abolizione di tutti gli enti pubblici non economici con meno di 50 addetti. Questo vuol dire che, oltre a colpire comunità montane e province, nei fatti si estende pericolosamente a tutto il sistema delle aree protette che sono appunto enti pubblici non economici così come lo è anche il Cai.
In barba ai valori della natura, del paesaggio, delle produzioni tipiche e di qualità, della collaborazione con le comunità locali, del volontariato.
I parchi torneranno di nuovo ostaggio della vecchia impostazione burocratica ministeriale degli anni '70 del secolo scorso? 23 enti parco gestiscono e tutelano quasi 1.500 ettari di superficie in tutta Italia (un 10% circa se non ho fatto male i conti), di questi si salverebbero solo l'Abruzzo, il Cilento, il Gran Paradiso e il Pollino. Qui da noi il parco nazionale dello Stelvio che fine farà?
Il Cai ha solo 25 dipendenti e - non raggiungendo la soglia dei 50 - andrebbe considerato un ente inutile da sopprimere. Si son forse dimenticati dei 305 mila soci che operano come volontari e di quanto l'erario risparmi visto che il Cai si occupa di soccorso alpino, gestisce 761 rifugi e bivacchi (con 22.681 posti letto), mantiene in efficienza 72 mila chilometri di sentieri, forma istruttori....

Staremo a vedere che succede :-(
Titolo: Re: ma Robin Hood non amava la montagna?
Inserito da: radetzky - 21/06/2008 16:02
Qui da noi il parco nazionale dello Stelvio che fine farà?
Il Cai ha solo 25 dipendenti e - non raggiungendo la soglia dei 50 - andrebbe considerato un ente inutile da sopprimere.

Il Parco dello Stelvio ormai era Nazionale solo sulla carta e di nome: di fatto ciascuna delle quattro Provincie fa quello che vuole e le guardie sono provinciali e non + forestali come un tempo. Tanto per fare un esempio di malgoverno della natura, evidenzio che nel settore trentino del Parco, dove il capriolo è in forte calo a causa dell'esuberanza della popolazione di cervi, fino all'anno scorso era possibile abbattere anche femmine e piccoli di capriolo !

Sul CAI non mi pronuncio ma certo la gestione rifugi sarebbe molto meglio se fosse affidata alle Società Alpinistiche locali...
Sono veramente pochi i rifugi che, per prezzo accoglienza e qualità dei servizi offerti, invitano a fermarsi  >:(

P.S. comunque penso che il CAI alla fine si salverà: la politica ci ha sempre fatto capolino...
Titolo: Re: ma Robin Hood non amava la montagna?
Inserito da: Brogy - 21/06/2008 21:03

Staremo a vedere che succede :-(


"Meno male che Silvio c'è! " :'( :'( :'( :'( :'( :'(
Titolo: Re: ma Robin Hood non amava la montagna?
Inserito da: radetzky - 22/06/2008 08:56
..e intanto le "Comunità Montane", mega posteggi di pseudo politici trombati, l'hanno sfangata anche questa volta... >:(
Titolo: Re: ma Robin Hood non amava la montagna?
Inserito da: papalla - 23/06/2008 12:43
..e intanto le "Comunità Montane", mega posteggi di pseudo politici trombati, l'hanno sfangata anche questa volta... >:(

perchè secondo voi le province "inutili" che fine faranno??

anzi, scommettiamo che aumenteranno ancora ?