Si arriva in macchina fino a Pampeago, parcheggiandola nel grande piazzale di fronte all'hotel Scoiattolo. Si prende il sentiero che parte dal parcheggio, è il 62. Si continua sul questo sentiero che è praticamente pianeggiante con alcuni saliscendi fino ad incrociare il sentiero 523, che si imbocca. Il sentiero ora si inerpica decisamente, diventando anche più stretto e in molti tratti attraversato da grandi radici. Si arriva al Mandriccio, 1927m, da cui si gode di una vista panoramica sul Cornacci e a sinistra sul Dos dai Branchi. Salendo ancora, si arriva in una forcella prativa ricca di pini mughi, l'Armentaiola. Andando verso destra in pochi minuti si arriva alla croce posta sul Cornacci. Tornando alla forcella si segue il sentiero che sale sulla dorsale del Dos dai Branchi, si continua fino al Baito La Bassa (sempre aperto) e si imbocca il largo sentiero 514 che riporta a Pampeago.
Complessivamente un bel giro, ottima vista su Latemar, Pale di San Martino e dolomiti fassane in generale. Un pò noioso il sentiero di rientro, anche perchè è troppo "antropizzato", passando vicino ai numerosi impianti di risalita che ovviamente intaccano il paesaggio.
Tutto il giro è completamente libero dalla neve, per chi cercasse la non-neve
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