GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Eccomi. Intervento subito il 13, sono già a casa  , strac come 'n asen, ma a casa. All'ospedale mi sentivo pimpante, ma poi, insomma tra anestesia e antibiotci... Come mio solito faccio fatica a dormire e posso coricarmi solo sul lato destro, dall'altra ho ancora una bella garza/tampone. Grazie a tutti per l'interessamento. Speriamo che non nevichi troppo presto... perchè mi sa che prima di gennaio non sarò in sesto.

Eccomi. Intervento subito il 13, sono già a casa  , strac come 'n asen, ma a casa. All'ospedale mi sentivo pimpante, ma poi, insomma tra anestesia e antibiotci... Come mio solito faccio fatica a dormire e posso coricarmi solo sul lato destro, dall'altra ho ancora una bella garza/tampone. Grazie a tutti per l'interessamento. Speriamo che non nevichi troppo presto... perchè mi sa che prima di gennaio non sarò in sesto.

Intanto, prima di tutto, bentornato ...   in quegli Alberghi lì ... mica si sta tanto bene ... meglio tornare a casa propria prima possibile. Io sono a casa con stà bella giornata ... uffa ...
Poi, se vai sulla tua posta trovi un regalino ... che spero di faccia sorridere ...
Ciaoo vedrai che, magari con un po' di pazienza, tornerai in forma alla grande!
Maurizo

Conosco a memoria gli iter post operatori e i tempi di recupero... ti auguro una veloce guarigione, veloce tanto quanto il passo che avevi al raduno!! (fulmineo!!!) In bocca al lupo per tutto!!

Bentornato Pian!!!
Dai che cercheremo di tenerti compagnia in questo periodo di recupero!!!

Bentornato tra noi!
Daniele.

Auguroni! 

ma in cosa è consistito esattamente, se vuoi parlarne, il tuo intervento? So che avevi problemi di sordità... si risolveranno con questo intervento? (almeno in parte si spera)
Ciao e auguri!

L'intervento si chiama tecnicamente "impianto cocleare". La coclea ("chiocciola"), situata nell'orecchio interno, è l'organo deputato a trasformare gli stimoli sonori, che le giungono dal timpano attraverso la catena degli ossicini (martello, incudine, staffa) in segnali nervosi (elettrici). Dalla coclea parte il nervo acustico che porta questi stimoli alle aree cerebrali e li rende "sensibili". La mia coclea era malmessa, toni acuti assenti, pochi toni gravi.
L'impianto consiste in una sonda, lunga come un cerino, che viene infilata nella coclea su su fino al suo apice. La sonda è collegata a un terminale che viene posizionato sottocute (il famoso "chip" di cui parlava Kobang) nella zona dietro l'orecchio. Questo recettore viene connesso (contatto magnetico tramite piastrina metallica) con un apparecchio che "sembra" un classico apparecchio acustico ma è molto più potente e perfezionato, praticamente un micro PC. La differenza - sostanziale - è che l'apparecchio acustico tradizionale amplifica il suono o quel poco che rimane, l'impianto c. lo prende dall'esterno e lo trasmette al nervo. Lo stimolo sonoro non passa più dagli ossicini, ma dal recettore sottocute e dalla sonda/cerino. Quindi fino al nervo acustico tutt'altra strada di quella, ahimè, perduta.
Attendo correzioni del dott. Kobang e mi scuso per la pedanteria.

Quindi fino al nervo acustico tutt'altra strada di quella, ahimè, perduta.

ma con questo intervento l'udito viene migliorato di quanto?