Questo "splendido" manufatto (vedi allegato), che fa parte di una serie, si trova nelle immediate vicinanze del
Lago Santo, dove sono stati fatti enormi sbancamenti per quello che somiglia ad un acquedotto. Notare la raccapricciante trave di cemento, appiccicata a mo' di frontone e del peso di qualche tonnellata, che serve per reggere una tabella romboidale in lamiera con la data di costruzione (2008). Si poteva progettare qualcosa di peggio? Difficile dirlo.
Del resto tutta la zona del Lago Santo, che non vedevo da parecchi anni, ha subìto un degrado avvilente. Una bolgia d'auto vicino al brutto rifugio, per non parlare delle cave in zona che fanno somigliare a tratti il paesaggio a desolate lande lunari. La riva meridionale del lago è stata esboscata e sbancata, al posto del bosco la solita muraglia di macigni. Poco distante una casino allucinante di quello che pare un fabbricato-allevamento, con silos in bella vista, stracci, teloni, inferriate, rottami dappertutto...
Una vista tristissima, pensare che il Lago Santo una volta era una spendida e tranquilla oasi nel verde... la strada lungo lago è un cantiere perenne con tubi, ferraglia, baracche, cessi "Toi toi", bidoni dei rifiuti che straboccano di immondizia... Davvero un bel biglietto da visita per il Trentino... speriamo non lo veda nessuno. Speriamo soprattuto nessuno veda la differenza con la vicina Cauria-Gfrill, in Alto Adige, da dove abbiamo inziato la traversata in un meraviglioso paesaggio alpestre... per finire poi in queste brutture trentine
