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Ma non va più nessuno in montagna?
AGH:
Noto che le escursioni recenti sul forum si sono ridotte al lumicino. Tutti in disarmo? :D
E' pur vero che anche io non ha fatto nulla di serio ultimamente in montagna, ma ho la scusante di una mega influenza che mi ha costretto alla più modeste ravanate in Avisio... Vero è che le condizioni in quota sono difficili in questo inverno balordo... (poca neve e rognosa). Non vedo l'ora che vada via la neve per iniziare seriamente la nuova stagione escursionistica... E voi?
kobang:
Io la sto praticando,ma dall'alto!
Per chi vuole avere un'idea dell'innevamento,pubblicherò qualche foto presa in volo delle zone visibili dalla zona sopra il monte Cola. (volo della scorsa domenica)
La situazione neve per il periodo è desolante,ma i contrasti di luci e colori visti da quella prospettiva sono bellissimi.
Alex Bear:
Per quanto mi riguarda, oltre alla neve che mi condiziona parecchio, c'è anche l'incognita schianti quest'anno in più, che mi limita abbastanza. Sabato sono salito sul Monte Carone dalla Val di Ledro e, poco prima che il sentiero spianasse un po' in una ampia e soleggiata radura, ho trovato numerosi schianti che mi hanno ostacolato parecchio oltre ad impiegare del tempo per superarli. Poi siccome volevo allungare il giro per aumentare il dislivello sono sceso verso Limone ed anche li ho trovato diversi schianti ma, fortunatamente, vista la pendenza, erano come appoggiati in costa al sentiero e più di tanto non ostacolavano. Sono rimasto un po' sorpreso di trovarne così tanti in punti diversi, a chiazze, a macchia di leopardo, perfino sulla via di ritorno verso Leano.
kobang:
Ecco alcune foto,o meglio "catture" dal filmato del mio volo di domenica.
La neve sicuramente da considerare nei versanti nord,canali ecc:quanto meno avere i ramponcini,ma io porterei i veri ramponi.
questo il tratto di cresta tra Chelder e Cola
Cima Cola
Tra Ciste e Sasso Rotto
Verso Gronlait ed Hoabonti
Sulla destra Fravort NE e dietro la Panarotta
I laghi del Colo e delle Carezze
Da lassù purtroppo l'estensione delle aree devastate è impressionante ed ha ragione Alex sul fatto che sono zone più o meno ampie disseminate a chiazze sui versanti
southernman:
Io ho fatto un paio di giretti in Veneto, sul Grappa e sulle Prealpi feltrine, quest'ultimo funestato dalla nebbia, come vedete qui
http://marc1.altervista.org/foto1.php?fotoAttuali=Monte-Avena_190317
la situazione schianti è buona sul Grappa, ma più drammatica sul monte Avena, come si può vedere da alcune delle foto. Domenica siamo stati sui Colli Euganei, e siamo dovuti tornare indietro da un sentiero a causa degli schianti :(
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